Arvense
Cerastium arvense | ||||||||||||||||
Classificazione scientifica | ||||||||||||||||
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Nomenclatura binomiale | ||||||||||||||||
Cerastium arvense L. | ||||||||||||||||
Nomi comuni | ||||||||||||||||
Polmonaria |
Cerastium arvense (L.)
Come si presenta
Il C. arvense è una deliziosa pianta perenne rizomatosa alta dai 10 ai 40 cm.
Il fusto epigeo si presenta in due tipologie: il fusto "sterile" (ovvero quello che non presenta, all'estremità, fiori) e il fusto "fertile" (quelli che, viceversa, all'estremità, durante il periodo di fioritura, è caratterizzato dalla presenza di un fiore). Il primo si presenta prostrato e talmente ramificato da creare una leggero intrico rasente al suolo, contrariamente il secondo è eretto o, al massimo, ascendente. La parte ipogea consiste invece in uno stolone allungato.
Le foglie, lineari o lanceolate, sono caratterizzate da un colore grigiastro, causato dalla presenza di una fitta pubescenza lungo la lamina fogliare. Esse sono riunite in ciuffetti ascellari che si ritrovano a distanza regolari lungo il fusto; una particolarità di questi ciuffetti di foglie è che essi sono costituiti da 2/3 foglie principali di grandi dimensioni e da fascetti di foglie molto più piccole che si originano dall'ascella delle foglie più sviluppate. Le dimensioni delle foglie più grandi si aggirano dai 2-4 mm di larghezza e 8-12 mm di lunghezza. In entrambi i casi esse sono sessili e leggermente ricurve verso il suolo.
Il fiore si trova all'apice di un peduncolo di 10-30mm di lunghezza. Il peduncolo è accompagnato da brattee fogliari le cui dimensioni sono di 1mm di larghezza e 5-6mm di lunghezza. Il fiore è costituito da cinque petali bilobi lunghi fino a 14mm e da sepali strettamente lanceolati lunghi all'incirca la metà dei petali.
Il frutto è una capsula cilindrica di 7.9 mm (più lunga che larga) leggermente incurvata, esso contiene piccoli semi che si disperdono facilmente al vento con il favore dell'aria secca.
Habitat
Questa pianta vive in ambienti spesso aridi, poiché non necessita di grandi quantità di acqua per sopravvivere, e sassosi, principalmente costituiti da rocce calcaree.
Fioritura
Da Aprile ad Agosto.
Particolarità e curiosità
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In Gran Bretagna il nome "Orecchio di topo" (in particolare "Field mouse-ear chickweed"), spesso attribuito ad altre varietà di piante spontanee, è in questo caso ben giustificato dalla presenza della folta peluria lanuginosa che riveste le foglioline di questa curiosa pianticella. Il nome Cerastium è da ricollegarsi alla forma ricurva delle capsule contenenti i semi le quali possono ricordare vagamente la forma di un corno che, in greco, viene rappresentato dalla parola keras che, in forma latina è, per l'appunto, Cerastium; la parola "cheratina", da notare, ha la medesima origine.
Immagini
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