Nivalis
Bucaneve | ||||||||||||||||
![]() Fiori di Bucaneve | ||||||||||||||||
Classificazione scientifica | ||||||||||||||||
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Nomenclatura binomiale | ||||||||||||||||
Galanthus nivalis L. | ||||||||||||||||
Nomi comuni | ||||||||||||||||
Bucaneve |
Galanthus nivalis L.
Come si presenta
Il Galanthus nivalis, altrimenti conosciuto con il nome di bucaneve, è una piantina erbacea perenne, geofita, alta da 10 a 20 cm.
Il fusto è cilindrico e le foglie nascono direttamente dalla sua base. Queste, larghe circa 4-15 mm, appaiono parallelinervie e arrotondate all'apice; il loro colore è verde azzurrognolo.
Ogni fusto sorregge un solo fiore pendulo, bianco, formato da 6 tepali: i tre interni sono corti e smarginati con una macchia verde apicale, i tre esterni sono più lunghi e completamente bianchi. Una piccola guaina, simile a una foglia, copre la sommità del fusto, proteggendo il fiore mentre si fa strada attraverso la neve che ricopre il suolo.
Il frutto è una capsula carnosa di forma ovale, di circa 6-9 mm.
Il bulbo ha le dimensioni di una noce e presenta tuniche scure.
Habitat
Il G. nivalis cresce generalmente in colonie nei boschi umidi e nei prati freschi, lungo le rive dei ruscelli e nelle radure dei boschi di latifoglie, principalmente faggio e carpino. È diffuso in pianura e in certi casi può raggiungere il livello subalpino. Predilige terreni calcarei o misti; mal sopporta terreni silicei.
Fioritura
La fioritura varia a seconda della copertura nevosa e della località, anche se in genere si colloca nel periodo tra gennaio e gli inizi di maggio.
Particolarità e curiosità
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Il Galanthus nivalis è legato alla tradizione cristiana cattolica della purificazione della Vergine Maria, ricorrenza in occasione della quale le fanciulle usavano raccogliere mazzolini di bucaneve e adornarsi con i suoi piccoli fiori, simbolo di purezza. Etimologicamente il termine Galanthus deriva da due parole greche che significano "latte" e "fiore", con un evidente riferimento al colore dei tepali.
Dal Galanthus nivalis è possibile estrarre un alcaloide, la galantamina, ad azione colinergica: questa sostanza ha un interesse particolare nella ricerca medica perchè sembra essere in grado di rallentare il deterioramento cognitivo nei malati di Alzhaimer. I bulbi crudi, inoltre, hanno proprietà emetiche e vengono utilizzati per preparare cataplasmi.
NB: la specie è protetta in tutto il territorio della provincia di Varese con divieto assoluto di raccolta.
Immagini
- Galanthus nivalis
Link
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