Puls vulgaris
Pulsatilla | ||||||||||||||||
Classificazione scientifica | ||||||||||||||||
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Nomenclatura binomiale | ||||||||||||||||
Pulsatilla vulgaris L. | ||||||||||||||||
Nomi comuni | ||||||||||||||||
Anemone del Monte Baldo | ||||||||||||||||
Proprietà Farmacologiche | ||||||||||||||||
velenosa |
Pulsatilla vulgaris (L.)
Come si presenta
E' una bella pianta erbacea, perenne, alta da 15 a 30 cm con foglie radicali numerose, munite di lungo picciolo e lembo bipennatosetto, cioè che presenta profonde incisioni che dividono in quattro parti la foglia, a segmenti profondamente divisi in parti lineari quasi sempre peloso-villose. Ogni parte della pianta ha un colore verde bruno dovuto alla peluria che la ricopre quasi interamente. Le lacinie caulinari, quelle che sono direttamente sul fusto, anch'esse pelose, formano quasi un collare sotto il fiore. I fiori ricurvi in boccio assomigliano a campanule pendule, si erigono man mano che si aprono, assumendo via via forma di coppa, costituita da 6 sepali violacei e pelosi all'interno. Alle più piccole brezze il fiore comincia a pulsare dall'alto del suo peduncolo radicale e si deve proprio a ciò il nome di "pulsatilla". A maturazione presenta un'infruttescenza piumosa portante numerosi acheni pubescenti, muniti di lunga coda. La pianta possiede un grosso rizoma verticale, rivestito di squame pelose.
Habitat
Predilige pascoli e luoghi erbosi, cresce nei boschi dal piano submontano al culminale dei monti.
Fioritura
Da marzo a luglio e talvolta rifiorisce anche in autunno.
Particolarità e curiosità
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Pianta molto velenosa, medicinale, contenente l'alcaloide "anemonolo" o canfora di anemone; esercita azione sedativa, espettorante e vescicatoria. È usata come rimedio per febbre, disturbi gastrointestinali e raffreddore, ma anche per ansia e depressione.
Immagini
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