Arachnoideum: differenze tra le versioni
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''Sempervivum arachnoideum'' è una pianta erbacea perenne e carnosa. | ''Sempervivum arachnoideum'' è una pianta erbacea perenne e carnosa. | ||
Le '''foglie''' succulente si raggruppano in rosette aderenti al suolo aventi diametro variabile tra 0,5 e 2,5 cm. Si presentano da oblunghe a lanceolate, di una lunghezza variabile tra 7 e 12 mm; sono villose, dalla colorazione rosso-verdastro con tonalità brune. Spesso dalle rosette si dipartono in direzione centrifuga dei piccoli fusticini, sui quali si possono intravvedere quelle gemmette che poi origineranno nuovi individui. La particolarità di questa specie di ''Sempervivum'' sta nella strana "ragnatela" che copre le rosette: si tratta di peletti bianchi, modificati, che si intrecciano a formare una fitta rete in grado di trattenere l'acqua e l'umidità. | Le '''foglie''' succulente si raggruppano in rosette aderenti al suolo aventi diametro variabile tra 0,5 e 2,5 cm. Si presentano da oblunghe a lanceolate, di una lunghezza variabile tra 7 e 12 mm; sono villose, dalla colorazione rosso-verdastro con tonalità brune. Spesso dalle rosette si dipartono in direzione centrifuga dei piccoli fusticini, sui quali si possono intravvedere quelle [[Strutture vegetali#G|gemmette]] che poi origineranno nuovi individui. La particolarità di questa specie di ''Sempervivum'' sta nella strana "ragnatela" che copre le rosette: si tratta di peletti bianchi, modificati, che si intrecciano a formare una fitta rete in grado di trattenere l'acqua e l'umidità. | ||
Al momento della fioritura la zona centrale della rosetta inizia a svilupparsi in altezza, protendendosi verso l'alto sempre di più, fino a dare vita a un vero e proprio "fusticino", fittamente ricoperto da foglioline dall'apice arrossato, carnose e turgide; i '''fusti''' si riconoscono facilmente, in virtù della loro maggiore altezza (da 4 a 10 cm) rispetto al resto della pianta, che cresce rasoterra. Sulla sommità del fusto, una volta che questo si è totalmente sviluppato, compare l'infiorescenza. | Al momento della fioritura la zona centrale della rosetta inizia a svilupparsi in altezza, protendendosi verso l'alto sempre di più, fino a dare vita a un vero e proprio "fusticino", fittamente ricoperto da foglioline dall'apice arrossato, carnose e turgide; i [[Strutture vegetali#F|'''fusti''']] si riconoscono facilmente, in virtù della loro maggiore altezza (da 4 a 10 cm) rispetto al resto della pianta, che cresce rasoterra. Sulla sommità del fusto, una volta che questo si è totalmente sviluppato, compare l'infiorescenza. | ||
I '''fiori''' colpiscono subito per i loro colori brillanti e per il loro aspetto unico. I petali, da 8 a 10, si presentano di una colorazione rosso-rosato, sporcata solamente da una linea longitudinale più scura, che sembra dare una particolare profondità alla superficie del petalo; sono inoltre lanceolati e ciliati, lungo i bordi. Al centro del fiore balzano subito all'occhio gli organi riproduttivi. I pistilli, purpurei, sono disposti circolarmente al centro: si riconoscono per gli stili porpora, più corti dei filamenti maschili, terminanti con un piccolo pallino rosato, lo stigma (il punto in cui viene posto il polline). Tutt'intorno è disposto, come una "cornice tonda", l'androceo, composto da numerosi filamenti, anch'essi purpurei, recanti, sulla loro sommità, due antere gialle estremamente appariscenti per via della strisciolina nera che separa un'antera dall'altra. | I '''fiori''' colpiscono subito per i loro colori brillanti e per il loro aspetto unico. I [[Strutture vegetali#P|petali]], da 8 a 10, si presentano di una colorazione rosso-rosato, sporcata solamente da una linea longitudinale più scura, che sembra dare una particolare profondità alla superficie del petalo; sono inoltre lanceolati e ciliati, lungo i bordi. Al centro del fiore balzano subito all'occhio gli organi riproduttivi. I [[Strutture vegetali#P|pistilli]], purpurei, sono disposti circolarmente al centro: si riconoscono per gli [[Strutture vegetali#S|stili]] porpora, più corti dei [[Strutture vegetali#F|filamenti]] maschili, terminanti con un piccolo pallino rosato, lo [[Strutture vegetali#S|stigma]] (il punto in cui viene posto il polline). Tutt'intorno è disposto, come una "cornice tonda", l'[[Strutture vegetali#A|androceo]], composto da numerosi filamenti, anch'essi purpurei, recanti, sulla loro sommità, due [[Strutture vegetali#A|antere]] gialle estremamente appariscenti per via della strisciolina nera che separa un'antera dall'altra. | ||
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Versione attuale delle 15:30, 17 feb 2013
semprevivo ragnateloso | ||||||||||||||||
Classificazione scientifica | ||||||||||||||||
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Sempervivum arachnoideum (L.)
Come si presenta
Sempervivum arachnoideum è una pianta erbacea perenne e carnosa.
Le foglie succulente si raggruppano in rosette aderenti al suolo aventi diametro variabile tra 0,5 e 2,5 cm. Si presentano da oblunghe a lanceolate, di una lunghezza variabile tra 7 e 12 mm; sono villose, dalla colorazione rosso-verdastro con tonalità brune. Spesso dalle rosette si dipartono in direzione centrifuga dei piccoli fusticini, sui quali si possono intravvedere quelle gemmette che poi origineranno nuovi individui. La particolarità di questa specie di Sempervivum sta nella strana "ragnatela" che copre le rosette: si tratta di peletti bianchi, modificati, che si intrecciano a formare una fitta rete in grado di trattenere l'acqua e l'umidità.
Al momento della fioritura la zona centrale della rosetta inizia a svilupparsi in altezza, protendendosi verso l'alto sempre di più, fino a dare vita a un vero e proprio "fusticino", fittamente ricoperto da foglioline dall'apice arrossato, carnose e turgide; i fusti si riconoscono facilmente, in virtù della loro maggiore altezza (da 4 a 10 cm) rispetto al resto della pianta, che cresce rasoterra. Sulla sommità del fusto, una volta che questo si è totalmente sviluppato, compare l'infiorescenza.
I fiori colpiscono subito per i loro colori brillanti e per il loro aspetto unico. I petali, da 8 a 10, si presentano di una colorazione rosso-rosato, sporcata solamente da una linea longitudinale più scura, che sembra dare una particolare profondità alla superficie del petalo; sono inoltre lanceolati e ciliati, lungo i bordi. Al centro del fiore balzano subito all'occhio gli organi riproduttivi. I pistilli, purpurei, sono disposti circolarmente al centro: si riconoscono per gli stili porpora, più corti dei filamenti maschili, terminanti con un piccolo pallino rosato, lo stigma (il punto in cui viene posto il polline). Tutt'intorno è disposto, come una "cornice tonda", l'androceo, composto da numerosi filamenti, anch'essi purpurei, recanti, sulla loro sommità, due antere gialle estremamente appariscenti per via della strisciolina nera che separa un'antera dall'altra.
Habitat
Cresce generalmente nelle rocce aride, nei luoghi sassosi tra i frammenti e depositi alluvionali, prediligendo terreni silicei posti ad una quota compresa tra i 300 e i 2000 metri. E' una pianta originaria delle montagne d'Europa.
Fioritura
Fiorisce da Giugno a Settembre.
Particolarità e curiosità
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Il Sempervivum arachnoideum deve il suo nome alla "massa ragnatelosa" che dalle foglie esteriori si diparte fino a coprire la parte interna della rosetta. Anche se sembra strano, in realtà la "ragnatela" è formata da lunghi peletti, un adattamento, questo, che consente alla pianta di raccogliere e trattenere la poca acqua che riesce a reperire con difficoltà negli ambienti in cui vive. I numerosi ibridi sono facilmente riconoscibili dalla forma della ragnatela, che può essere ristretta alle sole foglie interne oppure essere ridotta ad un unico ciuffo di peli bianchi all'apice delle foglie.
Dal punto di vista chimico, le foglie di questa crassulacea (così come quelle di altre specie del genere Sempervivum) contengono acido malico, tannini, resine, mucillagini; questo conferisce al Sempervivum arachnoideum proprietà astringenti, refrigeranti, antispasmodiche, detersive e diuretiche.
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