Angustifolium: differenze tra le versioni
(7 versioni intermedie di 3 utenti non mostrate) | |||
Riga 54: | Riga 54: | ||
===Come si presenta=== | ===Come si presenta=== | ||
L'''epilobium angustifolium'' | L'''epilobium angustifolium'', è una pianta erbacea perenne. | ||
Presenta un [[Strutture vegetali#F|'''fusto''']] eretto (semplice o ramoso), caratterizzato dal colore rossiccio e che può raggiungere un'altezza anche superiore ad un metro. | |||
Le '''foglie''' dell' epilobio, che alla base del fusto sono opposte fra loro, sono di forma allungata e hanno i nervi ben visibili; inoltre presentano un colore verdastro, più chiaro nella faccia inferiore e sono variamente disposte nel fusto. | Le '''foglie''' dell' epilobio, che alla base del fusto sono opposte fra loro, sono di forma allungata e hanno i nervi ben visibili; inoltre presentano un colore verdastro, più chiaro nella faccia inferiore e sono variamente disposte nel fusto. | ||
I '''fiori''', di colore porporino, hanno quattro sepali e altrettanti petali. | I '''fiori''', di colore porporino, hanno quattro [[Strutture vegetali#S|sepali]] e altrettanti [[Strutture vegetali#P|petali]]. | ||
Gli '''stami''' e lo '''stilo''' sono arcuati e piegati all'ingiù. | Gli [[Strutture vegetali#S|'''stami''']] e lo [[Strutture vegetali#S|'''stilo''']] sono arcuati e piegati all'ingiù. | ||
Il '''frutto''' è una capsula allungata di colore rossiccio all'interno dei quali ci sono | Durante il periodo della fioritura questa pianta può presentare anche più di 90 fiori. | ||
Il '''frutto''' è una capsula allungata di colore rossiccio all'interno dei quali ci sono centinaia di semini muniti di lunghi peli bianchi (visibili in tarda estate). I semi di questa pianta si propagano facilmente grazie al vento, e ciò fa di essa una pianta infestante. | |||
===Habitat=== | ===Habitat=== | ||
Riga 68: | Riga 71: | ||
===Fioritura=== | ===Fioritura=== | ||
L''' | L'''Epilobium angustifolium'' fiorisce più o meno da giugno a agosto. | ||
===Particolarità e curiosità=== | ===Particolarità e curiosità=== | ||
{{Avvertenze}} | |||
L'''Epilobium angustifolium'' è una delle prime piante "rispuntate" dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale. | |||
Le radici dell'''epilobium angustifolium'', usate in parte in medicina, contengono zuccheri, sali minerali, sostanze pectiche, gomma e un olio etereo. La pianta viene usata per creare estratti per curare le malattie della prostata. Viene anche usata per creare preparati con proprietà idratanti, antirughe e antinfiammatorie, questi ultimi usati sopratutto contro la tosse e irritazioni alla gola. Può servire anche per curare ferite e piccole ustioni. | Le radici dell'''epilobium angustifolium'', usate in parte in medicina, contengono zuccheri, sali minerali, sostanze pectiche, gomma e un olio etereo. La pianta viene usata per creare estratti per curare le malattie della prostata. Viene anche usata per creare preparati con proprietà idratanti, antirughe e antinfiammatorie, questi ultimi usati sopratutto contro la tosse e irritazioni alla gola. Può servire anche per curare ferite e piccole ustioni. | ||
Anticamente i nativi americani usavano i germigli dell'epilobio per preparare insalate, mentre il fusto veniva usato per creare preparati per curare le ferite. | |||
Dalle foglie si ricava un infuso con proprietà simili a quelle del tè. | |||
Il termine latino ''Epilobium'' deriva dal greco Epi (sopra) unito a lobion (frutto, uovo) per la posizione dei petali sopra l'ovario. Il termine ''angustifolium'' invece deriva dal latino angustus = stretto e folium = foglia, per la forma stretta delle foglie. | |||
<!-- | |||
===Immagini=== | |||
< | |||
<br> | <br> | ||
Riga 93: | Riga 95: | ||
</div> | </div> | ||
--> | |||
Versione attuale delle 17:50, 2 mar 2013
Epilobio | ||||||||||||||||
200px | ||||||||||||||||
Classificazione scientifica | ||||||||||||||||
| ||||||||||||||||
Nomenclatura binomiale | ||||||||||||||||
Epilobium angustifolium L. | ||||||||||||||||
Nomi comuni | ||||||||||||||||
Epilobio, epilobio a foglie strette, garofanino di bosco |
Epilobium Angustifolium (L.)
Come si presenta
L'epilobium angustifolium, è una pianta erbacea perenne. Presenta un fusto eretto (semplice o ramoso), caratterizzato dal colore rossiccio e che può raggiungere un'altezza anche superiore ad un metro.
Le foglie dell' epilobio, che alla base del fusto sono opposte fra loro, sono di forma allungata e hanno i nervi ben visibili; inoltre presentano un colore verdastro, più chiaro nella faccia inferiore e sono variamente disposte nel fusto.
I fiori, di colore porporino, hanno quattro sepali e altrettanti petali. Gli stami e lo stilo sono arcuati e piegati all'ingiù.
Durante il periodo della fioritura questa pianta può presentare anche più di 90 fiori.
Il frutto è una capsula allungata di colore rossiccio all'interno dei quali ci sono centinaia di semini muniti di lunghi peli bianchi (visibili in tarda estate). I semi di questa pianta si propagano facilmente grazie al vento, e ciò fa di essa una pianta infestante.
Habitat
Cresce nei prati e nei boschi di tutte le regioni montane e submontane della penisola. Preferisce i luoghi luminosi e freschi, su terreni ricchi di sostanze organiche. Vegeta da 500 a 2400 metri.
Fioritura
L'Epilobium angustifolium fiorisce più o meno da giugno a agosto.
Particolarità e curiosità
|
L'Epilobium angustifolium è una delle prime piante "rispuntate" dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale. Le radici dell'epilobium angustifolium, usate in parte in medicina, contengono zuccheri, sali minerali, sostanze pectiche, gomma e un olio etereo. La pianta viene usata per creare estratti per curare le malattie della prostata. Viene anche usata per creare preparati con proprietà idratanti, antirughe e antinfiammatorie, questi ultimi usati sopratutto contro la tosse e irritazioni alla gola. Può servire anche per curare ferite e piccole ustioni.
Anticamente i nativi americani usavano i germigli dell'epilobio per preparare insalate, mentre il fusto veniva usato per creare preparati per curare le ferite. Dalle foglie si ricava un infuso con proprietà simili a quelle del tè.
Il termine latino Epilobium deriva dal greco Epi (sopra) unito a lobion (frutto, uovo) per la posizione dei petali sopra l'ovario. Il termine angustifolium invece deriva dal latino angustus = stretto e folium = foglia, per la forma stretta delle foglie.
Link
Torna alla famiglia Onagraceae oppure torna all'elenco delle famiglie