Numularium: differenze tra le versioni
(18 versioni intermedie di 3 utenti non mostrate) | |||
Riga 2: | Riga 2: | ||
{{Tassobox | {{Tassobox | ||
|colore=lightgreen | |colore=lightgreen | ||
|nome= | |nome=Helianthemum nummularium | ||
|immagine= | |immagine= | ||
|didascalia= | |didascalia= | ||
Riga 11: | Riga 11: | ||
<!-- PER LE PIANTE: --> | <!-- PER LE PIANTE: --> | ||
|superdivisione= | |superdivisione= | ||
|divisione= | |divisione=Magnoliophyta | ||
|sottodivisione= | |sottodivisione= | ||
<!-- PER TUTTI: --> | <!-- PER TUTTI: --> | ||
|superclasse= | |superclasse= | ||
|classe= | |classe=Magnoliopsida | ||
|sottoclasse= | |sottoclasse= | ||
|infraclasse= | |infraclasse= | ||
Riga 28: | Riga 28: | ||
|tribù= | |tribù= | ||
|sottotribù= | |sottotribù= | ||
|genere= | |genere=Helianthemum | ||
|sottogenere= | |sottogenere= | ||
|specie= | |specie= nummularium | ||
|sottospecie= | |sottospecie= | ||
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE: --> | <!-- NOMENCLATURA BINOMIALE: --> | ||
|biautore= | |biautore= | ||
|binome= | |binome=Helianthemum nummularium | ||
|bidata= | |bidata= | ||
<!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE: --> | <!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE: --> | ||
Riga 51: | Riga 51: | ||
=='' | ==''Helianthemum nummularium'' == | ||
===Come si presenta=== | ===Come si presenta=== | ||
E' un arbusto nano perenne | E' un arbusto nano, perenne e peloso, con un' altezza variabile dai 5 ai 50 cm. | ||
Sottoterra si nasconde un fittone affusolato, da cui si dipartono le [[Strutture vegetali#R|'''radici''']] secondarie della pianta. | |||
I rami che, nel loro complesso, formano il [[Strutture vegetali#F|'''fusto''']] nascono da una base legnosa; hanno un portamento cespuglioso e strisciante, tanto che, trovandosi così vicino al terreno, spesso radicano, dando così vita a nuovi individui. I rami hanno, nel loro complesso, un andamento "ascendente": di conseguenza anche se alla base preferiscono rasentare il terreno, verso l'apice si "rialzano" verso il cielo, per permetterci di ammirare i [[Strutture vegetali#B|boccioli]] dorati che sorreggono. | |||
Le '''foglie''' sono sessili e alterne, dall'aspetto coriaceo e dalla forma ellittica o più lanceolata, a seconda degli individui; sulla pagina inferiore mostrano una fitta peluria biancastra. Alla base delle foglie, dove queste si inseriscono sul ramo, si notano delle "alucce", che paiono delle foglioline poco sviluppate: le ''stipole''. Sicuramente le stipole svolgono un ruolo chiave nella protezione della foglia nei primi stadi del suo sviluppo; probabilmente in questo caso hanno anche funzione fotosintetizzante. | |||
I ''' | I '''fiori''' crescono in gruppetti di 4 o 5, l' uno sotto l'altro, nella parte sommitale dello [[Strutture vegetali#S|stelo]]; hanno un diametro variabile tra i 2 e i 3 cm, e hanno, in genere, una tinta uniforme: possono assumere varie sfumature di giallo, schiarendosi in alcuni casi fino al bianco. Ciò nonostante, alcune varietà di ''Helianthemum nummularium'' presentano macchioline arancioni alla base di ciascun [[Strutture vegetali#P|petalo]]; altre ancora, grazie agli incroci, manifestano colori ancora più vari (inutile dire che, in questo caso, si tratta di cultivar). | ||
La corolla è composta da 5 petali, che sono così delicati da cader quasi subito dopo essere stati colti; sono a forma di cuore e colpiscono per il loro aspetto "stroppicciato", caratteristica che ben si armonizza con la loro "fragilità". Lo [[Strutture vegetali#S|stilo]] (la parte femminile), che si erge al centro della [[Strutture vegetali#C|corolla]], è circondato da una decina di [[Strutture vegetali#S|stami]]: osservando il fiore da vicino si notano subito le numerose [[Strutture vegetali#A|antere]] gialle che "affollano" il cuore del fiore. Un piccolo [[Strutture vegetali#C|calice]] peloso sorregge la delicata struttura: i [[Strutture vegetali#S|sepali]] più esterni sono molto più piccoli rispetto a quelli interni, che arrivano a misurare fino a 1 cm. Nonostante tanta bellezza, i fiori sono in realtà privi di odore. | |||
I | I '''frutti''' sono capsule a tre valve e contengono molti semi. Sono circondati da un calice peloso (lo stesso calice che sorreggeva, poche settimane prima, il fiore) che circonda la capsula globulosa, di colore marrone. La lunghezza della capsula varia dai 6 ai 9 mm. | ||
===Habitat=== | ===Habitat=== | ||
L' | L' ''Helianthemum nummularium'' vive in pascoli soleggiati e asciutti, principalmente su terreni calcarei-silicei; si trova sugli Appennini e in parte della Francia. | ||
===Fioritura=== | ===Fioritura=== | ||
La fioritura è a cavallo tra la primavera e l' estate, | La fioritura è a cavallo tra la primavera e l' estate, nel periodo che va da Maggio ad Agosto. | ||
===Particolarità e curiosità=== | ===Particolarità e curiosità=== | ||
{{Avvertenze}} | {{Avvertenze}} | ||
''Helianthemum'' (''Helios'' + ''anthos'') significa, letteralmente, "fiore del sole", definizione che ben si accorda con l'aspetto solare di questa pianticella: questo termine è legato sia alla breve durata dell'infiorescenza (un solo giorno!), che all'abitudine dei fiori di aprirsi solamente se illuminati dai teneri raggi del sole. | |||
Una piccola curiosità: l'eliantemo, come molte altre specie vegetali, nel corso all'evoluzione ha sviluppato due strumenti differenti per diffondere il proprio polline. Il primo sfrutta il | |||
volo degli insetti, che, passando da un fiore all' altro, | volo degli insetti, che, passando da un fiore all' altro, si "sporcano" con il polline, trasportandolo così anche per distanze considerevoli: se, in queste continue peregrinazioni, i grani cadono ''proprio'' sugli stili del nuovo fiore ospite, l'impollinazione incrociata sarà garantita. Questo è sicuramente un vantaggio per la pianta: così come accade per gli uomini, anche nel regno vegetale si preferisce evitare il "matrimonio tra cugini", avvenimento che in genere diminuisce la ''qualità'' della specie. In casi disperati, tuttavia, l'''Helianthemum'' si accontenta anche dell'autoimpollinazione: questo accade spesso se gli insetti non sono sufficienti, quando il tempo è piovoso o di notte. In questi casi la pianta si limita semplicemente a chiudere i petali, spingendo così gli stami coperti di polline sul proprio stilo. | ||
===Immagini=== | ===Immagini=== | ||
Riga 87: | Riga 85: | ||
<br> | <br> | ||
<center> | <center> | ||
<gallery caption="" widths="130px" heights="100px" perrow=" | <gallery caption="Helianthemum Numularium" widths="130px" heights="100px" perrow="2" align=center style= "color: darkslategray;background:#f5fff8;font-family:garamond;font-size:1.2em;font-weight: normal;text-align:left;font-style: italic;letter-spacing: 1px;border:10px double lightgray; border-top-right-radius:.8em; border-top-left-radius:.8em; border-bottom-left-radius:.8em; border-bottom-right-radius:.8em; cellspacing= 30px;padding: 20px 20px 30px 20px;"> | ||
Image: Heliantemum.jpg | Image: Heliantemum.jpg | ||
image: Helianthemum2.jpg | |||
</gallery> | </gallery> | ||
</center> | </center> | ||
===Link=== | ===Link=== | ||
Torna alla famiglia [[ | Torna alla famiglia [[Cistaceae]] oppure torna all'[[Famiglie botaniche|elenco delle famiglie]] | ||
{{Strutture vegetali}} | {{Strutture vegetali}} | ||
<br> | <br> | ||
{{BoxFamiglie}} | {{BoxFamiglie}} |
Versione attuale delle 11:52, 24 feb 2013
Helianthemum nummularium
| ||||||||||||||||
Classificazione scientifica | ||||||||||||||||
| ||||||||||||||||
Nomenclatura binomiale | ||||||||||||||||
Helianthemum nummularium | ||||||||||||||||
Nomi comuni | ||||||||||||||||
Eliantemo Maggiore |
Helianthemum nummularium
Come si presenta
E' un arbusto nano, perenne e peloso, con un' altezza variabile dai 5 ai 50 cm.
Sottoterra si nasconde un fittone affusolato, da cui si dipartono le radici secondarie della pianta. I rami che, nel loro complesso, formano il fusto nascono da una base legnosa; hanno un portamento cespuglioso e strisciante, tanto che, trovandosi così vicino al terreno, spesso radicano, dando così vita a nuovi individui. I rami hanno, nel loro complesso, un andamento "ascendente": di conseguenza anche se alla base preferiscono rasentare il terreno, verso l'apice si "rialzano" verso il cielo, per permetterci di ammirare i boccioli dorati che sorreggono.
Le foglie sono sessili e alterne, dall'aspetto coriaceo e dalla forma ellittica o più lanceolata, a seconda degli individui; sulla pagina inferiore mostrano una fitta peluria biancastra. Alla base delle foglie, dove queste si inseriscono sul ramo, si notano delle "alucce", che paiono delle foglioline poco sviluppate: le stipole. Sicuramente le stipole svolgono un ruolo chiave nella protezione della foglia nei primi stadi del suo sviluppo; probabilmente in questo caso hanno anche funzione fotosintetizzante.
I fiori crescono in gruppetti di 4 o 5, l' uno sotto l'altro, nella parte sommitale dello stelo; hanno un diametro variabile tra i 2 e i 3 cm, e hanno, in genere, una tinta uniforme: possono assumere varie sfumature di giallo, schiarendosi in alcuni casi fino al bianco. Ciò nonostante, alcune varietà di Helianthemum nummularium presentano macchioline arancioni alla base di ciascun petalo; altre ancora, grazie agli incroci, manifestano colori ancora più vari (inutile dire che, in questo caso, si tratta di cultivar). La corolla è composta da 5 petali, che sono così delicati da cader quasi subito dopo essere stati colti; sono a forma di cuore e colpiscono per il loro aspetto "stroppicciato", caratteristica che ben si armonizza con la loro "fragilità". Lo stilo (la parte femminile), che si erge al centro della corolla, è circondato da una decina di stami: osservando il fiore da vicino si notano subito le numerose antere gialle che "affollano" il cuore del fiore. Un piccolo calice peloso sorregge la delicata struttura: i sepali più esterni sono molto più piccoli rispetto a quelli interni, che arrivano a misurare fino a 1 cm. Nonostante tanta bellezza, i fiori sono in realtà privi di odore.
I frutti sono capsule a tre valve e contengono molti semi. Sono circondati da un calice peloso (lo stesso calice che sorreggeva, poche settimane prima, il fiore) che circonda la capsula globulosa, di colore marrone. La lunghezza della capsula varia dai 6 ai 9 mm.
Habitat
L' Helianthemum nummularium vive in pascoli soleggiati e asciutti, principalmente su terreni calcarei-silicei; si trova sugli Appennini e in parte della Francia.
Fioritura
La fioritura è a cavallo tra la primavera e l' estate, nel periodo che va da Maggio ad Agosto.
Particolarità e curiosità
|
Helianthemum (Helios + anthos) significa, letteralmente, "fiore del sole", definizione che ben si accorda con l'aspetto solare di questa pianticella: questo termine è legato sia alla breve durata dell'infiorescenza (un solo giorno!), che all'abitudine dei fiori di aprirsi solamente se illuminati dai teneri raggi del sole.
Una piccola curiosità: l'eliantemo, come molte altre specie vegetali, nel corso all'evoluzione ha sviluppato due strumenti differenti per diffondere il proprio polline. Il primo sfrutta il volo degli insetti, che, passando da un fiore all' altro, si "sporcano" con il polline, trasportandolo così anche per distanze considerevoli: se, in queste continue peregrinazioni, i grani cadono proprio sugli stili del nuovo fiore ospite, l'impollinazione incrociata sarà garantita. Questo è sicuramente un vantaggio per la pianta: così come accade per gli uomini, anche nel regno vegetale si preferisce evitare il "matrimonio tra cugini", avvenimento che in genere diminuisce la qualità della specie. In casi disperati, tuttavia, l'Helianthemum si accontenta anche dell'autoimpollinazione: questo accade spesso se gli insetti non sono sufficienti, quando il tempo è piovoso o di notte. In questi casi la pianta si limita semplicemente a chiudere i petali, spingendo così gli stami coperti di polline sul proprio stilo.
Immagini
Link
Torna alla famiglia Cistaceae oppure torna all'elenco delle famiglie