Geranium sanguineum: differenze tra le versioni

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I gerani già erano conosciuti al tempo dei greci; il nome Geranium infatti deriva dal greco γεράνιον (geranion), da γέρανος (geranos) = gru, in riferimento al fatto che i frutti portano un becco simile a quello delle gru. L'attributo sanguineum invece significa "sanguigno", e allude al brillante colore autunnale del fogliame.
I gerani già erano conosciuti al tempo dei greci; il nome Geranium infatti deriva dal greco γεράνιον (geranion), da γέρανος (geranos) = gru, in riferimento al fatto che i frutti portano un becco simile a quello delle gru. L'attributo sanguineum invece significa "sanguigno", e allude al brillante colore autunnale del fogliame.
In medicina la pianta viene utilizzata per curare il virus influenzale, e estratti delle radici hanno mostrato ampie attività antimicrobiche.
In medicina la pianta viene utilizzata per curare il virus influenzale, e estratti delle radici hanno mostrato ampie attività antimicrobiche.
Inoltre contiene molto zucchero, gomma, tannino, resina e sostanze pectiche. Le radici vengono usate come astringente e antinfiammatorio contro vari disturbi intestinali, e la pianta veniva anche usata per curare piccole ferite.
Inoltre contiene molto zucchero, gomma, tannino, resina e sostanze pectiche. Le radici vengono usate come astringente e antinfiammatorio contro vari disturbi intestinali, e la pianta veniva anche usata per curare piccole ferite. Moltre altre specie di questo genere godono delle stesse proprietà.


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Versione delle 11:09, 4 nov 2012

Geranio sanguigno
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Classificazione scientifica
Dominio: eucariota
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Geraniales
Famiglia: Geraniaceae
Genere: Geranium
Specie: sanguineum
Nomenclatura binomiale
Geranium sanguineum
L.
Nomi comuni

Sanguinaria, malvaccini


Geranium sanguineum (L.)

Come si presenta

Il geranium sanguineum, o geranio sanguigno o malvaccini, è una pianta erbacea perenne con un grosso rizoma. Il fusto, ramificato, eretto o prostato, ricoperto di lunghi peli, può essere alto fino a circa 50cm e presenta un grosso rizoma. Le foglie, coperte di peli, popposte e a contorno quasi rotondo, sono divise in sette segmenti stretti e sono poco numerose. I fiori sono pentameri (cioè hanno 5 petali), piuttosto grandi e di colore purpureo. I sepali sono cinque, hanno forma ovale e presentano una lunga resta; i petali sono lunghi più o meno il doppio dei sepali, e presentano 5 piccole nervature di colore scuro nella parte centrale. Il geranium sanguineum ha un solo fiore per peduncolo (piccolo rametto alla cui estremità si trova il fiore). I fiori, benchè numerosi, non vanno mai a formare mecchie. I frutti sono delle piccole capsule di forma ovale e di colore purpureo. Ogni capsulina è composta da 5 acheni che a loro volta contengono un solo seme. La parte superiore del frutto è costituita da un becco allungato di pochi millimetri sormintato dallo stilo. Questo becco, una volta che i frutti sono maturi, si divide in reste, provocando così la separeazione degli acheni.

Habitat

Cresce nei boschi o in luoghi selvatici e pietrosi di tutte le regioni submontane e montane (e talvolta anche in pianura) della penisola e delle isole più grandi (tranne che nella Sardegna). é diffusa anche in tutta Europa e fuori da essa è conosciuta anche nel Caucaso e in Asia minore. Come altitudine possono arrivare fino a 1200m sopra il livello del mare.

Fioritura

Il geranio sanguigno fiorisce durante tutto il periodo estivo, fino più o meno al mese di ottobre. L'impollinazione è entomogama, cioè si svolge per mezzo di particolari insetti.

Particolarità e curiosità

Avvertenza
Caduceo.png Le informazioni qui riportate non costituiscono nè provengono da prescrizione o da consiglio medico.

I gerani già erano conosciuti al tempo dei greci; il nome Geranium infatti deriva dal greco γεράνιον (geranion), da γέρανος (geranos) = gru, in riferimento al fatto che i frutti portano un becco simile a quello delle gru. L'attributo sanguineum invece significa "sanguigno", e allude al brillante colore autunnale del fogliame. In medicina la pianta viene utilizzata per curare il virus influenzale, e estratti delle radici hanno mostrato ampie attività antimicrobiche. Inoltre contiene molto zucchero, gomma, tannino, resina e sostanze pectiche. Le radici vengono usate come astringente e antinfiammatorio contro vari disturbi intestinali, e la pianta veniva anche usata per curare piccole ferite. Moltre altre specie di questo genere godono delle stesse proprietà.

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