Aofficinalis: differenze tra le versioni
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Versione delle 10:36, 29 set 2012
Alliaria
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Classificazione scientifica | ||||||||||||||||
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Nomenclatura binomiale | ||||||||||||||||
Alliaria officinalis ANDRZ. | ||||||||||||||||
Sinonimi | ||||||||||||||||
Alliaria petiolata (M.Bieb) | ||||||||||||||||
Nomi comuni | ||||||||||||||||
Alliaria |
Alliaria officinalis (ANDRZ.)
Come si presenta
E' una pianta erbacea con il fusto eretto, un po’ ramoso sulla sommità, alta da 30 a 80 cm.
Le foglie color verde cupo sono disposte in modo alterno lungo il fusto; se ne distinguono due tipologie: nella parte inferiore dello scapo crescono foglie dal lungo picciolo, a forma di cuore e piuttosto grandi; queste, approssimandosi verso l'apice, diminuiscono di dimensione, sia in termini di lamina fogliare che in termini di lunghezza del picciolo. Spesso la loro forma è più ovale, più tondeggiante. Se mai vi dovesse capitare di calpestare le foglie dell' Alliaria, soprattutto quelle giovani, vi ritroverete immersi in un vago sentore di aglio: inutile dire che è proprio a questa particolarità che il genere deve il suo nome; man mano che le foglie si sviluppano l'aroma si fa più flebile, per scomparire totalmente al termine della stagione vegetativa.
Sulla sommità del caule compare, tra Aprile e Maggio, un corimbo di piccoli fiori bianchi, molto simili a quelli di altre specie di Crucifere (termine che, come si chiarirà poco sotto, fa proprio riferimento alla morfologia del fiore). La corolla è composta da quattro petali, disposti a formare una piccola croce, che si stringono e si saldano assieme alla base; al centro si intravvedono i 6 stami, anch'essi bianchi: i quattro più lunghi sono disposti a croce, ricalcando la posizione dei petali; i rimanenti due sono invece di minori dimensioni e più esterni. Un piccolo calice verde, anch'esso composto da quattro elementi, sorregge ciascuno dei fiori.
Al termine del periodo riproduttivo, i fiori lasciano spazio alle silique, frutti secchi, stretti e allungati, che a maturazione si aprono in due valve: quando questo accade alcuni semi vengono "sparati" via, mentre altri rimangono al sicuro (ma non per molto) nel setto centrale tra le due valve.
Habitat
Cresce ovunque, dal mare alle zone montane. Non è presente in Sardegna.
Fioritura
Da Aprile a Maggio.
Particolarità e curiosità
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Tutta la pianta emette un pungente odore di aglio. Ha proprietà farmacologiche. E' stimolante, diuretica, sudorifera e, come tutte le crucifere è antiscorbutica. Un tempo veniva usata per cicatrizzare le ulcere. Il decotto (o il succo) della pianta fresca costituisce un ottimo espettorante. La pianta seccata perde quasi tutte le proprietà medicinali. Le foglie della pianta possono essere usate nelle insalate o per insaporire i sandwich. I piccoli getti che si mostrano in primavera si possono usare nelle minestre o, arrostiti, nelle piadine o nelle torte salate.
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