Arachnoideum: differenze tra le versioni

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===Particolarità e curiosità===
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Il nome ''S. arachnoideum'' si deve alla massa ragnatelosa che si diparte dalle foglie esteriori fino a coprire la parte interna della rosetta; anche se a prima vista potrebbe sembrare strano, in realtà la "ragnatela" è formata da lunghi peletti che, partendo dall'apice delle foglie, raggiungono il centro della rosetta. La presenza dei peli consente a questa piccola pianta grassa di raccogliere e trattenere la poca acqua che riesce a reperire con difficoltà negli ambienti in cui vive.
Il nome ''S. arachnoideum'' si deve alla massa ragnatelosa che si diparte dalle foglie esteriori fino a coprire la parte interna della rosetta; anche se a prima vista potrebbe sembrare strano, in realtà la "ragnatela" è formata da lunghi peletti che, partendo dall'apice delle foglie, raggiungono il centro della rosetta. La presenza dei peli consente a questa piccola pianta grassa di raccogliere e trattenere la poca acqua che riesce a reperire con difficoltà negli ambienti in cui vive.
I numerosi ibridi sono facilmente riconoscibili dalla forma della ragnatela, che può essere ristretta alle sole foglie interne oppure essere ridotta ad un unico ciuffo di peli bianchi all'apice delle foglie.
I numerosi ibridi sono facilmente riconoscibili dalla forma della ragnatela, che può essere ristretta alle sole foglie interne oppure essere ridotta ad un unico ciuffo di peli bianchi all'apice delle foglie.


Dal punto di vista chimico, le foglie di questa crassulacea (così come quelle di altre specie del genere ''Sempervivum'') contengono acido malico, tannini, resine, mucillagini; questo conferisce al ''S. arachnoideum'' proprietà astringenti, refrigeranti, antispasmodiche, detersive e diuretiche.
Dal punto di vista chimico, le foglie di questa crassulacea (così come quelle di altre specie del genere ''Sempervivum'') contengono acido malico, tannini, resine, mucillagini; questo conferisce al ''S. arachnoideum'' proprietà [[biofarmacologia #A|astringenti]], [[biofarmacologia #R|refrigeranti]], [[biofarmacologia #A|antispasmodiche]], [[biofarmacologia #D|detersive]] e [[biofarmacologia #D|diuretiche]].
 
 
 
 
 


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Versione delle 17:35, 5 nov 2011

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semprevivo ragnateloso
Sempervivum arachnoideum.jpg
Classificazione scientifica
Dominio: eucariota
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Saxifragales
Famiglia: Crassulaceae
Genere: Sempervivum
Specie: arachnoideum
Nomenclatura binomiale
Sempervivum arachnoideum
L.
Nomi comuni

semprevivo ragnateloso


Sempervivum arachnoideum (L.)

Come si presenta

S. arachnoideum è una pianta erbacea perenne e carnosa.

Le foglie succulente si raggruppano in rosette aderenti al suolo aventi diametro variabile tra 0,5 e 2,5 cm. Esse sono da oblunghe a lanceolate, lunghe da 7 a 12 mm, villose e dalla colorazione rosso-verdastro con tonalità brune. Le foglie caulinari, ovvero quelle presenti sul fusto fiorifero, sono rosse all'apice, carnose e turgide. Spesso dalle rosette si dipartono in direzione centrifuga dei piccoli fusticini, sui quali si possono intravvedere quelle gemmette che poi origineranno nuovi individui.

I fiori, riuniti a grappolo sulla cima di fusti fioriferi alti dai 4 ai 10 cm, si presentano di colorazione rosso-rosato divisi in 8-10 petali lunghi 7-10 mm e larghi 3mm, attraversati da una striscia purpurea.

Habitat

Cresce generalmente nelle rocce aride, nei luoghi sassosi tra i frammenti e depositi alluvionali prediligendo terreni silicei, posti ad una quota compresa tra i 300 e i 2000 metri. E' una pianta originaria delle montagne d'Europa.

Fioritura

Fiorisce da giugno a settembre.

Particolarità e curiosità

Avvertenza
Caduceo.png Le informazioni qui riportate non costituiscono nè provengono da prescrizione o da consiglio medico.

Il nome S. arachnoideum si deve alla massa ragnatelosa che si diparte dalle foglie esteriori fino a coprire la parte interna della rosetta; anche se a prima vista potrebbe sembrare strano, in realtà la "ragnatela" è formata da lunghi peletti che, partendo dall'apice delle foglie, raggiungono il centro della rosetta. La presenza dei peli consente a questa piccola pianta grassa di raccogliere e trattenere la poca acqua che riesce a reperire con difficoltà negli ambienti in cui vive. I numerosi ibridi sono facilmente riconoscibili dalla forma della ragnatela, che può essere ristretta alle sole foglie interne oppure essere ridotta ad un unico ciuffo di peli bianchi all'apice delle foglie.

Dal punto di vista chimico, le foglie di questa crassulacea (così come quelle di altre specie del genere Sempervivum) contengono acido malico, tannini, resine, mucillagini; questo conferisce al S. arachnoideum proprietà astringenti, refrigeranti, antispasmodiche, detersive e diuretiche.

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