Album: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 77: | Riga 77: | ||
image:sedum_al1.JPG|<center><i>S.album in fiore nell'aiuola vicino al laghetto</i></center> | image:sedum_al1.JPG|<center><i>S.album in fiore nell'aiuola vicino al laghetto</i></center> | ||
image:Fiore s.album .jpg|<center><i>particolare stami-ovario</i></center> | image:Fiore s.album .jpg|<center><i>particolare stami-ovario</i></center> | ||
image:sedum album.jpg|<center><i></i></center> | |||
image:sedum_al2.JPG | image:sedum_al2.JPG | ||
</gallery> | </gallery> |
Versione delle 21:35, 3 set 2011
Borracina bianca | ||||||||||||||||
Classificazione scientifica | ||||||||||||||||
| ||||||||||||||||
Nomenclatura binomiale | ||||||||||||||||
Sedum album L. | ||||||||||||||||
Nomi comuni | ||||||||||||||||
Borracina bianca |
Sedum album (L.)
Come si presenta
Il "S. album" è una pianta erbacea perenne e carnosa. Generalmente forma larghi tappeti di fusti contorti, leggermente prostrati, carnosi, dalla colorazione rossastra e molto fragili. Tali fusti sono sterili ma ricchi di foglie e solo nel periodo della fioritura appaiono i fusti fioriferi anch'essi succulenti ma eretti e poveri di foglie. le dimensioni sono comprese tra i 5 e i 20 cm.
Le foglie succulente, lunghe tra i 4 e i 12 mm, sono lineari, ottuse e leggermente appiattite sulla parte superiore. Esse hanno una colorazione verde vivo e si sviluppano in modo alterno sui fusti.
Sulla cima dei fusti fioriferi si osserva un'inflorescenza densa di cime multiflore ramificate. I fiori sono composti da 5 petali succulenti, larghi 6-9mm, dalla colorazione bianca screziata di rosa sul dorso.
Habitat
Cresce generalmente nei luoghi rocciosi, nelle rupi soleggiate, lungo i muri e sui tetti. Vive ad una quota compresa tra 0 e 1600 m, raramente fino a 2000m.
Fioritura
Tra giugno e agosto
Particolarità e curiosità
Il nome sedum deriva dal latino "sedere" che significa, chiaramente, sedere, star seduti e si riferisce proprio all'abitudine della pianta di prostrarsi sulla roccia. Per altri deriva da "sedare", cioè calmare per le sue proprietà farmacologiche. Infatti questa è una pianta leggermente tossica che spesso veniva utilizzata per curare ferite e scottature a causa delle proprietà antinfiammatorie delle folgie. Ha anche proprietà calmanti ed antispastiche ed infatti viene utilizzata nei periodi che precedono e seguono la menopausa.
Immagini
Link
Torna alla famiglia Crassulaceae oppure torna all'elenco delle famiglie