Ursinum

Da WikiBotanica.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Template:Header

Aglio


Classificazione scientifica
Dominio: eucariota
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Liliopsida
Ordine: Liliales
Famiglia: Liliaceae
Genere: Allium
Specie: ursinum
Nomenclatura binomiale
Allium ursinum
L.
Nomi comuni

Aglio orsino


Allium ursinum (L.)

Come si presenta

L'Allium ursinum , è una pianta bulbosa perenne, alta da 15 a 40 cm.

Le foglie, generalmente 2, sono di forma ovato-ellittica, lunghe circa 10-20 cm e assomigliano molto alle foglie di C.majalis; sono affusolate alla base, e terminano in un picciolo lanceolato.

Lo scapo semicilindrico, trigono, sorregge l'infiorescenza, che è circondata alla base da una spata cartacea.

I fiori bianchi, piccini e in gran numero, nel complesso, sono raccolti in ombrelli che ospitano da 6 a 20 fiori. Ciascun fiore è formato da 6 tepali lanceolati, di colore bianco e lunghi da 7 a 10 mm, sorretto da un peduncolo di circa 2 cm. Gli stami sono più corti dei tepali.

Il bulbo è sottile, avvolto da tuniche biancastre.


Habitat

L'Allium ursinum di trova generalmente in gruppo, nei boschi di latifoglie e nelle valli umide e ombrose, dal piano fino a 1000 metri di altitudine. Cresce in tutta la penisola, ma soprattutto nel nord Italia. Non ha grandi esigenze per quanto concerne in substrato di crescita.

Fioritura

Il periodo di fioritura va da Aprile a Giugno.


Particolarità e curiosità

L' A.ursinum, così come tutte le specie appartenenti al genere Allium, presenta un "profumo" inconfondibile. Questo è legato alla presenza di un olio essenziale composto da solfuri e polisolfuri di vinile (per intenderci, l'odore di uova marce è dato proprio dalla presenza di composti a base di zolfo, come l'acido solfidrico), mercaptani (sempre a base di zolfo, vengono di norma aggiunti al gas metano, altrimenti inodore, per far sì che ci si possa accorgere di eventuali "fughe di gas") e sali organici. Per questo motivo l'A.ursinum era talvolta usato nella preparazione di salse; i suoi utilizzi non finiscono però qui: può essere infatti un ottimo depurativo e, mangiato crudo (ad esempio in insalata), può prevenire l'insorgenza di infezioni cutanee croniche. Tutto questo, però, non vale per le mucche: infatti, nel caso in cui una di esse, mentre pascola, "decida" di cibarsene, il suo latte assumerà il forte sapore caratteristico della pianta.

Secondo alcuni studiosi, l'A.ursinum sarebbe da preferire all'aglio normalmente coltivato in quanto avrebbe conservato le virtù originali della sua specie. Tuttavia l'etimologia del suo nome suggerisce l'esatto contrario: letteralmente questa specie è degna "solo degli orsi", e questo è, per l'appunto, il significato della parola ursinum. Un'altra possibile interpretazione fa appello alla morfologia delle foglie, che rassomiglierebbero alle orecchie di un orso (questo, tra l'altro, richiama alla mente il significato etimologico della Primula auricola.


Link

Torna alla famiglia Liliaceae oppure torna all'elenco delle famiglie