Ursinum: differenze tra le versioni

Da WikiBotanica.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Riga 81: Riga 81:




<div align= "center">
<center>
<gallery caption="Particolari fiori e visioni d'insieme" widths="130px" heights="100px" perrow="1" align=center style= "color: darkslategray;background:#f5fff8;font-family:garamond;font-size:1.2em;font-weight: normal;text-align:left;font-style: italic;letter-spacing: 1px;border:10px double lightgray;  border-top-right-radius:.8em; border-top-left-radius:.8em; border-bottom-left-radius:.8em; border-bottom-right-radius:.8em; cellspacing= 30px;padding: 20px 20px 30px 20px;">
<gallery caption="Particolari fiori e visioni d'insieme" widths="130px" heights="100px" perrow="1" align=center style= "color: darkslategray;background:#f5fff8;font-family:garamond;font-size:1.2em;font-weight: normal;text-align:left;font-style: italic;letter-spacing: 1px;border:10px double lightgray;  border-top-right-radius:.8em; border-top-left-radius:.8em; border-bottom-left-radius:.8em; border-bottom-right-radius:.8em; cellspacing= 30px;padding: 20px 20px 30px 20px;">


Riga 89: Riga 89:
</gallery>
</gallery>


</div>
</center>


===Link===
===Link===

Versione delle 14:57, 13 mag 2012

Aglio
Allium ursinum.jpg
Classificazione scientifica
Dominio: eucariota
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Liliopsida
Ordine: Liliales
Famiglia: Liliaceae
Genere: Allium
Specie: ursinum
Nomenclatura binomiale
Allium ursinum
L.
Nomi comuni

Aglio orsino


Allium ursinum (L.)

Come si presenta

L'Allium ursinum è una pianta bulbosa perenne, alta da 15 a 40 cm.

Le foglie, generalmente 2, sono di forma ovato-ellittica, lunghe circa 10-20 cm e assomigliano molto alle foglie di C.majalis; sono affusolate alla base, e terminano in un picciolo lanceolato.

Lo scapo semicilindrico, trigono, sorregge l'infiorescenza, che è circondata alla base da una spata cartacea.

I fiori bianchi, piccini e in gran numero, nel complesso, sono raccolti in ombrelli che ospitano da 6 a 20 fiori. Ciascun fiore è formato da 6 tepali lanceolati, di colore bianco e lunghi da 7 a 10 mm, sorretto da un peduncolo di circa 2 cm. Gli stami sono più corti dei tepali.

Il bulbo è sottile, avvolto da tuniche biancastre.


Habitat

L'Allium ursinum di trova generalmente in gruppo, nei boschi di latifoglie e nelle valli umide e ombrose, dal piano fino a 1000 metri di altitudine. Cresce in tutta la penisola, ma soprattutto nel nord Italia. Non ha grandi esigenze per quanto concerne in substrato di crescita.

Fioritura

Il periodo di fioritura va da Aprile a Giugno.


Particolarità e curiosità

Avvertenza
Caduceo.png Le informazioni qui riportate non costituiscono nè provengono da prescrizione o da consiglio medico.

L' A.ursinum, così come tutte le specie appartenenti al genere Allium, presenta un "profumo" inconfondibile, legato alla presenza di un olio essenziale composto da solfuri e polisolfuri di vinile, mercaptani e sali organici: tutti composti a base di zolfo (eccezion fatta per i sali organici), che in quanto tali, hanno un odore sgradevole e persistente (per portare un esempio concreto, i mercaptani, sono in genere utilizzati come "traccianti" nel gas metano, altrimenti inodore: la classica "puzza di gas" è pèertanto dovuta a queste sostanze). Per il suo caratteristico sapore, l' A.ursinum era talvolta usato nella preparazione di salse; i suoi utilizzi non finiscono però qui: può essere infatti un ottimo depurativo e, mangiato crudo (ad esempio in insalata), può prevenire l'insorgenza di infezioni cutanee croniche. L'Allium ha anche un inaspettato effetto sui bovini: una mucca che dovesse cibarsene, infatti, darà un latte di un sapore molto particolare.

Secondo alcuni studiosi, l'A.ursinum sarebbe da preferire all'aglio normalmente coltivato in quanto avrebbe conservato le virtù originali della sua specie. Tuttavia l'etimologia del suo nome suggerisce l'esatto contrario: letteralmente questa specie è degna "solo degli orsi", e questo è, per l'appunto, il significato della parola ursinum. Un'altra possibile interpretazione fa appello alla morfologia delle foglie, che rassomiglierebbero alle orecchie di un orso (interpretazione che tra l'altro, richiama alla mente l'etimologia del nome Primula auricola).

Immagini

Link

Per approfondire vi consigliamo di leggere la nostra Bibliografia

Torna alla famiglia Liliaceae oppure torna all'elenco delle famiglie