Foetidus: differenze tra le versioni

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L'''H. foetidus'' è una pianta erbacea perenne.
L'''H. foetidus'' è una pianta erbacea perenne.


Ogni anno, dal grosso '''rizoma''' nasce un fusto robusto, dal portamento inizialmente strisciante e poi eretto; nella parte inferiore è lignificato e ricoperto da guaine triangolari -che non sono nient'altro se non le vecchie foglie morte.
Ogni anno, dal grosso [[Strutture vegetali#R|'''rizoma''']] nasce un [[Strutture vegetali#F|fusto]] robusto, dal portamento inizialmente strisciante e poi eretto; nella parte inferiore è lignificato e ricoperto da guaine triangolari -che non sono nient'altro se non le vecchie foglie morte.


Ciascuna '''foglia''' è divisa in 7-10 segmenti(*) con un picciolo decisamente allungato, di 10-20 cm; ciascuno dei segmenti è lanceolato e leggermente seghettato, dai tre quatti della sua lunghezza, fino all'apice. I 3-4 segmenti laterali sono riuniti alla base, mentre quello centrale è singolo. Il colore della pagina fogliare è più scuro rispetto a quello dell' ''Helleborus niger''.
Ciascuna '''foglia''' è divisa in 7-10 segmenti(*) con un picciolo decisamente allungato, di 10-20 cm; ciascuno dei segmenti è lanceolato e leggermente seghettato, dai tre quatti della sua lunghezza, fino all'apice. I 3-4 segmenti laterali sono riuniti alla base, mentre quello centrale è singolo. Il colore della pagina fogliare è più scuro rispetto a quello dell' ''[[niger|Helleborus niger]]''.


Sulla sommità del fusto compare una ricca infiorescenza composta da un grande numero di '''fiori''', generalmente da 3 a 15, a forma di campanella, di colore verdastro, screziati talvolta di rosso scuro sul bordo. Guardiamo con più attenzione il fiore dell' ''H.foetidus''. Il calice è la parte più in vista del fiore, ed è composto da 5 sepali petaloidi, ellittici, che si sovrappongono a formare una piccola "scodella" ribaltata; i petali veri e propri, invece, sono nascosti ''all'interno'' del calice, trasformati in tubicini nettariferi posti alla base dell'apparato riproduttore. I pochi stami (2-3 in genere) spiccano al centro di un mare di antere gialline.  
Sulla sommità del fusto compare una ricca infiorescenza composta da un grande numero di '''fiori''', generalmente da 3 a 15, a forma di campanella, di colore verdastro, screziati talvolta di rosso scuro sul bordo. Guardiamo con più attenzione il fiore dell' ''H.foetidus''. Il [[Strutture vegetali#C|calice]] è la parte più in vista del fiore, ed è composto da 5 [[Strutture vegetali#S|sepali]] petaloidi, ellittici, che si sovrappongono a formare una piccola "scodella" ribaltata; i [[Strutture vegetali#P|petali]] veri e propri, invece, sono nascosti ''all'interno'' del calice, trasformati in tubicini nettariferi posti alla base dell'apparato riproduttore. I pochi [[Strutture vegetali#S|stami]] (2-3 in genere) spiccano al centro di un mare di [[Strutture vegetali#A|antere]] gialline.  
Il fiore è similissimo a quello dell' ''H. viridis''.
Il fiore è similissimo a quello dell' ''[[viridis|H. viridis]]''.






(*)Quello che sopra abbiamo definito ''segmento'' in apparenza potrebbe essere scambiato per una foglia semplice; bisogna però ricordare che esistono anche ''foglie composte'', formate, cioè, da tante piccole "pseudofoglie" saldate insieme alla base -i ''segmenti'' di cui parlavamo prima.
(*)Quello che sopra abbiamo definito ''segmento'' in apparenza potrebbe essere scambiato per una foglia semplice; bisogna però ricordare che esistono anche ''foglie composte'', formate, cioè, da tante piccole "pseudofoglie" saldate insieme alla base -i ''segmenti'' di cui parlavamo prima.


===Habitat===
===Habitat===


Vive ai margini dei boschi, dei cedui e nei luoghi selvatici della penisola, da 0 a 1000 m, occasionalmente fino ai 1800 m. Non ha particolari necessità per quanto concerne la disponibilità di acqua.
Vive ai margini dei boschi, dei cedui e nei luoghi selvatici della penisola, da 0 a 1000 m, occasionalmente fino ai 1800 m. Non ha particolari necessità per quanto concerne la disponibilità di acqua.


===Fioritura===
===Fioritura===


Tra gennaio e aprile.
Tra Gennaio e Maggio.




===Particolarità e curiosità===
===Particolarità e curiosità===
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Come tutti gli ellebori è estremamente tossico. Il principio attivo è essenzialmente l'elleboreina dal sapore prima dolciastro e poi acre. A dispetto del nome (fetido) non è il più tossico del genere, il primato spetta al viridis. Scarsamente usati in farmacologia per l'elevata tossicità che può portare alla morte in pochi minuti.  
Come tutti gli ellebori, anche l' ''H.foetidus'' è estremamente tossico. I principi attivi sono essenzialmente gli stessi degli altri componenti della famiglia ''Helleborus'' (come ''[[viridis|H.viridis]]'' ed ''[[niger|H.niger]]''): non a caso questo termine deriva dal greco "elleboros" che ha significato "che uccide", "che consuma"; si capisce bene che gli effetti fisiologici di queste specie sono similissimi.  


Il termine ''fetido'' fa invece riferimento, chiaramente, al particolare profumo della pianta, profumo che diventa ancora più persistente e fastidioso quando vengono pestate le sue foglie: questo dovrebbe spingere chiunque a stare alla larga da questa velenosissima pianta.


===Immagini===
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===Link===
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Versione attuale delle 11:25, 3 mar 2013

Elleboro
E. fetido2.jpg
Classificazione scientifica
Dominio: eucariota
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Liliopsida
Ordine: Ranuncolales
Famiglia: ranuncolaceae
Genere: Helleborus
Specie: foetidus
Nomenclatura binomiale
Helleborus foetidus
L.
Nomi comuni

elleboro puzzolente

Proprietà Farmacologiche

velenoso


Helleborus foetidus (L.)

Come si presenta

L'H. foetidus è una pianta erbacea perenne.

Ogni anno, dal grosso rizoma nasce un fusto robusto, dal portamento inizialmente strisciante e poi eretto; nella parte inferiore è lignificato e ricoperto da guaine triangolari -che non sono nient'altro se non le vecchie foglie morte.

Ciascuna foglia è divisa in 7-10 segmenti(*) con un picciolo decisamente allungato, di 10-20 cm; ciascuno dei segmenti è lanceolato e leggermente seghettato, dai tre quatti della sua lunghezza, fino all'apice. I 3-4 segmenti laterali sono riuniti alla base, mentre quello centrale è singolo. Il colore della pagina fogliare è più scuro rispetto a quello dell' Helleborus niger.

Sulla sommità del fusto compare una ricca infiorescenza composta da un grande numero di fiori, generalmente da 3 a 15, a forma di campanella, di colore verdastro, screziati talvolta di rosso scuro sul bordo. Guardiamo con più attenzione il fiore dell' H.foetidus. Il calice è la parte più in vista del fiore, ed è composto da 5 sepali petaloidi, ellittici, che si sovrappongono a formare una piccola "scodella" ribaltata; i petali veri e propri, invece, sono nascosti all'interno del calice, trasformati in tubicini nettariferi posti alla base dell'apparato riproduttore. I pochi stami (2-3 in genere) spiccano al centro di un mare di antere gialline. Il fiore è similissimo a quello dell' H. viridis.


(*)Quello che sopra abbiamo definito segmento in apparenza potrebbe essere scambiato per una foglia semplice; bisogna però ricordare che esistono anche foglie composte, formate, cioè, da tante piccole "pseudofoglie" saldate insieme alla base -i segmenti di cui parlavamo prima.

Habitat

Vive ai margini dei boschi, dei cedui e nei luoghi selvatici della penisola, da 0 a 1000 m, occasionalmente fino ai 1800 m. Non ha particolari necessità per quanto concerne la disponibilità di acqua.


Fioritura

Tra Gennaio e Maggio.


Particolarità e curiosità

Avvertenza
Caduceo.png Le informazioni qui riportate non costituiscono nè provengono da prescrizione o da consiglio medico.

Come tutti gli ellebori, anche l' H.foetidus è estremamente tossico. I principi attivi sono essenzialmente gli stessi degli altri componenti della famiglia Helleborus (come H.viridis ed H.niger): non a caso questo termine deriva dal greco "elleboros" che ha significato "che uccide", "che consuma"; si capisce bene che gli effetti fisiologici di queste specie sono similissimi.

Il termine fetido fa invece riferimento, chiaramente, al particolare profumo della pianta, profumo che diventa ancora più persistente e fastidioso quando vengono pestate le sue foglie: questo dovrebbe spingere chiunque a stare alla larga da questa velenosissima pianta.

Immagini

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