Pendulina: differenze tra le versioni

Da WikiBotanica.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
 
(12 versioni intermedie di 3 utenti non mostrate)
Riga 54: Riga 54:


===Come si presenta===
===Come si presenta===
La Rosa pendulina è un arbusto nano latifoglio, che forma estesi tappeti. E' variabile in altezza dai 100 ai 200 cm.
La Rosa pendulina è un arbusto nano latifoglio, che può formare estesi tappeti. Si presenta con un'altezza variabile tra i 100 e i 200 cm.


Le '''foglie''' sono lisce e di un colore verde vivo, prive di peli o di lanuggine, solitamente composte. Ogni foglia è attacata al ramo da un picciolo e possiede dalle 5 alle 9 foglioline ovali a margine dentato ad esclusione della base, la quale è a margine intero.
Presenta un [[Strutture vegetali#F|'''fusto''']] legnoso, debole, dal portamento prostrato e dal colore tendente al rossastro. È raro trovare lungo il fusto delle spine, che, se presenti, si riconoscono in genere dall'andamento rettilineo. Sono in genere molto fragili e spariscono quasi completamente sui rami più alti.
La [[Strutture vegetali#R|radice]] è fascicolata, molto profonda e ramificata.


I '''fiori''' possiedono cinque petali liberi, di colore rosa acceso o rosso-violacei. All' interno della corolla sono facilmente notabili numerosi stami gialli.
Le '''foglie''' sono lisce e di un colore verde vivo, prive di peli o di lanuggine e si presentano composte. Ogni foglia è attacata al ramo da un [[Strutture vegetali#P|picciolo]] e possiede dalle 5 alle 9 foglioline ovali dal margine dentellato ad eccezione di quelle presenti alla base dell'arbusto, il cui margine è intero.
Lo '''scapo''' è legnoso e possiede poche spine, che spariscono totalmente nei rami pù alti.


Il '''frutto''', che viene più specificamente detto cinorrodo, è molto simile a quello della rosa canina, e si presenta come una bacca di colore rosso. Il suo particolare nome viene dal greco e deriva dal fatto che un tempo si pensava potesse guarire dalla rabbia. E' interessante notare come questo frutto nasca solamente nelle rose allo stato selvatico, quindi le più antiche, e non nelle rose coltivate.
I '''fiori''' possiedono cinque [[Strutture vegetali#P|petali]] liberi, di colore rosa acceso o rosso-violacei. All'interno della [[Strutture vegetali#C|corolla]] sono facilmente riconoscibili numerosi [[Strutture vegetali#S|stami]] gialli.
 
 
Il '''frutto''', che viene più specificatamente chiamato ''cinorrodo'', è molto simile a quello della rosa canina, infatti si presenta come una grossa bacca di colore rosso.


===Habitat===
===Habitat===
Riga 71: Riga 74:
===Particolarità e curiosità===
===Particolarità e curiosità===
{{Template:Avvertenze}}
{{Template:Avvertenze}}
Il nome "Rosa" deriverebbe dalla parola sanscrita o 'vrod' (flessibile), oppure deriverebbe dalla
Il nome "Rosa" deriva dalla parola sanscrita o ''vrod'' (ovvero flessibile, in riferimento alla deformabilità dei fusti), oppure dalla
parola celtica 'rhood' (rosso. I frutti della rosa pendulina sono utilizzati in tutta l' Europa e negli Usa per preparare the, gelatine, marmellate e sciroppi. E' curioso notare come le proprietà dei cinorrodi, che contengono vitamina C, A, B<sub>1</sub>, B<sub>2</sub> e P, vengono esaltate dal freddo intenso. A causa dell' abbondante presenza di questa vitamina i cinorrodi possono essere utilizzati in caso di avitaminosi, in quanto posdono essre considerati degli ottimi ricostituenti, che aumentano le difese organiche. Il modo più semplice per beneficiare di queste proprietà è mangiare direttamente questi frutti, facendo attenzione a non ingerire i semi, altrimenti è possibile ricavarne ottime marmellate o infusi.
parola celtica ''rhood'' (cioè rosso).
 
I frutti della rosa pendulina sono utilizzati in tutta l'Europa e negli Stati Uniti per preparare the, gelatine, marmellate e sciroppi.
E' interessante notare come le proprietà dei cinorrodi, che contengono vitamina C, A, B<sub>1</sub>, B<sub>2</sub> e P, vengono esaltate dal freddo intenso. A causa dell' abbondante presenza di queste vitamine i cinorrodi possono essere utilizzati in caso di avitaminosi. In più possono essere considerati degli ottimi ricostituenti. Infatti alcune di queste vitamine favoriscono la difese immunitarie. Il modo più semplice per beneficiare di queste proprietà è mangiare direttamente questi frutti, facendo attenzione a non ingerire i semi e i pelucchi che li rivestono, altrimenti è possibile ricavarne ottime marmellate o infusi.
 
La rosa è una pianta talmente delicata e sensibile, che fa da sentinella per eventuali problemi all’interno di un frutteto o vigneto, in modo da intervenire miratamente sulle problematiche che vengoni evidenziate sulla rosa. Per questo piante di rosa, in particolare nelle località di montagna, vengono piantate in prossimità di questo tipo di coltivazioni.


==Immagini==
==Immagini==


<center>
<center>
<gallery caption="Rosa canina" widths="130px" heights="100px" perrow="8" align=center style= "color: darkslategray; background:#f5fff8; font-family:garamond; font-size:1.2em; font-weight: normal; text-align:center; font-style: italic; letter-spacing: 1px; border:10px double lightgray;  border-top-right-radius:.8em; border-top-left-radius:.8em; border-bottom-left-radius:.8em; border-bottom-right-radius:.8em; cellspacing= 30px;padding: 20px 20px 30px 20px;">
<gallery caption="Rosa pendulina" widths="130px" heights="100px" perrow="5" align=center style= "color: darkslategray; background:#f5fff8; font-family:garamond; font-size:1.2em; font-weight: normal; text-align:center; font-style: italic; letter-spacing: 1px; border:10px double lightgray;  border-top-right-radius:.8em; border-top-left-radius:.8em; border-bottom-left-radius:.8em; border-bottom-right-radius:.8em; cellspacing= 30px;padding: 20px 20px 30px 20px;">
 


Rosapendulina.jpg
</gallery>
</gallery>



Versione attuale delle 11:56, 3 mar 2013

Rosa Pendulina
File:.jpg
Classificazione scientifica
Dominio: eucariota
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Rosaceae
Famiglia: Ranuncolaceae
Genere: Rosa
Specie: R. pendulina
Nomenclatura binomiale
Rosa pendulina
L.
Nomi comuni

Rosa alpina

Rosa pendulina (L.)

Come si presenta

La Rosa pendulina è un arbusto nano latifoglio, che può formare estesi tappeti. Si presenta con un'altezza variabile tra i 100 e i 200 cm.

Presenta un fusto legnoso, debole, dal portamento prostrato e dal colore tendente al rossastro. È raro trovare lungo il fusto delle spine, che, se presenti, si riconoscono in genere dall'andamento rettilineo. Sono in genere molto fragili e spariscono quasi completamente sui rami più alti. La radice è fascicolata, molto profonda e ramificata.

Le foglie sono lisce e di un colore verde vivo, prive di peli o di lanuggine e si presentano composte. Ogni foglia è attacata al ramo da un picciolo e possiede dalle 5 alle 9 foglioline ovali dal margine dentellato ad eccezione di quelle presenti alla base dell'arbusto, il cui margine è intero.

I fiori possiedono cinque petali liberi, di colore rosa acceso o rosso-violacei. All'interno della corolla sono facilmente riconoscibili numerosi stami gialli.


Il frutto, che viene più specificatamente chiamato cinorrodo, è molto simile a quello della rosa canina, infatti si presenta come una grossa bacca di colore rosso.

Habitat

E' possibile incontrare questa rosa nei boschi radi, nei pascoli e nei luoghi rupestri, a un altitudine variabile dai 500 ai 2600 mt.

Fioritura

Questa pianta fiorisce nei primi mesi estivi, intorno a giugno-luglio. I frutti compaiono invece sensibilmente più tardi, nel tardo autunno e nel primo inverno.

Particolarità e curiosità

Avvertenza
Caduceo.png Le informazioni qui riportate non costituiscono nè provengono da prescrizione o da consiglio medico.

Il nome "Rosa" deriva dalla parola sanscrita o vrod (ovvero flessibile, in riferimento alla deformabilità dei fusti), oppure dalla parola celtica rhood (cioè rosso).

I frutti della rosa pendulina sono utilizzati in tutta l'Europa e negli Stati Uniti per preparare the, gelatine, marmellate e sciroppi. E' interessante notare come le proprietà dei cinorrodi, che contengono vitamina C, A, B1, B2 e P, vengono esaltate dal freddo intenso. A causa dell' abbondante presenza di queste vitamine i cinorrodi possono essere utilizzati in caso di avitaminosi. In più possono essere considerati degli ottimi ricostituenti. Infatti alcune di queste vitamine favoriscono la difese immunitarie. Il modo più semplice per beneficiare di queste proprietà è mangiare direttamente questi frutti, facendo attenzione a non ingerire i semi e i pelucchi che li rivestono, altrimenti è possibile ricavarne ottime marmellate o infusi.

La rosa è una pianta talmente delicata e sensibile, che fa da sentinella per eventuali problemi all’interno di un frutteto o vigneto, in modo da intervenire miratamente sulle problematiche che vengoni evidenziate sulla rosa. Per questo piante di rosa, in particolare nelle località di montagna, vengono piantate in prossimità di questo tipo di coltivazioni.

Immagini

Link

Per approfondire vi consigliamo di leggere la nostra Bibliografia Torna alla famiglia Rosaceae oppure torna all'elenco delle famiglie