https://wikibotanica.astrogeo.va.it/api.php?action=feedcontributions&user=Sofia&feedformat=atomWikiBotanica - Contributi dell'utente [it]2024-03-29T12:45:21ZContributi dell'utenteMediaWiki 1.39.7https://wikibotanica.astrogeo.va.it/index.php?title=Fitofarmaceutica&diff=2496Fitofarmaceutica2011-12-04T10:31:23Z<p>Sofia: /* D */</p>
<hr />
<div>{{header}}<br />
<br />
[[Immagine:|center|900px]]<br />
<!--ELENCO COLORI--><br />
<br />
In questa sezione cercheremo di spiegare alcuni termini che avrete incontrato o incontrerete nelle pagine di wikibotanica.<br />
<br />
La '''fitofarmaceutica''' è lo studio di farmaci derivati direttamente dagli organismi vegetali.<br />
Questa farmacologia ha radici antiche nella storia dell'uomo e per la precisione si stima la sua comparsa quando gli uomini primitivi iniziarono a stanziarsi e a coltivare, in particolare le donne avevano il compito di cercare erbe medicinali, da li cominciarono a sperimentare l'effetto di alcune piante su varie parti del corpo, talune con effetto benefico e altre con effetti velenosi.<br />
<br />
== La Preparazione dei Medicamenti ==<br />
<br />
=== Il Cataplasma ===<br />
Questo è il rimedio usato per curare le infiammazioni della pelle, enfiagioni, ferite, piaghe, ulcere, dolori reumatici. Per preparare il cataplasma si pestano le ebe fresche e si versa la poltiglia sopra una pezzuola che viene applicata sulla parte malata. In alcuni casi si fa bollire l'erba in poco latte, finchè questo non è evaporato; l'erba così trattata viene stesa ancora tiepida su una pezzuola. In qualche caso al posto del latte si usa l'aceto.<br />
<br />
=== Il Decotto ===<br />
Questo genere di preparazione si adotta per tutte quelle piante i cui principi attivi sono termoresistenti, oppure se è indicato l'utilizzo di parti legnose, quali radici, corteccia, rami o semi, che rilasciano difficilmente i loro principi. Legni e radici prima di essere cotti devono essere pestati o raspati, tagliuzzati, e quindi messi a macerare in acqua fredda per 12 ore, in modo tale da favorire la successiva estrazione. A questo punto si mette a bollire la droga a fuoco basso, per un tempo che può andare da pochi minuti a qualche ora, a seconda delle indicazioni: il decotto così ottenuto viene passato ancora caldo con un colino, oppure filtrato con una pezzuola di tela, che verrà poi ben strizzata affinché vengano recuperati tutti i principi attivi. <br />
<br />
La cottura, chiaramente, è ottima poiché il calore favorisce una migliore estrazione dei principi attivi.<br />
<br />
=== L'Infuso ===<br />
Questa preparazione con pochi e semplici passaggi permette di ottenere una bevanda più leggera del del decotto, ma ugualmente efficace. La principale differenza tra il decotto e l'infuso è che in questo caso si lascia la droga ''per poco tempo'' a contatto con l'acqua calda.<br />
<br />
L'infuso viene adoperato per tutte quelle piante per le quali una cottura troppo prolungata può risultare dannosa (poiché causerebbe la decomposizione dei principi attivi). Foglie, fiori, radici, o altre parti della pianta vengono tagliuzzate e sminuzzate, poi versate nell'acqua bollente; il recipiente di cottura viene chiuso con un coperchio, in modo tale da mantenere in infusione per almeno un quarto d'ora la droga. A questo punto si cola l'''infuso'' ottenuto con un normale colino o con una pezzuola di tela. <br />
<br />
Qualche volta al posto dell'acqua si utilizza vino, aceto, o alcol, sfruttando così le diverse proprietà solventi di queste sostanze (e, quindi, separando differenti principi).<br />
<br />
=== La Macerazione ===<br />
'''La macerazione''' viene utilizzata principalmente per estrarre quei principi attivi che verrebbero dispersi utilizzando il calore, oppure quando si vuole che '' solo determinati principi'' passino in soluzione: per questo motivo si sfruttano le capacità "selettive" di alcuni solventi organici, quali alcool, aceto o vino, che vengono utilizzati al posto dell'acqua nella preparazione.<br />
<br />
Il macerato viene preparato seguendo questi pochi passi. Si immerge la droga tagliuzzata o grossolanamente polverizzata nel solvente scelto, e si lascia macerare per qualche ora, o qualche giorno, oppure qualche settimana. Anche in questo caso, trascorso il tempo necessario, si filtra con una pezzuola di tela, oppure con un normale colino, facendo attenzione a recuperare tutti i principi attivi (quindi strizzando il residuo rimasto).<br />
<br />
=== Il Succo Fresco ===<br />
In funzione del quantitativo di materiale a disposizione si possono utilizzare due differenti metodologie di preparazione.<br />
<br />
La prima preparazione è indicata nel caso in cui si abbiano a disposizione cospicui quantitativi di droga. Si lavano le bacche, o l'erba, o i frutti, si asciugano o si lasciano a sgocciolare, poi si mettono all'aria; si sminuzzano e si raccolgono in un canovaccio. A questo punto si fa un fagottino, che verrà torto e strizzato sopra un bacinella, in modo tale da far uscire tutto il liquido contenuto nella droga.<br />
<br />
Nel caso in cui sia presente poco materiale si può invece pestare con un mortaio la parte interessata della pianta, precedentemente pulita e lasciata asciugare. La poltiglia ottenuta si filtra attraverso un canovaccio o con una pezzuola di cotone, in modo tale da liberare i residui inutili.<br />
<br />
=== Il Tè ===<br />
In biofarmacologia il ''tè'' è semplicemente un ''infuso corretto'' con un pezzetto di scorza di limone, arancio, qualche chiodo di garofano o un pezzetto di cannella. Per la preparazione si rimanda quindi alla sezione [[#L'Infuso|Infuso]].<br />
<br />
=== La Tintura ===<br />
<br />
=== L'Unguento ===<br />
<br />
=== Il Vino Medicinale ===<br />
<br />
== Effetti ==<br />
Sono sottoelencati in ordine alfabetico gli effetti farmacologici di alcune piante<br />
<br />
<div align="center"><br />
{{Template:IndiceAlfabetico}}<br />
</div><br />
<br />
== A ==<br />
<br />
=== Abortivo ===<br />
Induce l'espulsione del feto dall'utero.<br />
<br />
=== Analgesico ===<br />
Aiuta a diminuire il dolore.<br />
<br />
=== Antalgico ===<br />
Calma tutti i dolori.<br />
<br />
=== Antiartritico ===<br />
Aiuta a prevenire l'artite.<br />
<br />
=== Antidissenterico ===<br />
Aiuta a prevenire la dissenteria.<br />
<br />
=== Antieczematico ===<br />
Aiuta a prevenire la formazione di eczemi.<br />
<br />
=== Antiemetico ===<br />
Aiuta a prevenire il vomito.<br />
<br />
=== Antiemicranico ===<br />
Aiuta ad eliminare l'emicrania.<br />
<br />
=== Antiemorragico ===<br />
Aiuta a prevenire emorragie interne od esterne.<br />
<br />
=== Antiepilettico ===<br />
Evita il manifestarsi di attacchi epilettici.<br />
<br />
=== Antifebbrile ===<br />
Aiuta la diminuzione della temperatura corporea.<br />
<br />
=== Antigottosa ===<br />
Aiuta a prevenire la gotta.<br />
<br />
=== Antinevralgica ===<br />
Riduce il dolore dovuto a irritazione delle terminazioni dei nervi.<br />
<br />
=== Antiparassitario ===<br />
Aiuta l'espulsione di agenti parassitari.<br />
<br />
=== Antiputrido ===<br />
Aiuta a prevenire la putrefazione.<br />
<br />
=== Antireumatico ===<br />
Aiuta ad eliminare i reumatismi.<br />
<br />
=== Antiscorbuto ===<br />
Aiuta a prevenire lo scorbuto.<br />
<br />
=== Antisettico ===<br />
Che agisce contro le infezioni.<br />
<br />
=== Antispasmodico ===<br />
Aiuta il rilassamento delle fibre muscolari liscie degli organi interni.<br />
<br />
=== Aperitivo ===<br />
Stimola l'appetito.<br />
<br />
=== Astringente ===<br />
Causa la costrizione dei vasi sanguinei e diminuisce la produzione di secreto da parte delle mucose.<br />
<br />
== B ==<br />
=== Bechico ===<br />
Calma e placa la tosse<br />
<br />
=== Battericida ===<br />
Aiuta l'eliminazione di organismi, quali batteri.<br />
<br />
== C ==<br />
=== Calmante ===<br />
Aiuta a calmare i nervi.<br />
<br />
=== Cardiocinetica ===<br />
<br />
=== Catartico ===<br />
Vedi ''Lassativo''.<br />
<br />
=== Colagogo ===<br />
stimola la produzione ed emissione di bile nell'intestino.<br />
<br />
=== Colinergico ===<br />
Produce effetti simili a quelli dell'acetilcolina.<br />
<br />
== D ==<br />
=== Depurativo ===<br />
Libera l'organismo e il sangue da elementi tossici.<br />
<br />
=== Detersivo ===<br />
Pulisce ferite e piaghe.<br />
<br />
=== Diaforetico ===<br />
Stimola la produzione di sudore.<br />
<br />
=== Diuretico ===<br />
Aiuta la produzine e l'espulsione di urina.<br />
<br />
== E ==<br />
=== Emetico ===<br />
Provoca spasmi del diaframma che causano il vomito.<br />
<br />
=== Emmenagogo ===<br />
Stimola il ciclo mestruale.<br />
<br />
=== Emolliente ===<br />
Rende morbidi e soffici gli strati superficiali della cute, aumentandone l'elasticità.<br />
<br />
=== Espettorante ===<br />
Aiuta l'espulsione del catarro dalle vie aeree.<br />
<br />
== F ==<br />
=== Febbrifugo ===<br />
Aiuta a prevenire la febbre.<br />
== I ==<br />
=== Ipnotico ===<br />
Induce il sonno.<br />
<br />
=== Ipotensivo ===<br />
Diminuisce la pressione arteriosa sanguinea.<br />
<br />
== L ==<br />
=== Lassativo ===<br />
Purgante che aumenta la motilità dell'intestino.<br />
<br />
== P ==<br />
=== Pettorale ===<br />
Stimola l'espettorazione delle secrezione bronchiali, eliminando così la tosse e l'infiammazione delle vie respiratorie.<br />
<br />
=== Purgativo ===<br />
Vedi ''Lassativo''.<br />
<br />
== R ==<br />
=== Refrigerante ===<br />
Aiuta a diminuire la temperatura corporea.<br />
<br />
=== Rimineralizzante ===<br />
Aiuta ad aumentare la quantità di sali minerali nel corpo.<br />
<br />
=== Risolvente ===<br />
Elimina mali in generale, ed in particolare ascessi, ingorghi, ostruzioni e granulomi.<br />
<br />
== S ==<br />
=== Sedativo ===<br />
Diminuisce l'eccitabilità del sistema nervoso.<br />
<br />
=== Sudoriparo ===<br />
Stimola la produzione di sudore.<br />
<br />
== T ==<br />
=== Tonico ===<br />
Aumenta il tono, l'energia e la funzionalità di alcuni organi.<br />
<br />
== V ==<br />
=== Vermifugo ===<br />
Aiuta ad eliminare e prevenire la presenza di vermi nel corpo umano.<br />
<br />
=== Vulnerario ===<br />
Aiuta a risanare ferite esterne, come tagli e piaghe.</div>Sofiahttps://wikibotanica.astrogeo.va.it/index.php?title=Fitofarmaceutica&diff=2495Fitofarmaceutica2011-12-04T10:30:11Z<p>Sofia: /* Detersivo */</p>
<hr />
<div>{{header}}<br />
<br />
[[Immagine:|center|900px]]<br />
<!--ELENCO COLORI--><br />
<br />
In questa sezione cercheremo di spiegare alcuni termini che avrete incontrato o incontrerete nelle pagine di wikibotanica.<br />
<br />
La '''fitofarmaceutica''' è lo studio di farmaci derivati direttamente dagli organismi vegetali.<br />
Questa farmacologia ha radici antiche nella storia dell'uomo e per la precisione si stima la sua comparsa quando gli uomini primitivi iniziarono a stanziarsi e a coltivare, in particolare le donne avevano il compito di cercare erbe medicinali, da li cominciarono a sperimentare l'effetto di alcune piante su varie parti del corpo, talune con effetto benefico e altre con effetti velenosi.<br />
<br />
== La Preparazione dei Medicamenti ==<br />
<br />
=== Il Cataplasma ===<br />
Questo è il rimedio usato per curare le infiammazioni della pelle, enfiagioni, ferite, piaghe, ulcere, dolori reumatici. Per preparare il cataplasma si pestano le ebe fresche e si versa la poltiglia sopra una pezzuola che viene applicata sulla parte malata. In alcuni casi si fa bollire l'erba in poco latte, finchè questo non è evaporato; l'erba così trattata viene stesa ancora tiepida su una pezzuola. In qualche caso al posto del latte si usa l'aceto.<br />
<br />
=== Il Decotto ===<br />
Questo genere di preparazione si adotta per tutte quelle piante i cui principi attivi sono termoresistenti, oppure se è indicato l'utilizzo di parti legnose, quali radici, corteccia, rami o semi, che rilasciano difficilmente i loro principi. Legni e radici prima di essere cotti devono essere pestati o raspati, tagliuzzati, e quindi messi a macerare in acqua fredda per 12 ore, in modo tale da favorire la successiva estrazione. A questo punto si mette a bollire la droga a fuoco basso, per un tempo che può andare da pochi minuti a qualche ora, a seconda delle indicazioni: il decotto così ottenuto viene passato ancora caldo con un colino, oppure filtrato con una pezzuola di tela, che verrà poi ben strizzata affinché vengano recuperati tutti i principi attivi. <br />
<br />
La cottura, chiaramente, è ottima poiché il calore favorisce una migliore estrazione dei principi attivi.<br />
<br />
=== L'Infuso ===<br />
Questa preparazione con pochi e semplici passaggi permette di ottenere una bevanda più leggera del del decotto, ma ugualmente efficace. La principale differenza tra il decotto e l'infuso è che in questo caso si lascia la droga ''per poco tempo'' a contatto con l'acqua calda.<br />
<br />
L'infuso viene adoperato per tutte quelle piante per le quali una cottura troppo prolungata può risultare dannosa (poiché causerebbe la decomposizione dei principi attivi). Foglie, fiori, radici, o altre parti della pianta vengono tagliuzzate e sminuzzate, poi versate nell'acqua bollente; il recipiente di cottura viene chiuso con un coperchio, in modo tale da mantenere in infusione per almeno un quarto d'ora la droga. A questo punto si cola l'''infuso'' ottenuto con un normale colino o con una pezzuola di tela. <br />
<br />
Qualche volta al posto dell'acqua si utilizza vino, aceto, o alcol, sfruttando così le diverse proprietà solventi di queste sostanze (e, quindi, separando differenti principi).<br />
<br />
=== La Macerazione ===<br />
'''La macerazione''' viene utilizzata principalmente per estrarre quei principi attivi che verrebbero dispersi utilizzando il calore, oppure quando si vuole che '' solo determinati principi'' passino in soluzione: per questo motivo si sfruttano le capacità "selettive" di alcuni solventi organici, quali alcool, aceto o vino, che vengono utilizzati al posto dell'acqua nella preparazione.<br />
<br />
Il macerato viene preparato seguendo questi pochi passi. Si immerge la droga tagliuzzata o grossolanamente polverizzata nel solvente scelto, e si lascia macerare per qualche ora, o qualche giorno, oppure qualche settimana. Anche in questo caso, trascorso il tempo necessario, si filtra con una pezzuola di tela, oppure con un normale colino, facendo attenzione a recuperare tutti i principi attivi (quindi strizzando il residuo rimasto).<br />
<br />
=== Il Succo Fresco ===<br />
In funzione del quantitativo di materiale a disposizione si possono utilizzare due differenti metodologie di preparazione.<br />
<br />
La prima preparazione è indicata nel caso in cui si abbiano a disposizione cospicui quantitativi di droga. Si lavano le bacche, o l'erba, o i frutti, si asciugano o si lasciano a sgocciolare, poi si mettono all'aria; si sminuzzano e si raccolgono in un canovaccio. A questo punto si fa un fagottino, che verrà torto e strizzato sopra un bacinella, in modo tale da far uscire tutto il liquido contenuto nella droga.<br />
<br />
Nel caso in cui sia presente poco materiale si può invece pestare con un mortaio la parte interessata della pianta, precedentemente pulita e lasciata asciugare. La poltiglia ottenuta si filtra attraverso un canovaccio o con una pezzuola di cotone, in modo tale da liberare i residui inutili.<br />
<br />
=== Il Tè ===<br />
In biofarmacologia il ''tè'' è semplicemente un ''infuso corretto'' con un pezzetto di scorza di limone, arancio, qualche chiodo di garofano o un pezzetto di cannella. Per la preparazione si rimanda quindi alla sezione [[#L'Infuso|Infuso]].<br />
<br />
=== La Tintura ===<br />
<br />
=== L'Unguento ===<br />
<br />
=== Il Vino Medicinale ===<br />
<br />
== Effetti ==<br />
Sono sottoelencati in ordine alfabetico gli effetti farmacologici di alcune piante<br />
<br />
<div align="center"><br />
{{Template:IndiceAlfabetico}}<br />
</div><br />
<br />
== A ==<br />
<br />
=== Abortivo ===<br />
Induce l'espulsione del feto dall'utero.<br />
<br />
=== Analgesico ===<br />
Aiuta a diminuire il dolore.<br />
<br />
=== Antalgico ===<br />
Calma tutti i dolori.<br />
<br />
=== Antiartritico ===<br />
Aiuta a prevenire l'artite.<br />
<br />
=== Antidissenterico ===<br />
Aiuta a prevenire la dissenteria.<br />
<br />
=== Antieczematico ===<br />
Aiuta a prevenire la formazione di eczemi.<br />
<br />
=== Antiemetico ===<br />
Aiuta a prevenire il vomito.<br />
<br />
=== Antiemicranico ===<br />
Aiuta ad eliminare l'emicrania.<br />
<br />
=== Antiemorragico ===<br />
Aiuta a prevenire emorragie interne od esterne.<br />
<br />
=== Antiepilettico ===<br />
Evita il manifestarsi di attacchi epilettici.<br />
<br />
=== Antifebbrile ===<br />
Aiuta la diminuzione della temperatura corporea.<br />
<br />
=== Antigottosa ===<br />
Aiuta a prevenire la gotta.<br />
<br />
=== Antinevralgica ===<br />
Riduce il dolore dovuto a irritazione delle terminazioni dei nervi.<br />
<br />
=== Antiparassitario ===<br />
Aiuta l'espulsione di agenti parassitari.<br />
<br />
=== Antiputrido ===<br />
Aiuta a prevenire la putrefazione.<br />
<br />
=== Antireumatico ===<br />
Aiuta ad eliminare i reumatismi.<br />
<br />
=== Antiscorbuto ===<br />
Aiuta a prevenire lo scorbuto.<br />
<br />
=== Antisettico ===<br />
Che agisce contro le infezioni.<br />
<br />
=== Antispasmodico ===<br />
Aiuta il rilassamento delle fibre muscolari liscie degli organi interni.<br />
<br />
=== Aperitivo ===<br />
Stimola l'appetito.<br />
<br />
=== Astringente ===<br />
Causa la costrizione dei vasi sanguinei e diminuisce la produzione di secreto da parte delle mucose.<br />
<br />
== B ==<br />
=== Bechico ===<br />
Calma e placa la tosse<br />
<br />
=== Battericida ===<br />
Aiuta l'eliminazione di organismi, quali batteri.<br />
<br />
== C ==<br />
=== Calmante ===<br />
Aiuta a calmare i nervi.<br />
<br />
=== Cardiocinetica ===<br />
<br />
=== Catartico ===<br />
Vedi ''Lassativo''.<br />
<br />
=== Colagogo ===<br />
stimola la produzione ed emissione di bile nell'intestino.<br />
<br />
=== Colinergico ===<br />
Produce effetti simili a quelli dell'acetilcolina.<br />
<br />
== D ==<br />
=== Detersivo ===<br />
Pulisce ferite e piaghe.<br />
<br />
=== Diaforetico ===<br />
Stimola la produzione di sudore.<br />
<br />
=== Diuretico ===<br />
Aiuta la produzine e l'espulsione di urina.<br />
<br />
== E ==<br />
=== Emetico ===<br />
Provoca spasmi del diaframma che causano il vomito.<br />
<br />
=== Emmenagogo ===<br />
Stimola il ciclo mestruale.<br />
<br />
=== Emolliente ===<br />
Rende morbidi e soffici gli strati superficiali della cute, aumentandone l'elasticità.<br />
<br />
=== Espettorante ===<br />
Aiuta l'espulsione del catarro dalle vie aeree.<br />
<br />
== F ==<br />
=== Febbrifugo ===<br />
Aiuta a prevenire la febbre.<br />
== I ==<br />
=== Ipnotico ===<br />
Induce il sonno.<br />
<br />
=== Ipotensivo ===<br />
Diminuisce la pressione arteriosa sanguinea.<br />
<br />
== L ==<br />
=== Lassativo ===<br />
Purgante che aumenta la motilità dell'intestino.<br />
<br />
== P ==<br />
=== Pettorale ===<br />
Stimola l'espettorazione delle secrezione bronchiali, eliminando così la tosse e l'infiammazione delle vie respiratorie.<br />
<br />
=== Purgativo ===<br />
Vedi ''Lassativo''.<br />
<br />
== R ==<br />
=== Refrigerante ===<br />
Aiuta a diminuire la temperatura corporea.<br />
<br />
=== Rimineralizzante ===<br />
Aiuta ad aumentare la quantità di sali minerali nel corpo.<br />
<br />
=== Risolvente ===<br />
Elimina mali in generale, ed in particolare ascessi, ingorghi, ostruzioni e granulomi.<br />
<br />
== S ==<br />
=== Sedativo ===<br />
Diminuisce l'eccitabilità del sistema nervoso.<br />
<br />
=== Sudoriparo ===<br />
Stimola la produzione di sudore.<br />
<br />
== T ==<br />
=== Tonico ===<br />
Aumenta il tono, l'energia e la funzionalità di alcuni organi.<br />
<br />
== V ==<br />
=== Vermifugo ===<br />
Aiuta ad eliminare e prevenire la presenza di vermi nel corpo umano.<br />
<br />
=== Vulnerario ===<br />
Aiuta a risanare ferite esterne, come tagli e piaghe.</div>Sofiahttps://wikibotanica.astrogeo.va.it/index.php?title=Fitofarmaceutica&diff=2494Fitofarmaceutica2011-12-04T10:28:46Z<p>Sofia: /* Purgativo */</p>
<hr />
<div>{{header}}<br />
<br />
[[Immagine:|center|900px]]<br />
<!--ELENCO COLORI--><br />
<br />
In questa sezione cercheremo di spiegare alcuni termini che avrete incontrato o incontrerete nelle pagine di wikibotanica.<br />
<br />
La '''fitofarmaceutica''' è lo studio di farmaci derivati direttamente dagli organismi vegetali.<br />
Questa farmacologia ha radici antiche nella storia dell'uomo e per la precisione si stima la sua comparsa quando gli uomini primitivi iniziarono a stanziarsi e a coltivare, in particolare le donne avevano il compito di cercare erbe medicinali, da li cominciarono a sperimentare l'effetto di alcune piante su varie parti del corpo, talune con effetto benefico e altre con effetti velenosi.<br />
<br />
== La Preparazione dei Medicamenti ==<br />
<br />
=== Il Cataplasma ===<br />
Questo è il rimedio usato per curare le infiammazioni della pelle, enfiagioni, ferite, piaghe, ulcere, dolori reumatici. Per preparare il cataplasma si pestano le ebe fresche e si versa la poltiglia sopra una pezzuola che viene applicata sulla parte malata. In alcuni casi si fa bollire l'erba in poco latte, finchè questo non è evaporato; l'erba così trattata viene stesa ancora tiepida su una pezzuola. In qualche caso al posto del latte si usa l'aceto.<br />
<br />
=== Il Decotto ===<br />
Questo genere di preparazione si adotta per tutte quelle piante i cui principi attivi sono termoresistenti, oppure se è indicato l'utilizzo di parti legnose, quali radici, corteccia, rami o semi, che rilasciano difficilmente i loro principi. Legni e radici prima di essere cotti devono essere pestati o raspati, tagliuzzati, e quindi messi a macerare in acqua fredda per 12 ore, in modo tale da favorire la successiva estrazione. A questo punto si mette a bollire la droga a fuoco basso, per un tempo che può andare da pochi minuti a qualche ora, a seconda delle indicazioni: il decotto così ottenuto viene passato ancora caldo con un colino, oppure filtrato con una pezzuola di tela, che verrà poi ben strizzata affinché vengano recuperati tutti i principi attivi. <br />
<br />
La cottura, chiaramente, è ottima poiché il calore favorisce una migliore estrazione dei principi attivi.<br />
<br />
=== L'Infuso ===<br />
Questa preparazione con pochi e semplici passaggi permette di ottenere una bevanda più leggera del del decotto, ma ugualmente efficace. La principale differenza tra il decotto e l'infuso è che in questo caso si lascia la droga ''per poco tempo'' a contatto con l'acqua calda.<br />
<br />
L'infuso viene adoperato per tutte quelle piante per le quali una cottura troppo prolungata può risultare dannosa (poiché causerebbe la decomposizione dei principi attivi). Foglie, fiori, radici, o altre parti della pianta vengono tagliuzzate e sminuzzate, poi versate nell'acqua bollente; il recipiente di cottura viene chiuso con un coperchio, in modo tale da mantenere in infusione per almeno un quarto d'ora la droga. A questo punto si cola l'''infuso'' ottenuto con un normale colino o con una pezzuola di tela. <br />
<br />
Qualche volta al posto dell'acqua si utilizza vino, aceto, o alcol, sfruttando così le diverse proprietà solventi di queste sostanze (e, quindi, separando differenti principi).<br />
<br />
=== La Macerazione ===<br />
'''La macerazione''' viene utilizzata principalmente per estrarre quei principi attivi che verrebbero dispersi utilizzando il calore, oppure quando si vuole che '' solo determinati principi'' passino in soluzione: per questo motivo si sfruttano le capacità "selettive" di alcuni solventi organici, quali alcool, aceto o vino, che vengono utilizzati al posto dell'acqua nella preparazione.<br />
<br />
Il macerato viene preparato seguendo questi pochi passi. Si immerge la droga tagliuzzata o grossolanamente polverizzata nel solvente scelto, e si lascia macerare per qualche ora, o qualche giorno, oppure qualche settimana. Anche in questo caso, trascorso il tempo necessario, si filtra con una pezzuola di tela, oppure con un normale colino, facendo attenzione a recuperare tutti i principi attivi (quindi strizzando il residuo rimasto).<br />
<br />
=== Il Succo Fresco ===<br />
In funzione del quantitativo di materiale a disposizione si possono utilizzare due differenti metodologie di preparazione.<br />
<br />
La prima preparazione è indicata nel caso in cui si abbiano a disposizione cospicui quantitativi di droga. Si lavano le bacche, o l'erba, o i frutti, si asciugano o si lasciano a sgocciolare, poi si mettono all'aria; si sminuzzano e si raccolgono in un canovaccio. A questo punto si fa un fagottino, che verrà torto e strizzato sopra un bacinella, in modo tale da far uscire tutto il liquido contenuto nella droga.<br />
<br />
Nel caso in cui sia presente poco materiale si può invece pestare con un mortaio la parte interessata della pianta, precedentemente pulita e lasciata asciugare. La poltiglia ottenuta si filtra attraverso un canovaccio o con una pezzuola di cotone, in modo tale da liberare i residui inutili.<br />
<br />
=== Il Tè ===<br />
In biofarmacologia il ''tè'' è semplicemente un ''infuso corretto'' con un pezzetto di scorza di limone, arancio, qualche chiodo di garofano o un pezzetto di cannella. Per la preparazione si rimanda quindi alla sezione [[#L'Infuso|Infuso]].<br />
<br />
=== La Tintura ===<br />
<br />
=== L'Unguento ===<br />
<br />
=== Il Vino Medicinale ===<br />
<br />
== Effetti ==<br />
Sono sottoelencati in ordine alfabetico gli effetti farmacologici di alcune piante<br />
<br />
<div align="center"><br />
{{Template:IndiceAlfabetico}}<br />
</div><br />
<br />
== A ==<br />
<br />
=== Abortivo ===<br />
Induce l'espulsione del feto dall'utero.<br />
<br />
=== Analgesico ===<br />
Aiuta a diminuire il dolore.<br />
<br />
=== Antalgico ===<br />
Calma tutti i dolori.<br />
<br />
=== Antiartritico ===<br />
Aiuta a prevenire l'artite.<br />
<br />
=== Antidissenterico ===<br />
Aiuta a prevenire la dissenteria.<br />
<br />
=== Antieczematico ===<br />
Aiuta a prevenire la formazione di eczemi.<br />
<br />
=== Antiemetico ===<br />
Aiuta a prevenire il vomito.<br />
<br />
=== Antiemicranico ===<br />
Aiuta ad eliminare l'emicrania.<br />
<br />
=== Antiemorragico ===<br />
Aiuta a prevenire emorragie interne od esterne.<br />
<br />
=== Antiepilettico ===<br />
Evita il manifestarsi di attacchi epilettici.<br />
<br />
=== Antifebbrile ===<br />
Aiuta la diminuzione della temperatura corporea.<br />
<br />
=== Antigottosa ===<br />
Aiuta a prevenire la gotta.<br />
<br />
=== Antinevralgica ===<br />
Riduce il dolore dovuto a irritazione delle terminazioni dei nervi.<br />
<br />
=== Antiparassitario ===<br />
Aiuta l'espulsione di agenti parassitari.<br />
<br />
=== Antiputrido ===<br />
Aiuta a prevenire la putrefazione.<br />
<br />
=== Antireumatico ===<br />
Aiuta ad eliminare i reumatismi.<br />
<br />
=== Antiscorbuto ===<br />
Aiuta a prevenire lo scorbuto.<br />
<br />
=== Antisettico ===<br />
Che agisce contro le infezioni.<br />
<br />
=== Antispasmodico ===<br />
Aiuta il rilassamento delle fibre muscolari liscie degli organi interni.<br />
<br />
=== Aperitivo ===<br />
Stimola l'appetito.<br />
<br />
=== Astringente ===<br />
Causa la costrizione dei vasi sanguinei e diminuisce la produzione di secreto da parte delle mucose.<br />
<br />
== B ==<br />
=== Bechico ===<br />
Calma e placa la tosse<br />
<br />
=== Battericida ===<br />
Aiuta l'eliminazione di organismi, quali batteri.<br />
<br />
== C ==<br />
=== Calmante ===<br />
Aiuta a calmare i nervi.<br />
<br />
=== Cardiocinetica ===<br />
<br />
=== Catartico ===<br />
Vedi ''Lassativo''.<br />
<br />
=== Colagogo ===<br />
stimola la produzione ed emissione di bile nell'intestino.<br />
<br />
=== Colinergico ===<br />
Produce effetti simili a quelli dell'acetilcolina.<br />
<br />
== D ==<br />
=== Detersivo ===<br />
<br />
=== Diaforetico ===<br />
Stimola la produzione di sudore.<br />
<br />
=== Diuretico ===<br />
Aiuta la produzine e l'espulsione di urina.<br />
<br />
== E ==<br />
=== Emetico ===<br />
Provoca spasmi del diaframma che causano il vomito.<br />
<br />
=== Emmenagogo ===<br />
Stimola il ciclo mestruale.<br />
<br />
=== Emolliente ===<br />
Rende morbidi e soffici gli strati superficiali della cute, aumentandone l'elasticità.<br />
<br />
=== Espettorante ===<br />
Aiuta l'espulsione del catarro dalle vie aeree.<br />
<br />
== F ==<br />
=== Febbrifugo ===<br />
Aiuta a prevenire la febbre.<br />
== I ==<br />
=== Ipnotico ===<br />
Induce il sonno.<br />
<br />
=== Ipotensivo ===<br />
Diminuisce la pressione arteriosa sanguinea.<br />
<br />
== L ==<br />
=== Lassativo ===<br />
Purgante che aumenta la motilità dell'intestino.<br />
<br />
== P ==<br />
=== Pettorale ===<br />
Stimola l'espettorazione delle secrezione bronchiali, eliminando così la tosse e l'infiammazione delle vie respiratorie.<br />
<br />
=== Purgativo ===<br />
Vedi ''Lassativo''.<br />
<br />
== R ==<br />
=== Refrigerante ===<br />
Aiuta a diminuire la temperatura corporea.<br />
<br />
=== Rimineralizzante ===<br />
Aiuta ad aumentare la quantità di sali minerali nel corpo.<br />
<br />
=== Risolvente ===<br />
Elimina mali in generale, ed in particolare ascessi, ingorghi, ostruzioni e granulomi.<br />
<br />
== S ==<br />
=== Sedativo ===<br />
Diminuisce l'eccitabilità del sistema nervoso.<br />
<br />
=== Sudoriparo ===<br />
Stimola la produzione di sudore.<br />
<br />
== T ==<br />
=== Tonico ===<br />
Aumenta il tono, l'energia e la funzionalità di alcuni organi.<br />
<br />
== V ==<br />
=== Vermifugo ===<br />
Aiuta ad eliminare e prevenire la presenza di vermi nel corpo umano.<br />
<br />
=== Vulnerario ===<br />
Aiuta a risanare ferite esterne, come tagli e piaghe.</div>Sofiahttps://wikibotanica.astrogeo.va.it/index.php?title=Fitofarmaceutica&diff=2493Fitofarmaceutica2011-12-04T10:28:23Z<p>Sofia: /* C */</p>
<hr />
<div>{{header}}<br />
<br />
[[Immagine:|center|900px]]<br />
<!--ELENCO COLORI--><br />
<br />
In questa sezione cercheremo di spiegare alcuni termini che avrete incontrato o incontrerete nelle pagine di wikibotanica.<br />
<br />
La '''fitofarmaceutica''' è lo studio di farmaci derivati direttamente dagli organismi vegetali.<br />
Questa farmacologia ha radici antiche nella storia dell'uomo e per la precisione si stima la sua comparsa quando gli uomini primitivi iniziarono a stanziarsi e a coltivare, in particolare le donne avevano il compito di cercare erbe medicinali, da li cominciarono a sperimentare l'effetto di alcune piante su varie parti del corpo, talune con effetto benefico e altre con effetti velenosi.<br />
<br />
== La Preparazione dei Medicamenti ==<br />
<br />
=== Il Cataplasma ===<br />
Questo è il rimedio usato per curare le infiammazioni della pelle, enfiagioni, ferite, piaghe, ulcere, dolori reumatici. Per preparare il cataplasma si pestano le ebe fresche e si versa la poltiglia sopra una pezzuola che viene applicata sulla parte malata. In alcuni casi si fa bollire l'erba in poco latte, finchè questo non è evaporato; l'erba così trattata viene stesa ancora tiepida su una pezzuola. In qualche caso al posto del latte si usa l'aceto.<br />
<br />
=== Il Decotto ===<br />
Questo genere di preparazione si adotta per tutte quelle piante i cui principi attivi sono termoresistenti, oppure se è indicato l'utilizzo di parti legnose, quali radici, corteccia, rami o semi, che rilasciano difficilmente i loro principi. Legni e radici prima di essere cotti devono essere pestati o raspati, tagliuzzati, e quindi messi a macerare in acqua fredda per 12 ore, in modo tale da favorire la successiva estrazione. A questo punto si mette a bollire la droga a fuoco basso, per un tempo che può andare da pochi minuti a qualche ora, a seconda delle indicazioni: il decotto così ottenuto viene passato ancora caldo con un colino, oppure filtrato con una pezzuola di tela, che verrà poi ben strizzata affinché vengano recuperati tutti i principi attivi. <br />
<br />
La cottura, chiaramente, è ottima poiché il calore favorisce una migliore estrazione dei principi attivi.<br />
<br />
=== L'Infuso ===<br />
Questa preparazione con pochi e semplici passaggi permette di ottenere una bevanda più leggera del del decotto, ma ugualmente efficace. La principale differenza tra il decotto e l'infuso è che in questo caso si lascia la droga ''per poco tempo'' a contatto con l'acqua calda.<br />
<br />
L'infuso viene adoperato per tutte quelle piante per le quali una cottura troppo prolungata può risultare dannosa (poiché causerebbe la decomposizione dei principi attivi). Foglie, fiori, radici, o altre parti della pianta vengono tagliuzzate e sminuzzate, poi versate nell'acqua bollente; il recipiente di cottura viene chiuso con un coperchio, in modo tale da mantenere in infusione per almeno un quarto d'ora la droga. A questo punto si cola l'''infuso'' ottenuto con un normale colino o con una pezzuola di tela. <br />
<br />
Qualche volta al posto dell'acqua si utilizza vino, aceto, o alcol, sfruttando così le diverse proprietà solventi di queste sostanze (e, quindi, separando differenti principi).<br />
<br />
=== La Macerazione ===<br />
'''La macerazione''' viene utilizzata principalmente per estrarre quei principi attivi che verrebbero dispersi utilizzando il calore, oppure quando si vuole che '' solo determinati principi'' passino in soluzione: per questo motivo si sfruttano le capacità "selettive" di alcuni solventi organici, quali alcool, aceto o vino, che vengono utilizzati al posto dell'acqua nella preparazione.<br />
<br />
Il macerato viene preparato seguendo questi pochi passi. Si immerge la droga tagliuzzata o grossolanamente polverizzata nel solvente scelto, e si lascia macerare per qualche ora, o qualche giorno, oppure qualche settimana. Anche in questo caso, trascorso il tempo necessario, si filtra con una pezzuola di tela, oppure con un normale colino, facendo attenzione a recuperare tutti i principi attivi (quindi strizzando il residuo rimasto).<br />
<br />
=== Il Succo Fresco ===<br />
In funzione del quantitativo di materiale a disposizione si possono utilizzare due differenti metodologie di preparazione.<br />
<br />
La prima preparazione è indicata nel caso in cui si abbiano a disposizione cospicui quantitativi di droga. Si lavano le bacche, o l'erba, o i frutti, si asciugano o si lasciano a sgocciolare, poi si mettono all'aria; si sminuzzano e si raccolgono in un canovaccio. A questo punto si fa un fagottino, che verrà torto e strizzato sopra un bacinella, in modo tale da far uscire tutto il liquido contenuto nella droga.<br />
<br />
Nel caso in cui sia presente poco materiale si può invece pestare con un mortaio la parte interessata della pianta, precedentemente pulita e lasciata asciugare. La poltiglia ottenuta si filtra attraverso un canovaccio o con una pezzuola di cotone, in modo tale da liberare i residui inutili.<br />
<br />
=== Il Tè ===<br />
In biofarmacologia il ''tè'' è semplicemente un ''infuso corretto'' con un pezzetto di scorza di limone, arancio, qualche chiodo di garofano o un pezzetto di cannella. Per la preparazione si rimanda quindi alla sezione [[#L'Infuso|Infuso]].<br />
<br />
=== La Tintura ===<br />
<br />
=== L'Unguento ===<br />
<br />
=== Il Vino Medicinale ===<br />
<br />
== Effetti ==<br />
Sono sottoelencati in ordine alfabetico gli effetti farmacologici di alcune piante<br />
<br />
<div align="center"><br />
{{Template:IndiceAlfabetico}}<br />
</div><br />
<br />
== A ==<br />
<br />
=== Abortivo ===<br />
Induce l'espulsione del feto dall'utero.<br />
<br />
=== Analgesico ===<br />
Aiuta a diminuire il dolore.<br />
<br />
=== Antalgico ===<br />
Calma tutti i dolori.<br />
<br />
=== Antiartritico ===<br />
Aiuta a prevenire l'artite.<br />
<br />
=== Antidissenterico ===<br />
Aiuta a prevenire la dissenteria.<br />
<br />
=== Antieczematico ===<br />
Aiuta a prevenire la formazione di eczemi.<br />
<br />
=== Antiemetico ===<br />
Aiuta a prevenire il vomito.<br />
<br />
=== Antiemicranico ===<br />
Aiuta ad eliminare l'emicrania.<br />
<br />
=== Antiemorragico ===<br />
Aiuta a prevenire emorragie interne od esterne.<br />
<br />
=== Antiepilettico ===<br />
Evita il manifestarsi di attacchi epilettici.<br />
<br />
=== Antifebbrile ===<br />
Aiuta la diminuzione della temperatura corporea.<br />
<br />
=== Antigottosa ===<br />
Aiuta a prevenire la gotta.<br />
<br />
=== Antinevralgica ===<br />
Riduce il dolore dovuto a irritazione delle terminazioni dei nervi.<br />
<br />
=== Antiparassitario ===<br />
Aiuta l'espulsione di agenti parassitari.<br />
<br />
=== Antiputrido ===<br />
Aiuta a prevenire la putrefazione.<br />
<br />
=== Antireumatico ===<br />
Aiuta ad eliminare i reumatismi.<br />
<br />
=== Antiscorbuto ===<br />
Aiuta a prevenire lo scorbuto.<br />
<br />
=== Antisettico ===<br />
Che agisce contro le infezioni.<br />
<br />
=== Antispasmodico ===<br />
Aiuta il rilassamento delle fibre muscolari liscie degli organi interni.<br />
<br />
=== Aperitivo ===<br />
Stimola l'appetito.<br />
<br />
=== Astringente ===<br />
Causa la costrizione dei vasi sanguinei e diminuisce la produzione di secreto da parte delle mucose.<br />
<br />
== B ==<br />
=== Bechico ===<br />
Calma e placa la tosse<br />
<br />
=== Battericida ===<br />
Aiuta l'eliminazione di organismi, quali batteri.<br />
<br />
== C ==<br />
=== Calmante ===<br />
Aiuta a calmare i nervi.<br />
<br />
=== Cardiocinetica ===<br />
<br />
=== Catartico ===<br />
Vedi ''Lassativo''.<br />
<br />
=== Colagogo ===<br />
stimola la produzione ed emissione di bile nell'intestino.<br />
<br />
=== Colinergico ===<br />
Produce effetti simili a quelli dell'acetilcolina.<br />
<br />
== D ==<br />
=== Detersivo ===<br />
<br />
=== Diaforetico ===<br />
Stimola la produzione di sudore.<br />
<br />
=== Diuretico ===<br />
Aiuta la produzine e l'espulsione di urina.<br />
<br />
== E ==<br />
=== Emetico ===<br />
Provoca spasmi del diaframma che causano il vomito.<br />
<br />
=== Emmenagogo ===<br />
Stimola il ciclo mestruale.<br />
<br />
=== Emolliente ===<br />
Rende morbidi e soffici gli strati superficiali della cute, aumentandone l'elasticità.<br />
<br />
=== Espettorante ===<br />
Aiuta l'espulsione del catarro dalle vie aeree.<br />
<br />
== F ==<br />
=== Febbrifugo ===<br />
Aiuta a prevenire la febbre.<br />
== I ==<br />
=== Ipnotico ===<br />
Induce il sonno.<br />
<br />
=== Ipotensivo ===<br />
Diminuisce la pressione arteriosa sanguinea.<br />
<br />
== L ==<br />
=== Lassativo ===<br />
Purgante che aumenta la motilità dell'intestino.<br />
<br />
== P ==<br />
=== Pettorale ===<br />
Stimola l'espettorazione delle secrezione bronchiali, eliminando così la tosse e l'infiammazione delle vie respiratorie.<br />
<br />
=== Purgativo ===<br />
Vedi Lassativo.<br />
<br />
== R ==<br />
=== Refrigerante ===<br />
Aiuta a diminuire la temperatura corporea.<br />
<br />
=== Rimineralizzante ===<br />
Aiuta ad aumentare la quantità di sali minerali nel corpo.<br />
<br />
=== Risolvente ===<br />
Elimina mali in generale, ed in particolare ascessi, ingorghi, ostruzioni e granulomi.<br />
<br />
== S ==<br />
=== Sedativo ===<br />
Diminuisce l'eccitabilità del sistema nervoso.<br />
<br />
=== Sudoriparo ===<br />
Stimola la produzione di sudore.<br />
<br />
== T ==<br />
=== Tonico ===<br />
Aumenta il tono, l'energia e la funzionalità di alcuni organi.<br />
<br />
== V ==<br />
=== Vermifugo ===<br />
Aiuta ad eliminare e prevenire la presenza di vermi nel corpo umano.<br />
<br />
=== Vulnerario ===<br />
Aiuta a risanare ferite esterne, come tagli e piaghe.</div>Sofiahttps://wikibotanica.astrogeo.va.it/index.php?title=Fitofarmaceutica&diff=2492Fitofarmaceutica2011-12-04T10:26:39Z<p>Sofia: /* A */</p>
<hr />
<div>{{header}}<br />
<br />
[[Immagine:|center|900px]]<br />
<!--ELENCO COLORI--><br />
<br />
In questa sezione cercheremo di spiegare alcuni termini che avrete incontrato o incontrerete nelle pagine di wikibotanica.<br />
<br />
La '''fitofarmaceutica''' è lo studio di farmaci derivati direttamente dagli organismi vegetali.<br />
Questa farmacologia ha radici antiche nella storia dell'uomo e per la precisione si stima la sua comparsa quando gli uomini primitivi iniziarono a stanziarsi e a coltivare, in particolare le donne avevano il compito di cercare erbe medicinali, da li cominciarono a sperimentare l'effetto di alcune piante su varie parti del corpo, talune con effetto benefico e altre con effetti velenosi.<br />
<br />
== La Preparazione dei Medicamenti ==<br />
<br />
=== Il Cataplasma ===<br />
Questo è il rimedio usato per curare le infiammazioni della pelle, enfiagioni, ferite, piaghe, ulcere, dolori reumatici. Per preparare il cataplasma si pestano le ebe fresche e si versa la poltiglia sopra una pezzuola che viene applicata sulla parte malata. In alcuni casi si fa bollire l'erba in poco latte, finchè questo non è evaporato; l'erba così trattata viene stesa ancora tiepida su una pezzuola. In qualche caso al posto del latte si usa l'aceto.<br />
<br />
=== Il Decotto ===<br />
Questo genere di preparazione si adotta per tutte quelle piante i cui principi attivi sono termoresistenti, oppure se è indicato l'utilizzo di parti legnose, quali radici, corteccia, rami o semi, che rilasciano difficilmente i loro principi. Legni e radici prima di essere cotti devono essere pestati o raspati, tagliuzzati, e quindi messi a macerare in acqua fredda per 12 ore, in modo tale da favorire la successiva estrazione. A questo punto si mette a bollire la droga a fuoco basso, per un tempo che può andare da pochi minuti a qualche ora, a seconda delle indicazioni: il decotto così ottenuto viene passato ancora caldo con un colino, oppure filtrato con una pezzuola di tela, che verrà poi ben strizzata affinché vengano recuperati tutti i principi attivi. <br />
<br />
La cottura, chiaramente, è ottima poiché il calore favorisce una migliore estrazione dei principi attivi.<br />
<br />
=== L'Infuso ===<br />
Questa preparazione con pochi e semplici passaggi permette di ottenere una bevanda più leggera del del decotto, ma ugualmente efficace. La principale differenza tra il decotto e l'infuso è che in questo caso si lascia la droga ''per poco tempo'' a contatto con l'acqua calda.<br />
<br />
L'infuso viene adoperato per tutte quelle piante per le quali una cottura troppo prolungata può risultare dannosa (poiché causerebbe la decomposizione dei principi attivi). Foglie, fiori, radici, o altre parti della pianta vengono tagliuzzate e sminuzzate, poi versate nell'acqua bollente; il recipiente di cottura viene chiuso con un coperchio, in modo tale da mantenere in infusione per almeno un quarto d'ora la droga. A questo punto si cola l'''infuso'' ottenuto con un normale colino o con una pezzuola di tela. <br />
<br />
Qualche volta al posto dell'acqua si utilizza vino, aceto, o alcol, sfruttando così le diverse proprietà solventi di queste sostanze (e, quindi, separando differenti principi).<br />
<br />
=== La Macerazione ===<br />
'''La macerazione''' viene utilizzata principalmente per estrarre quei principi attivi che verrebbero dispersi utilizzando il calore, oppure quando si vuole che '' solo determinati principi'' passino in soluzione: per questo motivo si sfruttano le capacità "selettive" di alcuni solventi organici, quali alcool, aceto o vino, che vengono utilizzati al posto dell'acqua nella preparazione.<br />
<br />
Il macerato viene preparato seguendo questi pochi passi. Si immerge la droga tagliuzzata o grossolanamente polverizzata nel solvente scelto, e si lascia macerare per qualche ora, o qualche giorno, oppure qualche settimana. Anche in questo caso, trascorso il tempo necessario, si filtra con una pezzuola di tela, oppure con un normale colino, facendo attenzione a recuperare tutti i principi attivi (quindi strizzando il residuo rimasto).<br />
<br />
=== Il Succo Fresco ===<br />
In funzione del quantitativo di materiale a disposizione si possono utilizzare due differenti metodologie di preparazione.<br />
<br />
La prima preparazione è indicata nel caso in cui si abbiano a disposizione cospicui quantitativi di droga. Si lavano le bacche, o l'erba, o i frutti, si asciugano o si lasciano a sgocciolare, poi si mettono all'aria; si sminuzzano e si raccolgono in un canovaccio. A questo punto si fa un fagottino, che verrà torto e strizzato sopra un bacinella, in modo tale da far uscire tutto il liquido contenuto nella droga.<br />
<br />
Nel caso in cui sia presente poco materiale si può invece pestare con un mortaio la parte interessata della pianta, precedentemente pulita e lasciata asciugare. La poltiglia ottenuta si filtra attraverso un canovaccio o con una pezzuola di cotone, in modo tale da liberare i residui inutili.<br />
<br />
=== Il Tè ===<br />
In biofarmacologia il ''tè'' è semplicemente un ''infuso corretto'' con un pezzetto di scorza di limone, arancio, qualche chiodo di garofano o un pezzetto di cannella. Per la preparazione si rimanda quindi alla sezione [[#L'Infuso|Infuso]].<br />
<br />
=== La Tintura ===<br />
<br />
=== L'Unguento ===<br />
<br />
=== Il Vino Medicinale ===<br />
<br />
== Effetti ==<br />
Sono sottoelencati in ordine alfabetico gli effetti farmacologici di alcune piante<br />
<br />
<div align="center"><br />
{{Template:IndiceAlfabetico}}<br />
</div><br />
<br />
== A ==<br />
<br />
=== Abortivo ===<br />
Induce l'espulsione del feto dall'utero.<br />
<br />
=== Analgesico ===<br />
Aiuta a diminuire il dolore.<br />
<br />
=== Antalgico ===<br />
Calma tutti i dolori.<br />
<br />
=== Antiartritico ===<br />
Aiuta a prevenire l'artite.<br />
<br />
=== Antidissenterico ===<br />
Aiuta a prevenire la dissenteria.<br />
<br />
=== Antieczematico ===<br />
Aiuta a prevenire la formazione di eczemi.<br />
<br />
=== Antiemetico ===<br />
Aiuta a prevenire il vomito.<br />
<br />
=== Antiemicranico ===<br />
Aiuta ad eliminare l'emicrania.<br />
<br />
=== Antiemorragico ===<br />
Aiuta a prevenire emorragie interne od esterne.<br />
<br />
=== Antiepilettico ===<br />
Evita il manifestarsi di attacchi epilettici.<br />
<br />
=== Antifebbrile ===<br />
Aiuta la diminuzione della temperatura corporea.<br />
<br />
=== Antigottosa ===<br />
Aiuta a prevenire la gotta.<br />
<br />
=== Antinevralgica ===<br />
Riduce il dolore dovuto a irritazione delle terminazioni dei nervi.<br />
<br />
=== Antiparassitario ===<br />
Aiuta l'espulsione di agenti parassitari.<br />
<br />
=== Antiputrido ===<br />
Aiuta a prevenire la putrefazione.<br />
<br />
=== Antireumatico ===<br />
Aiuta ad eliminare i reumatismi.<br />
<br />
=== Antiscorbuto ===<br />
Aiuta a prevenire lo scorbuto.<br />
<br />
=== Antisettico ===<br />
Che agisce contro le infezioni.<br />
<br />
=== Antispasmodico ===<br />
Aiuta il rilassamento delle fibre muscolari liscie degli organi interni.<br />
<br />
=== Aperitivo ===<br />
Stimola l'appetito.<br />
<br />
=== Astringente ===<br />
Causa la costrizione dei vasi sanguinei e diminuisce la produzione di secreto da parte delle mucose.<br />
<br />
== B ==<br />
=== Bechico ===<br />
Calma e placa la tosse<br />
<br />
=== Battericida ===<br />
Aiuta l'eliminazione di organismi, quali batteri.<br />
<br />
== C ==<br />
=== Calmante ===<br />
Aiuta a calmare i nervi.<br />
<br />
=== Cardiocinetica ===<br />
<br />
=== Colagogo ===<br />
stimola la produzione ed emissione di bile nell'intestino.<br />
<br />
=== Colinergico ===<br />
Produce effetti simili a quelli dell'acetilcolina.<br />
<br />
== D ==<br />
=== Detersivo ===<br />
<br />
=== Diaforetico ===<br />
Stimola la produzione di sudore.<br />
<br />
=== Diuretico ===<br />
Aiuta la produzine e l'espulsione di urina.<br />
<br />
== E ==<br />
=== Emetico ===<br />
Provoca spasmi del diaframma che causano il vomito.<br />
<br />
=== Emmenagogo ===<br />
Stimola il ciclo mestruale.<br />
<br />
=== Emolliente ===<br />
Rende morbidi e soffici gli strati superficiali della cute, aumentandone l'elasticità.<br />
<br />
=== Espettorante ===<br />
Aiuta l'espulsione del catarro dalle vie aeree.<br />
<br />
== F ==<br />
=== Febbrifugo ===<br />
Aiuta a prevenire la febbre.<br />
== I ==<br />
=== Ipnotico ===<br />
Induce il sonno.<br />
<br />
=== Ipotensivo ===<br />
Diminuisce la pressione arteriosa sanguinea.<br />
<br />
== L ==<br />
=== Lassativo ===<br />
Purgante che aumenta la motilità dell'intestino.<br />
<br />
== P ==<br />
=== Pettorale ===<br />
Stimola l'espettorazione delle secrezione bronchiali, eliminando così la tosse e l'infiammazione delle vie respiratorie.<br />
<br />
=== Purgativo ===<br />
Vedi Lassativo.<br />
<br />
== R ==<br />
=== Refrigerante ===<br />
Aiuta a diminuire la temperatura corporea.<br />
<br />
=== Rimineralizzante ===<br />
Aiuta ad aumentare la quantità di sali minerali nel corpo.<br />
<br />
=== Risolvente ===<br />
Elimina mali in generale, ed in particolare ascessi, ingorghi, ostruzioni e granulomi.<br />
<br />
== S ==<br />
=== Sedativo ===<br />
Diminuisce l'eccitabilità del sistema nervoso.<br />
<br />
=== Sudoriparo ===<br />
Stimola la produzione di sudore.<br />
<br />
== T ==<br />
=== Tonico ===<br />
Aumenta il tono, l'energia e la funzionalità di alcuni organi.<br />
<br />
== V ==<br />
=== Vermifugo ===<br />
Aiuta ad eliminare e prevenire la presenza di vermi nel corpo umano.<br />
<br />
=== Vulnerario ===<br />
Aiuta a risanare ferite esterne, come tagli e piaghe.</div>Sofiahttps://wikibotanica.astrogeo.va.it/index.php?title=Fitofarmaceutica&diff=2487Fitofarmaceutica2011-12-04T10:17:15Z<p>Sofia: /* V */</p>
<hr />
<div>{{header}}<br />
<br />
[[Immagine:|center|900px]]<br />
<!--ELENCO COLORI--><br />
<br />
In questa sezione cercheremo di spiegare alcuni termini che avrete incontrato o incontrerete nelle pagine di wikibotanica.<br />
<br />
La '''fitofarmaceutica''' è lo studio di farmaci derivati direttamente dagli organismi vegetali.<br />
Questa farmacologia ha radici antiche nella storia dell'uomo e per la precisione si stima la sua comparsa quando gli uomini primitivi iniziarono a stanziarsi e a coltivare, in particolare le donne avevano il compito di cercare erbe medicinali, da li cominciarono a sperimentare l'effetto di alcune piante su varie parti del corpo, talune con effetto benefico e altre con effetti velenosi.<br />
<br />
== La Preparazione dei Medicamenti ==<br />
<br />
=== Il Cataplasma ===<br />
Questo è il rimedio usato per curare le infiammazioni della pelle, enfiagioni, ferite, piaghe, ulcere, dolori reumatici. Per preparare il cataplasma si pestano le ebe fresche e si versa la poltiglia sopra una pezzuola che viene applicata sulla parte malata. In alcuni casi si fa bollire l'erba in poco latte, finchè questo non è evaporato; l'erba così trattata viene stesa ancora tiepida su una pezzuola. In qualche caso al posto del latte si usa l'aceto.<br />
<br />
=== Il Decotto ===<br />
Questo genere di preparazione si adotta per tutte quelle piante i cui principi attivi sono termoresistenti, oppure se è indicato l'utilizzo di parti legnose, quali radici, corteccia, rami o semi, che rilasciano difficilmente i loro principi. Legni e radici prima di essere cotti devono essere pestati o raspati, tagliuzzati, e quindi messi a macerare in acqua fredda per 12 ore, in modo tale da favorire la successiva estrazione. A questo punto si mette a bollire la droga a fuoco basso, per un tempo che può andare da pochi minuti a qualche ora, a seconda delle indicazioni: il decotto così ottenuto viene passato ancora caldo con un colino, oppure filtrato con una pezzuola di tela, che verrà poi ben strizzata affinché vengano recuperati tutti i principi attivi. <br />
<br />
La cottura, chiaramente, è ottima poiché il calore favorisce una migliore estrazione dei principi attivi.<br />
<br />
=== L'Infuso ===<br />
Questa preparazione con pochi e semplici passaggi permette di ottenere una bevanda più leggera del del decotto, ma ugualmente efficace. La principale differenza tra il decotto e l'infuso è che in questo caso si lascia la droga ''per poco tempo'' a contatto con l'acqua calda.<br />
<br />
L'infuso viene adoperato per tutte quelle piante per le quali una cottura troppo prolungata può risultare dannosa (poiché causerebbe la decomposizione dei principi attivi). Foglie, fiori, radici, o altre parti della pianta vengono tagliuzzate e sminuzzate, poi versate nell'acqua bollente; il recipiente di cottura viene chiuso con un coperchio, in modo tale da mantenere in infusione per almeno un quarto d'ora la droga. A questo punto si cola l'''infuso'' ottenuto con un normale colino o con una pezzuola di tela. <br />
<br />
Qualche volta al posto dell'acqua si utilizza vino, aceto, o alcol, sfruttando così le diverse proprietà solventi di queste sostanze (e, quindi, separando differenti principi).<br />
<br />
=== La Macerazione ===<br />
'''La macerazione''' viene utilizzata principalmente per estrarre quei principi attivi che verrebbero dispersi utilizzando il calore, oppure quando si vuole che '' solo determinati principi'' passino in soluzione: per questo motivo si sfruttano le capacità "selettive" di alcuni solventi organici, quali alcool, aceto o vino, che vengono utilizzati al posto dell'acqua nella preparazione.<br />
<br />
Il macerato viene preparato seguendo questi pochi passi. Si immerge la droga tagliuzzata o grossolanamente polverizzata nel solvente scelto, e si lascia macerare per qualche ora, o qualche giorno, oppure qualche settimana. Anche in questo caso, trascorso il tempo necessario, si filtra con una pezzuola di tela, oppure con un normale colino, facendo attenzione a recuperare tutti i principi attivi (quindi strizzando il residuo rimasto).<br />
<br />
=== Il Succo Fresco ===<br />
In funzione del quantitativo di materiale a disposizione si possono utilizzare due differenti metodologie di preparazione.<br />
<br />
La prima preparazione è indicata nel caso in cui si abbiano a disposizione cospicui quantitativi di droga. Si lavano le bacche, o l'erba, o i frutti, si asciugano o si lasciano a sgocciolare, poi si mettono all'aria; si sminuzzano e si raccolgono in un canovaccio. A questo punto si fa un fagottino, che verrà torto e strizzato sopra un bacinella, in modo tale da far uscire tutto il liquido contenuto nella droga.<br />
<br />
Nel caso in cui sia presente poco materiale si può invece pestare con un mortaio la parte interessata della pianta, precedentemente pulita e lasciata asciugare. La poltiglia ottenuta si filtra attraverso un canovaccio o con una pezzuola di cotone, in modo tale da liberare i residui inutili.<br />
<br />
=== Il Tè ===<br />
In biofarmacologia il ''tè'' è semplicemente un ''infuso corretto'' con un pezzetto di scorza di limone, arancio, qualche chiodo di garofano o un pezzetto di cannella. Per la preparazione si rimanda quindi alla sezione [[#L'Infuso|Infuso]].<br />
<br />
=== La Tintura ===<br />
<br />
=== L'Unguento ===<br />
<br />
=== Il Vino Medicinale ===<br />
<br />
== Effetti ==<br />
Sono sottoelencati in ordine alfabetico gli effetti farmacologici di alcune piante<br />
<br />
<div align="center"><br />
{{Template:IndiceAlfabetico}}<br />
</div><br />
<br />
== A ==<br />
<br />
=== Abortivo ===<br />
Induce l'espulsione del feto dall'utero.<br />
<br />
=== Analgesico ===<br />
Aiuta a diminuie il dolore.<br />
<br />
=== Antalgico ===<br />
Calma tutti i dolori.<br />
<br />
=== Antiartritico ===<br />
Aiuta a prevenire l'artite.<br />
<br />
=== Antidissenterico ===<br />
Aiuta a prevenire la dissenteria.<br />
<br />
=== Antieczematico ===<br />
Aiuta a prevenire la formazione di eczemi.<br />
<br />
=== Antiemicranico ===<br />
Aiuta ad eliminare l'emicrania.<br />
<br />
=== Antiemorragico ===<br />
Aiuta a prevenire emorragie interne od esterne.<br />
<br />
=== Antiepilettico ===<br />
Evita il manifestarsi di attacchi epilettici.<br />
<br />
=== Antifebbrile ===<br />
Aiuta la diminuzione della temperatura corporea.<br />
<br />
=== Antigottosa ===<br />
Aiuta a prevenire la gotta.<br />
<br />
=== Antinevralgica ===<br />
Riduce il dolore dovuto a irritazione delle terminazioni dei nervi.<br />
<br />
=== Antiparassitario ===<br />
Aiuta l'espulsione di agenti parassitari.<br />
<br />
=== Antiputrido ===<br />
Aiuta a prevenire la putrefazione.<br />
<br />
=== Antireumatico ===<br />
Aiuta ad eliminare i reumatismi.<br />
<br />
=== Antiscorbuto ===<br />
Aiuta a prevenire lo scorbuto<br />
<br />
=== Antispasmodico ===<br />
Aiuta il rilassamento delle fibre muscolari liscie degli organi interni.<br />
<br />
=== Aperitivo ===<br />
Stimola l'appetito.<br />
<br />
=== Astringente ===<br />
Causa la costrizione dei vasi sanguinei e diminuisce la produzione di secreto da parte delle mucose.<br />
<br />
== B ==<br />
=== Bechico ===<br />
Calma e placa la tosse<br />
<br />
=== Battericida ===<br />
Aiuta l'eliminazione di organismi, quali batteri.<br />
<br />
== C ==<br />
=== Calmante ===<br />
Aiuta a calmare i nervi.<br />
<br />
=== Cardiocinetica ===<br />
<br />
=== Colagogo ===<br />
stimola la produzione ed emissione di bile nell'intestino.<br />
<br />
=== Colinergico ===<br />
Produce effetti simili a quelli dell'acetilcolina.<br />
<br />
== D ==<br />
=== Detersivo ===<br />
<br />
=== Diaforetico ===<br />
Stimola la produzione di sudore.<br />
<br />
=== Diuretico ===<br />
Aiuta la produzine e l'espulsione di urina.<br />
<br />
== E ==<br />
=== Emetico ===<br />
Provoca spasmi del diaframma che causano il vomito.<br />
<br />
=== Emmenagogo ===<br />
Stimola il ciclo mestruale.<br />
<br />
=== Emolliente ===<br />
Rende morbidi e soffici gli strati superficiali della cute, aumentandone l'elasticità.<br />
<br />
=== Espettorante ===<br />
Aiuta l'espulsione del catarro dalle vie aeree.<br />
<br />
== F ==<br />
=== Febbrifugo ===<br />
Aiuta a prevenire la febbre.<br />
== I ==<br />
=== Ipnotico ===<br />
Induce il sonno.<br />
<br />
=== Ipotensivo ===<br />
Diminuisce la pressione arteriosa sanguinea.<br />
<br />
== L ==<br />
=== Lassativo ===<br />
Purgante che aumenta la motilità dell'intestino.<br />
<br />
== P ==<br />
=== Pettorale ===<br />
Stimola l'espettorazione delle secrezione bronchiali, eliminando così la tosse e l'infiammazione delle vie respiratorie.<br />
<br />
=== Purgativo ===<br />
Vedi Lassativo.<br />
<br />
== R ==<br />
=== Refrigerante ===<br />
Aiuta a diminuire la temperatura corporea.<br />
<br />
=== Rimineralizzante ===<br />
Aiuta ad aumentare la quantità di sali minerali nel corpo.<br />
<br />
=== Risolvente ===<br />
Elimina mali in generale, ed in particolare ascessi, ingorghi, ostruzioni e granulomi.<br />
<br />
== S ==<br />
=== Sedativo ===<br />
Diminuisce l'eccitabilità del sistema nervoso.<br />
<br />
=== Sudoriparo ===<br />
Stimola la produzione di sudore.<br />
<br />
== T ==<br />
=== Tonico ===<br />
Aumenta il tono, l'energia e la funzionalità di alcuni organi.<br />
<br />
== V ==<br />
=== Vermifugo ===<br />
Aiuta ad eliminare e prevenire la presenza di vermi nel corpo umano.<br />
<br />
=== Vulnerario ===<br />
Aiuta a risanare ferite esterne, come tagli e piaghe.</div>Sofiahttps://wikibotanica.astrogeo.va.it/index.php?title=Fitofarmaceutica&diff=2486Fitofarmaceutica2011-12-04T10:16:13Z<p>Sofia: /* P */</p>
<hr />
<div>{{header}}<br />
<br />
[[Immagine:|center|900px]]<br />
<!--ELENCO COLORI--><br />
<br />
In questa sezione cercheremo di spiegare alcuni termini che avrete incontrato o incontrerete nelle pagine di wikibotanica.<br />
<br />
La '''fitofarmaceutica''' è lo studio di farmaci derivati direttamente dagli organismi vegetali.<br />
Questa farmacologia ha radici antiche nella storia dell'uomo e per la precisione si stima la sua comparsa quando gli uomini primitivi iniziarono a stanziarsi e a coltivare, in particolare le donne avevano il compito di cercare erbe medicinali, da li cominciarono a sperimentare l'effetto di alcune piante su varie parti del corpo, talune con effetto benefico e altre con effetti velenosi.<br />
<br />
== La Preparazione dei Medicamenti ==<br />
<br />
=== Il Cataplasma ===<br />
Questo è il rimedio usato per curare le infiammazioni della pelle, enfiagioni, ferite, piaghe, ulcere, dolori reumatici. Per preparare il cataplasma si pestano le ebe fresche e si versa la poltiglia sopra una pezzuola che viene applicata sulla parte malata. In alcuni casi si fa bollire l'erba in poco latte, finchè questo non è evaporato; l'erba così trattata viene stesa ancora tiepida su una pezzuola. In qualche caso al posto del latte si usa l'aceto.<br />
<br />
=== Il Decotto ===<br />
Questo genere di preparazione si adotta per tutte quelle piante i cui principi attivi sono termoresistenti, oppure se è indicato l'utilizzo di parti legnose, quali radici, corteccia, rami o semi, che rilasciano difficilmente i loro principi. Legni e radici prima di essere cotti devono essere pestati o raspati, tagliuzzati, e quindi messi a macerare in acqua fredda per 12 ore, in modo tale da favorire la successiva estrazione. A questo punto si mette a bollire la droga a fuoco basso, per un tempo che può andare da pochi minuti a qualche ora, a seconda delle indicazioni: il decotto così ottenuto viene passato ancora caldo con un colino, oppure filtrato con una pezzuola di tela, che verrà poi ben strizzata affinché vengano recuperati tutti i principi attivi. <br />
<br />
La cottura, chiaramente, è ottima poiché il calore favorisce una migliore estrazione dei principi attivi.<br />
<br />
=== L'Infuso ===<br />
Questa preparazione con pochi e semplici passaggi permette di ottenere una bevanda più leggera del del decotto, ma ugualmente efficace. La principale differenza tra il decotto e l'infuso è che in questo caso si lascia la droga ''per poco tempo'' a contatto con l'acqua calda.<br />
<br />
L'infuso viene adoperato per tutte quelle piante per le quali una cottura troppo prolungata può risultare dannosa (poiché causerebbe la decomposizione dei principi attivi). Foglie, fiori, radici, o altre parti della pianta vengono tagliuzzate e sminuzzate, poi versate nell'acqua bollente; il recipiente di cottura viene chiuso con un coperchio, in modo tale da mantenere in infusione per almeno un quarto d'ora la droga. A questo punto si cola l'''infuso'' ottenuto con un normale colino o con una pezzuola di tela. <br />
<br />
Qualche volta al posto dell'acqua si utilizza vino, aceto, o alcol, sfruttando così le diverse proprietà solventi di queste sostanze (e, quindi, separando differenti principi).<br />
<br />
=== La Macerazione ===<br />
'''La macerazione''' viene utilizzata principalmente per estrarre quei principi attivi che verrebbero dispersi utilizzando il calore, oppure quando si vuole che '' solo determinati principi'' passino in soluzione: per questo motivo si sfruttano le capacità "selettive" di alcuni solventi organici, quali alcool, aceto o vino, che vengono utilizzati al posto dell'acqua nella preparazione.<br />
<br />
Il macerato viene preparato seguendo questi pochi passi. Si immerge la droga tagliuzzata o grossolanamente polverizzata nel solvente scelto, e si lascia macerare per qualche ora, o qualche giorno, oppure qualche settimana. Anche in questo caso, trascorso il tempo necessario, si filtra con una pezzuola di tela, oppure con un normale colino, facendo attenzione a recuperare tutti i principi attivi (quindi strizzando il residuo rimasto).<br />
<br />
=== Il Succo Fresco ===<br />
In funzione del quantitativo di materiale a disposizione si possono utilizzare due differenti metodologie di preparazione.<br />
<br />
La prima preparazione è indicata nel caso in cui si abbiano a disposizione cospicui quantitativi di droga. Si lavano le bacche, o l'erba, o i frutti, si asciugano o si lasciano a sgocciolare, poi si mettono all'aria; si sminuzzano e si raccolgono in un canovaccio. A questo punto si fa un fagottino, che verrà torto e strizzato sopra un bacinella, in modo tale da far uscire tutto il liquido contenuto nella droga.<br />
<br />
Nel caso in cui sia presente poco materiale si può invece pestare con un mortaio la parte interessata della pianta, precedentemente pulita e lasciata asciugare. La poltiglia ottenuta si filtra attraverso un canovaccio o con una pezzuola di cotone, in modo tale da liberare i residui inutili.<br />
<br />
=== Il Tè ===<br />
In biofarmacologia il ''tè'' è semplicemente un ''infuso corretto'' con un pezzetto di scorza di limone, arancio, qualche chiodo di garofano o un pezzetto di cannella. Per la preparazione si rimanda quindi alla sezione [[#L'Infuso|Infuso]].<br />
<br />
=== La Tintura ===<br />
<br />
=== L'Unguento ===<br />
<br />
=== Il Vino Medicinale ===<br />
<br />
== Effetti ==<br />
Sono sottoelencati in ordine alfabetico gli effetti farmacologici di alcune piante<br />
<br />
<div align="center"><br />
{{Template:IndiceAlfabetico}}<br />
</div><br />
<br />
== A ==<br />
<br />
=== Abortivo ===<br />
Induce l'espulsione del feto dall'utero.<br />
<br />
=== Analgesico ===<br />
Aiuta a diminuie il dolore.<br />
<br />
=== Antalgico ===<br />
Calma tutti i dolori.<br />
<br />
=== Antiartritico ===<br />
Aiuta a prevenire l'artite.<br />
<br />
=== Antidissenterico ===<br />
Aiuta a prevenire la dissenteria.<br />
<br />
=== Antieczematico ===<br />
Aiuta a prevenire la formazione di eczemi.<br />
<br />
=== Antiemicranico ===<br />
Aiuta ad eliminare l'emicrania.<br />
<br />
=== Antiemorragico ===<br />
Aiuta a prevenire emorragie interne od esterne.<br />
<br />
=== Antiepilettico ===<br />
Evita il manifestarsi di attacchi epilettici.<br />
<br />
=== Antifebbrile ===<br />
Aiuta la diminuzione della temperatura corporea.<br />
<br />
=== Antigottosa ===<br />
Aiuta a prevenire la gotta.<br />
<br />
=== Antinevralgica ===<br />
Riduce il dolore dovuto a irritazione delle terminazioni dei nervi.<br />
<br />
=== Antiparassitario ===<br />
Aiuta l'espulsione di agenti parassitari.<br />
<br />
=== Antiputrido ===<br />
Aiuta a prevenire la putrefazione.<br />
<br />
=== Antireumatico ===<br />
Aiuta ad eliminare i reumatismi.<br />
<br />
=== Antiscorbuto ===<br />
Aiuta a prevenire lo scorbuto<br />
<br />
=== Antispasmodico ===<br />
Aiuta il rilassamento delle fibre muscolari liscie degli organi interni.<br />
<br />
=== Aperitivo ===<br />
Stimola l'appetito.<br />
<br />
=== Astringente ===<br />
Causa la costrizione dei vasi sanguinei e diminuisce la produzione di secreto da parte delle mucose.<br />
<br />
== B ==<br />
=== Bechico ===<br />
Calma e placa la tosse<br />
<br />
=== Battericida ===<br />
Aiuta l'eliminazione di organismi, quali batteri.<br />
<br />
== C ==<br />
=== Calmante ===<br />
Aiuta a calmare i nervi.<br />
<br />
=== Cardiocinetica ===<br />
<br />
=== Colagogo ===<br />
stimola la produzione ed emissione di bile nell'intestino.<br />
<br />
=== Colinergico ===<br />
Produce effetti simili a quelli dell'acetilcolina.<br />
<br />
== D ==<br />
=== Detersivo ===<br />
<br />
=== Diaforetico ===<br />
Stimola la produzione di sudore.<br />
<br />
=== Diuretico ===<br />
Aiuta la produzine e l'espulsione di urina.<br />
<br />
== E ==<br />
=== Emetico ===<br />
Provoca spasmi del diaframma che causano il vomito.<br />
<br />
=== Emmenagogo ===<br />
Stimola il ciclo mestruale.<br />
<br />
=== Emolliente ===<br />
Rende morbidi e soffici gli strati superficiali della cute, aumentandone l'elasticità.<br />
<br />
=== Espettorante ===<br />
Aiuta l'espulsione del catarro dalle vie aeree.<br />
<br />
== F ==<br />
=== Febbrifugo ===<br />
Aiuta a prevenire la febbre.<br />
== I ==<br />
=== Ipnotico ===<br />
Induce il sonno.<br />
<br />
=== Ipotensivo ===<br />
Diminuisce la pressione arteriosa sanguinea.<br />
<br />
== L ==<br />
=== Lassativo ===<br />
Purgante che aumenta la motilità dell'intestino.<br />
<br />
== P ==<br />
=== Pettorale ===<br />
Stimola l'espettorazione delle secrezione bronchiali, eliminando così la tosse e l'infiammazione delle vie respiratorie.<br />
<br />
=== Purgativo ===<br />
Vedi Lassativo.<br />
<br />
== R ==<br />
=== Refrigerante ===<br />
Aiuta a diminuire la temperatura corporea.<br />
<br />
=== Rimineralizzante ===<br />
Aiuta ad aumentare la quantità di sali minerali nel corpo.<br />
<br />
=== Risolvente ===<br />
Elimina mali in generale, ed in particolare ascessi, ingorghi, ostruzioni e granulomi.<br />
<br />
== S ==<br />
=== Sedativo ===<br />
Diminuisce l'eccitabilità del sistema nervoso.<br />
<br />
=== Sudoriparo ===<br />
Stimola la produzione di sudore.<br />
<br />
== T ==<br />
=== Tonico ===<br />
Aumenta il tono, l'energia e la funzionalità di alcuni organi.<br />
<br />
== V ==<br />
=== Vulnerario ===<br />
Aiuta a risanare ferite esterne, come tagli e piaghe.<br />
=== Vermifugo ===<br />
Aiuta ad eliminare e prevenire la presenza di vermi nel corpo umano.</div>Sofiahttps://wikibotanica.astrogeo.va.it/index.php?title=Fitofarmaceutica&diff=2485Fitofarmaceutica2011-12-04T10:15:47Z<p>Sofia: /* I */</p>
<hr />
<div>{{header}}<br />
<br />
[[Immagine:|center|900px]]<br />
<!--ELENCO COLORI--><br />
<br />
In questa sezione cercheremo di spiegare alcuni termini che avrete incontrato o incontrerete nelle pagine di wikibotanica.<br />
<br />
La '''fitofarmaceutica''' è lo studio di farmaci derivati direttamente dagli organismi vegetali.<br />
Questa farmacologia ha radici antiche nella storia dell'uomo e per la precisione si stima la sua comparsa quando gli uomini primitivi iniziarono a stanziarsi e a coltivare, in particolare le donne avevano il compito di cercare erbe medicinali, da li cominciarono a sperimentare l'effetto di alcune piante su varie parti del corpo, talune con effetto benefico e altre con effetti velenosi.<br />
<br />
== La Preparazione dei Medicamenti ==<br />
<br />
=== Il Cataplasma ===<br />
Questo è il rimedio usato per curare le infiammazioni della pelle, enfiagioni, ferite, piaghe, ulcere, dolori reumatici. Per preparare il cataplasma si pestano le ebe fresche e si versa la poltiglia sopra una pezzuola che viene applicata sulla parte malata. In alcuni casi si fa bollire l'erba in poco latte, finchè questo non è evaporato; l'erba così trattata viene stesa ancora tiepida su una pezzuola. In qualche caso al posto del latte si usa l'aceto.<br />
<br />
=== Il Decotto ===<br />
Questo genere di preparazione si adotta per tutte quelle piante i cui principi attivi sono termoresistenti, oppure se è indicato l'utilizzo di parti legnose, quali radici, corteccia, rami o semi, che rilasciano difficilmente i loro principi. Legni e radici prima di essere cotti devono essere pestati o raspati, tagliuzzati, e quindi messi a macerare in acqua fredda per 12 ore, in modo tale da favorire la successiva estrazione. A questo punto si mette a bollire la droga a fuoco basso, per un tempo che può andare da pochi minuti a qualche ora, a seconda delle indicazioni: il decotto così ottenuto viene passato ancora caldo con un colino, oppure filtrato con una pezzuola di tela, che verrà poi ben strizzata affinché vengano recuperati tutti i principi attivi. <br />
<br />
La cottura, chiaramente, è ottima poiché il calore favorisce una migliore estrazione dei principi attivi.<br />
<br />
=== L'Infuso ===<br />
Questa preparazione con pochi e semplici passaggi permette di ottenere una bevanda più leggera del del decotto, ma ugualmente efficace. La principale differenza tra il decotto e l'infuso è che in questo caso si lascia la droga ''per poco tempo'' a contatto con l'acqua calda.<br />
<br />
L'infuso viene adoperato per tutte quelle piante per le quali una cottura troppo prolungata può risultare dannosa (poiché causerebbe la decomposizione dei principi attivi). Foglie, fiori, radici, o altre parti della pianta vengono tagliuzzate e sminuzzate, poi versate nell'acqua bollente; il recipiente di cottura viene chiuso con un coperchio, in modo tale da mantenere in infusione per almeno un quarto d'ora la droga. A questo punto si cola l'''infuso'' ottenuto con un normale colino o con una pezzuola di tela. <br />
<br />
Qualche volta al posto dell'acqua si utilizza vino, aceto, o alcol, sfruttando così le diverse proprietà solventi di queste sostanze (e, quindi, separando differenti principi).<br />
<br />
=== La Macerazione ===<br />
'''La macerazione''' viene utilizzata principalmente per estrarre quei principi attivi che verrebbero dispersi utilizzando il calore, oppure quando si vuole che '' solo determinati principi'' passino in soluzione: per questo motivo si sfruttano le capacità "selettive" di alcuni solventi organici, quali alcool, aceto o vino, che vengono utilizzati al posto dell'acqua nella preparazione.<br />
<br />
Il macerato viene preparato seguendo questi pochi passi. Si immerge la droga tagliuzzata o grossolanamente polverizzata nel solvente scelto, e si lascia macerare per qualche ora, o qualche giorno, oppure qualche settimana. Anche in questo caso, trascorso il tempo necessario, si filtra con una pezzuola di tela, oppure con un normale colino, facendo attenzione a recuperare tutti i principi attivi (quindi strizzando il residuo rimasto).<br />
<br />
=== Il Succo Fresco ===<br />
In funzione del quantitativo di materiale a disposizione si possono utilizzare due differenti metodologie di preparazione.<br />
<br />
La prima preparazione è indicata nel caso in cui si abbiano a disposizione cospicui quantitativi di droga. Si lavano le bacche, o l'erba, o i frutti, si asciugano o si lasciano a sgocciolare, poi si mettono all'aria; si sminuzzano e si raccolgono in un canovaccio. A questo punto si fa un fagottino, che verrà torto e strizzato sopra un bacinella, in modo tale da far uscire tutto il liquido contenuto nella droga.<br />
<br />
Nel caso in cui sia presente poco materiale si può invece pestare con un mortaio la parte interessata della pianta, precedentemente pulita e lasciata asciugare. La poltiglia ottenuta si filtra attraverso un canovaccio o con una pezzuola di cotone, in modo tale da liberare i residui inutili.<br />
<br />
=== Il Tè ===<br />
In biofarmacologia il ''tè'' è semplicemente un ''infuso corretto'' con un pezzetto di scorza di limone, arancio, qualche chiodo di garofano o un pezzetto di cannella. Per la preparazione si rimanda quindi alla sezione [[#L'Infuso|Infuso]].<br />
<br />
=== La Tintura ===<br />
<br />
=== L'Unguento ===<br />
<br />
=== Il Vino Medicinale ===<br />
<br />
== Effetti ==<br />
Sono sottoelencati in ordine alfabetico gli effetti farmacologici di alcune piante<br />
<br />
<div align="center"><br />
{{Template:IndiceAlfabetico}}<br />
</div><br />
<br />
== A ==<br />
<br />
=== Abortivo ===<br />
Induce l'espulsione del feto dall'utero.<br />
<br />
=== Analgesico ===<br />
Aiuta a diminuie il dolore.<br />
<br />
=== Antalgico ===<br />
Calma tutti i dolori.<br />
<br />
=== Antiartritico ===<br />
Aiuta a prevenire l'artite.<br />
<br />
=== Antidissenterico ===<br />
Aiuta a prevenire la dissenteria.<br />
<br />
=== Antieczematico ===<br />
Aiuta a prevenire la formazione di eczemi.<br />
<br />
=== Antiemicranico ===<br />
Aiuta ad eliminare l'emicrania.<br />
<br />
=== Antiemorragico ===<br />
Aiuta a prevenire emorragie interne od esterne.<br />
<br />
=== Antiepilettico ===<br />
Evita il manifestarsi di attacchi epilettici.<br />
<br />
=== Antifebbrile ===<br />
Aiuta la diminuzione della temperatura corporea.<br />
<br />
=== Antigottosa ===<br />
Aiuta a prevenire la gotta.<br />
<br />
=== Antinevralgica ===<br />
Riduce il dolore dovuto a irritazione delle terminazioni dei nervi.<br />
<br />
=== Antiparassitario ===<br />
Aiuta l'espulsione di agenti parassitari.<br />
<br />
=== Antiputrido ===<br />
Aiuta a prevenire la putrefazione.<br />
<br />
=== Antireumatico ===<br />
Aiuta ad eliminare i reumatismi.<br />
<br />
=== Antiscorbuto ===<br />
Aiuta a prevenire lo scorbuto<br />
<br />
=== Antispasmodico ===<br />
Aiuta il rilassamento delle fibre muscolari liscie degli organi interni.<br />
<br />
=== Aperitivo ===<br />
Stimola l'appetito.<br />
<br />
=== Astringente ===<br />
Causa la costrizione dei vasi sanguinei e diminuisce la produzione di secreto da parte delle mucose.<br />
<br />
== B ==<br />
=== Bechico ===<br />
Calma e placa la tosse<br />
<br />
=== Battericida ===<br />
Aiuta l'eliminazione di organismi, quali batteri.<br />
<br />
== C ==<br />
=== Calmante ===<br />
Aiuta a calmare i nervi.<br />
<br />
=== Cardiocinetica ===<br />
<br />
=== Colagogo ===<br />
stimola la produzione ed emissione di bile nell'intestino.<br />
<br />
=== Colinergico ===<br />
Produce effetti simili a quelli dell'acetilcolina.<br />
<br />
== D ==<br />
=== Detersivo ===<br />
<br />
=== Diaforetico ===<br />
Stimola la produzione di sudore.<br />
<br />
=== Diuretico ===<br />
Aiuta la produzine e l'espulsione di urina.<br />
<br />
== E ==<br />
=== Emetico ===<br />
Provoca spasmi del diaframma che causano il vomito.<br />
<br />
=== Emmenagogo ===<br />
Stimola il ciclo mestruale.<br />
<br />
=== Emolliente ===<br />
Rende morbidi e soffici gli strati superficiali della cute, aumentandone l'elasticità.<br />
<br />
=== Espettorante ===<br />
Aiuta l'espulsione del catarro dalle vie aeree.<br />
<br />
== F ==<br />
=== Febbrifugo ===<br />
Aiuta a prevenire la febbre.<br />
== I ==<br />
=== Ipnotico ===<br />
Induce il sonno.<br />
<br />
=== Ipotensivo ===<br />
Diminuisce la pressione arteriosa sanguinea.<br />
<br />
== L ==<br />
=== Lassativo ===<br />
Purgante che aumenta la motilità dell'intestino.<br />
<br />
== P ==<br />
=== Purgativo ===<br />
Vedi Lassativo.<br />
<br />
=== Pettorale ===<br />
Stimola l'espettorazione delle secrezione bronchiali, eliminando così la tosse e l'infiammazione delle vie respiratorie.<br />
<br />
== R ==<br />
=== Refrigerante ===<br />
Aiuta a diminuire la temperatura corporea.<br />
<br />
=== Rimineralizzante ===<br />
Aiuta ad aumentare la quantità di sali minerali nel corpo.<br />
<br />
=== Risolvente ===<br />
Elimina mali in generale, ed in particolare ascessi, ingorghi, ostruzioni e granulomi.<br />
<br />
== S ==<br />
=== Sedativo ===<br />
Diminuisce l'eccitabilità del sistema nervoso.<br />
<br />
=== Sudoriparo ===<br />
Stimola la produzione di sudore.<br />
<br />
== T ==<br />
=== Tonico ===<br />
Aumenta il tono, l'energia e la funzionalità di alcuni organi.<br />
<br />
== V ==<br />
=== Vulnerario ===<br />
Aiuta a risanare ferite esterne, come tagli e piaghe.<br />
=== Vermifugo ===<br />
Aiuta ad eliminare e prevenire la presenza di vermi nel corpo umano.</div>Sofiahttps://wikibotanica.astrogeo.va.it/index.php?title=Fitofarmaceutica&diff=2484Fitofarmaceutica2011-12-04T10:15:18Z<p>Sofia: /* E */</p>
<hr />
<div>{{header}}<br />
<br />
[[Immagine:|center|900px]]<br />
<!--ELENCO COLORI--><br />
<br />
In questa sezione cercheremo di spiegare alcuni termini che avrete incontrato o incontrerete nelle pagine di wikibotanica.<br />
<br />
La '''fitofarmaceutica''' è lo studio di farmaci derivati direttamente dagli organismi vegetali.<br />
Questa farmacologia ha radici antiche nella storia dell'uomo e per la precisione si stima la sua comparsa quando gli uomini primitivi iniziarono a stanziarsi e a coltivare, in particolare le donne avevano il compito di cercare erbe medicinali, da li cominciarono a sperimentare l'effetto di alcune piante su varie parti del corpo, talune con effetto benefico e altre con effetti velenosi.<br />
<br />
== La Preparazione dei Medicamenti ==<br />
<br />
=== Il Cataplasma ===<br />
Questo è il rimedio usato per curare le infiammazioni della pelle, enfiagioni, ferite, piaghe, ulcere, dolori reumatici. Per preparare il cataplasma si pestano le ebe fresche e si versa la poltiglia sopra una pezzuola che viene applicata sulla parte malata. In alcuni casi si fa bollire l'erba in poco latte, finchè questo non è evaporato; l'erba così trattata viene stesa ancora tiepida su una pezzuola. In qualche caso al posto del latte si usa l'aceto.<br />
<br />
=== Il Decotto ===<br />
Questo genere di preparazione si adotta per tutte quelle piante i cui principi attivi sono termoresistenti, oppure se è indicato l'utilizzo di parti legnose, quali radici, corteccia, rami o semi, che rilasciano difficilmente i loro principi. Legni e radici prima di essere cotti devono essere pestati o raspati, tagliuzzati, e quindi messi a macerare in acqua fredda per 12 ore, in modo tale da favorire la successiva estrazione. A questo punto si mette a bollire la droga a fuoco basso, per un tempo che può andare da pochi minuti a qualche ora, a seconda delle indicazioni: il decotto così ottenuto viene passato ancora caldo con un colino, oppure filtrato con una pezzuola di tela, che verrà poi ben strizzata affinché vengano recuperati tutti i principi attivi. <br />
<br />
La cottura, chiaramente, è ottima poiché il calore favorisce una migliore estrazione dei principi attivi.<br />
<br />
=== L'Infuso ===<br />
Questa preparazione con pochi e semplici passaggi permette di ottenere una bevanda più leggera del del decotto, ma ugualmente efficace. La principale differenza tra il decotto e l'infuso è che in questo caso si lascia la droga ''per poco tempo'' a contatto con l'acqua calda.<br />
<br />
L'infuso viene adoperato per tutte quelle piante per le quali una cottura troppo prolungata può risultare dannosa (poiché causerebbe la decomposizione dei principi attivi). Foglie, fiori, radici, o altre parti della pianta vengono tagliuzzate e sminuzzate, poi versate nell'acqua bollente; il recipiente di cottura viene chiuso con un coperchio, in modo tale da mantenere in infusione per almeno un quarto d'ora la droga. A questo punto si cola l'''infuso'' ottenuto con un normale colino o con una pezzuola di tela. <br />
<br />
Qualche volta al posto dell'acqua si utilizza vino, aceto, o alcol, sfruttando così le diverse proprietà solventi di queste sostanze (e, quindi, separando differenti principi).<br />
<br />
=== La Macerazione ===<br />
'''La macerazione''' viene utilizzata principalmente per estrarre quei principi attivi che verrebbero dispersi utilizzando il calore, oppure quando si vuole che '' solo determinati principi'' passino in soluzione: per questo motivo si sfruttano le capacità "selettive" di alcuni solventi organici, quali alcool, aceto o vino, che vengono utilizzati al posto dell'acqua nella preparazione.<br />
<br />
Il macerato viene preparato seguendo questi pochi passi. Si immerge la droga tagliuzzata o grossolanamente polverizzata nel solvente scelto, e si lascia macerare per qualche ora, o qualche giorno, oppure qualche settimana. Anche in questo caso, trascorso il tempo necessario, si filtra con una pezzuola di tela, oppure con un normale colino, facendo attenzione a recuperare tutti i principi attivi (quindi strizzando il residuo rimasto).<br />
<br />
=== Il Succo Fresco ===<br />
In funzione del quantitativo di materiale a disposizione si possono utilizzare due differenti metodologie di preparazione.<br />
<br />
La prima preparazione è indicata nel caso in cui si abbiano a disposizione cospicui quantitativi di droga. Si lavano le bacche, o l'erba, o i frutti, si asciugano o si lasciano a sgocciolare, poi si mettono all'aria; si sminuzzano e si raccolgono in un canovaccio. A questo punto si fa un fagottino, che verrà torto e strizzato sopra un bacinella, in modo tale da far uscire tutto il liquido contenuto nella droga.<br />
<br />
Nel caso in cui sia presente poco materiale si può invece pestare con un mortaio la parte interessata della pianta, precedentemente pulita e lasciata asciugare. La poltiglia ottenuta si filtra attraverso un canovaccio o con una pezzuola di cotone, in modo tale da liberare i residui inutili.<br />
<br />
=== Il Tè ===<br />
In biofarmacologia il ''tè'' è semplicemente un ''infuso corretto'' con un pezzetto di scorza di limone, arancio, qualche chiodo di garofano o un pezzetto di cannella. Per la preparazione si rimanda quindi alla sezione [[#L'Infuso|Infuso]].<br />
<br />
=== La Tintura ===<br />
<br />
=== L'Unguento ===<br />
<br />
=== Il Vino Medicinale ===<br />
<br />
== Effetti ==<br />
Sono sottoelencati in ordine alfabetico gli effetti farmacologici di alcune piante<br />
<br />
<div align="center"><br />
{{Template:IndiceAlfabetico}}<br />
</div><br />
<br />
== A ==<br />
<br />
=== Abortivo ===<br />
Induce l'espulsione del feto dall'utero.<br />
<br />
=== Analgesico ===<br />
Aiuta a diminuie il dolore.<br />
<br />
=== Antalgico ===<br />
Calma tutti i dolori.<br />
<br />
=== Antiartritico ===<br />
Aiuta a prevenire l'artite.<br />
<br />
=== Antidissenterico ===<br />
Aiuta a prevenire la dissenteria.<br />
<br />
=== Antieczematico ===<br />
Aiuta a prevenire la formazione di eczemi.<br />
<br />
=== Antiemicranico ===<br />
Aiuta ad eliminare l'emicrania.<br />
<br />
=== Antiemorragico ===<br />
Aiuta a prevenire emorragie interne od esterne.<br />
<br />
=== Antiepilettico ===<br />
Evita il manifestarsi di attacchi epilettici.<br />
<br />
=== Antifebbrile ===<br />
Aiuta la diminuzione della temperatura corporea.<br />
<br />
=== Antigottosa ===<br />
Aiuta a prevenire la gotta.<br />
<br />
=== Antinevralgica ===<br />
Riduce il dolore dovuto a irritazione delle terminazioni dei nervi.<br />
<br />
=== Antiparassitario ===<br />
Aiuta l'espulsione di agenti parassitari.<br />
<br />
=== Antiputrido ===<br />
Aiuta a prevenire la putrefazione.<br />
<br />
=== Antireumatico ===<br />
Aiuta ad eliminare i reumatismi.<br />
<br />
=== Antiscorbuto ===<br />
Aiuta a prevenire lo scorbuto<br />
<br />
=== Antispasmodico ===<br />
Aiuta il rilassamento delle fibre muscolari liscie degli organi interni.<br />
<br />
=== Aperitivo ===<br />
Stimola l'appetito.<br />
<br />
=== Astringente ===<br />
Causa la costrizione dei vasi sanguinei e diminuisce la produzione di secreto da parte delle mucose.<br />
<br />
== B ==<br />
=== Bechico ===<br />
Calma e placa la tosse<br />
<br />
=== Battericida ===<br />
Aiuta l'eliminazione di organismi, quali batteri.<br />
<br />
== C ==<br />
=== Calmante ===<br />
Aiuta a calmare i nervi.<br />
<br />
=== Cardiocinetica ===<br />
<br />
=== Colagogo ===<br />
stimola la produzione ed emissione di bile nell'intestino.<br />
<br />
=== Colinergico ===<br />
Produce effetti simili a quelli dell'acetilcolina.<br />
<br />
== D ==<br />
=== Detersivo ===<br />
<br />
=== Diaforetico ===<br />
Stimola la produzione di sudore.<br />
<br />
=== Diuretico ===<br />
Aiuta la produzine e l'espulsione di urina.<br />
<br />
== E ==<br />
=== Emetico ===<br />
Provoca spasmi del diaframma che causano il vomito.<br />
<br />
=== Emmenagogo ===<br />
Stimola il ciclo mestruale.<br />
<br />
=== Emolliente ===<br />
Rende morbidi e soffici gli strati superficiali della cute, aumentandone l'elasticità.<br />
<br />
=== Espettorante ===<br />
Aiuta l'espulsione del catarro dalle vie aeree.<br />
<br />
== F ==<br />
=== Febbrifugo ===<br />
Aiuta a prevenire la febbre.<br />
== I ==<br />
=== Ipotensivo ===<br />
Diminuisce la pressione arteriosa sanguinea.<br />
<br />
=== Ipnotico ===<br />
Induce il sonno.<br />
<br />
== L ==<br />
=== Lassativo ===<br />
Purgante che aumenta la motilità dell'intestino.<br />
<br />
== P ==<br />
=== Purgativo ===<br />
Vedi Lassativo.<br />
<br />
=== Pettorale ===<br />
Stimola l'espettorazione delle secrezione bronchiali, eliminando così la tosse e l'infiammazione delle vie respiratorie.<br />
<br />
== R ==<br />
=== Refrigerante ===<br />
Aiuta a diminuire la temperatura corporea.<br />
<br />
=== Rimineralizzante ===<br />
Aiuta ad aumentare la quantità di sali minerali nel corpo.<br />
<br />
=== Risolvente ===<br />
Elimina mali in generale, ed in particolare ascessi, ingorghi, ostruzioni e granulomi.<br />
<br />
== S ==<br />
=== Sedativo ===<br />
Diminuisce l'eccitabilità del sistema nervoso.<br />
<br />
=== Sudoriparo ===<br />
Stimola la produzione di sudore.<br />
<br />
== T ==<br />
=== Tonico ===<br />
Aumenta il tono, l'energia e la funzionalità di alcuni organi.<br />
<br />
== V ==<br />
=== Vulnerario ===<br />
Aiuta a risanare ferite esterne, come tagli e piaghe.<br />
=== Vermifugo ===<br />
Aiuta ad eliminare e prevenire la presenza di vermi nel corpo umano.</div>Sofiahttps://wikibotanica.astrogeo.va.it/index.php?title=Fitofarmaceutica&diff=2483Fitofarmaceutica2011-12-04T10:14:17Z<p>Sofia: /* D */</p>
<hr />
<div>{{header}}<br />
<br />
[[Immagine:|center|900px]]<br />
<!--ELENCO COLORI--><br />
<br />
In questa sezione cercheremo di spiegare alcuni termini che avrete incontrato o incontrerete nelle pagine di wikibotanica.<br />
<br />
La '''fitofarmaceutica''' è lo studio di farmaci derivati direttamente dagli organismi vegetali.<br />
Questa farmacologia ha radici antiche nella storia dell'uomo e per la precisione si stima la sua comparsa quando gli uomini primitivi iniziarono a stanziarsi e a coltivare, in particolare le donne avevano il compito di cercare erbe medicinali, da li cominciarono a sperimentare l'effetto di alcune piante su varie parti del corpo, talune con effetto benefico e altre con effetti velenosi.<br />
<br />
== La Preparazione dei Medicamenti ==<br />
<br />
=== Il Cataplasma ===<br />
Questo è il rimedio usato per curare le infiammazioni della pelle, enfiagioni, ferite, piaghe, ulcere, dolori reumatici. Per preparare il cataplasma si pestano le ebe fresche e si versa la poltiglia sopra una pezzuola che viene applicata sulla parte malata. In alcuni casi si fa bollire l'erba in poco latte, finchè questo non è evaporato; l'erba così trattata viene stesa ancora tiepida su una pezzuola. In qualche caso al posto del latte si usa l'aceto.<br />
<br />
=== Il Decotto ===<br />
Questo genere di preparazione si adotta per tutte quelle piante i cui principi attivi sono termoresistenti, oppure se è indicato l'utilizzo di parti legnose, quali radici, corteccia, rami o semi, che rilasciano difficilmente i loro principi. Legni e radici prima di essere cotti devono essere pestati o raspati, tagliuzzati, e quindi messi a macerare in acqua fredda per 12 ore, in modo tale da favorire la successiva estrazione. A questo punto si mette a bollire la droga a fuoco basso, per un tempo che può andare da pochi minuti a qualche ora, a seconda delle indicazioni: il decotto così ottenuto viene passato ancora caldo con un colino, oppure filtrato con una pezzuola di tela, che verrà poi ben strizzata affinché vengano recuperati tutti i principi attivi. <br />
<br />
La cottura, chiaramente, è ottima poiché il calore favorisce una migliore estrazione dei principi attivi.<br />
<br />
=== L'Infuso ===<br />
Questa preparazione con pochi e semplici passaggi permette di ottenere una bevanda più leggera del del decotto, ma ugualmente efficace. La principale differenza tra il decotto e l'infuso è che in questo caso si lascia la droga ''per poco tempo'' a contatto con l'acqua calda.<br />
<br />
L'infuso viene adoperato per tutte quelle piante per le quali una cottura troppo prolungata può risultare dannosa (poiché causerebbe la decomposizione dei principi attivi). Foglie, fiori, radici, o altre parti della pianta vengono tagliuzzate e sminuzzate, poi versate nell'acqua bollente; il recipiente di cottura viene chiuso con un coperchio, in modo tale da mantenere in infusione per almeno un quarto d'ora la droga. A questo punto si cola l'''infuso'' ottenuto con un normale colino o con una pezzuola di tela. <br />
<br />
Qualche volta al posto dell'acqua si utilizza vino, aceto, o alcol, sfruttando così le diverse proprietà solventi di queste sostanze (e, quindi, separando differenti principi).<br />
<br />
=== La Macerazione ===<br />
'''La macerazione''' viene utilizzata principalmente per estrarre quei principi attivi che verrebbero dispersi utilizzando il calore, oppure quando si vuole che '' solo determinati principi'' passino in soluzione: per questo motivo si sfruttano le capacità "selettive" di alcuni solventi organici, quali alcool, aceto o vino, che vengono utilizzati al posto dell'acqua nella preparazione.<br />
<br />
Il macerato viene preparato seguendo questi pochi passi. Si immerge la droga tagliuzzata o grossolanamente polverizzata nel solvente scelto, e si lascia macerare per qualche ora, o qualche giorno, oppure qualche settimana. Anche in questo caso, trascorso il tempo necessario, si filtra con una pezzuola di tela, oppure con un normale colino, facendo attenzione a recuperare tutti i principi attivi (quindi strizzando il residuo rimasto).<br />
<br />
=== Il Succo Fresco ===<br />
In funzione del quantitativo di materiale a disposizione si possono utilizzare due differenti metodologie di preparazione.<br />
<br />
La prima preparazione è indicata nel caso in cui si abbiano a disposizione cospicui quantitativi di droga. Si lavano le bacche, o l'erba, o i frutti, si asciugano o si lasciano a sgocciolare, poi si mettono all'aria; si sminuzzano e si raccolgono in un canovaccio. A questo punto si fa un fagottino, che verrà torto e strizzato sopra un bacinella, in modo tale da far uscire tutto il liquido contenuto nella droga.<br />
<br />
Nel caso in cui sia presente poco materiale si può invece pestare con un mortaio la parte interessata della pianta, precedentemente pulita e lasciata asciugare. La poltiglia ottenuta si filtra attraverso un canovaccio o con una pezzuola di cotone, in modo tale da liberare i residui inutili.<br />
<br />
=== Il Tè ===<br />
In biofarmacologia il ''tè'' è semplicemente un ''infuso corretto'' con un pezzetto di scorza di limone, arancio, qualche chiodo di garofano o un pezzetto di cannella. Per la preparazione si rimanda quindi alla sezione [[#L'Infuso|Infuso]].<br />
<br />
=== La Tintura ===<br />
<br />
=== L'Unguento ===<br />
<br />
=== Il Vino Medicinale ===<br />
<br />
== Effetti ==<br />
Sono sottoelencati in ordine alfabetico gli effetti farmacologici di alcune piante<br />
<br />
<div align="center"><br />
{{Template:IndiceAlfabetico}}<br />
</div><br />
<br />
== A ==<br />
<br />
=== Abortivo ===<br />
Induce l'espulsione del feto dall'utero.<br />
<br />
=== Analgesico ===<br />
Aiuta a diminuie il dolore.<br />
<br />
=== Antalgico ===<br />
Calma tutti i dolori.<br />
<br />
=== Antiartritico ===<br />
Aiuta a prevenire l'artite.<br />
<br />
=== Antidissenterico ===<br />
Aiuta a prevenire la dissenteria.<br />
<br />
=== Antieczematico ===<br />
Aiuta a prevenire la formazione di eczemi.<br />
<br />
=== Antiemicranico ===<br />
Aiuta ad eliminare l'emicrania.<br />
<br />
=== Antiemorragico ===<br />
Aiuta a prevenire emorragie interne od esterne.<br />
<br />
=== Antiepilettico ===<br />
Evita il manifestarsi di attacchi epilettici.<br />
<br />
=== Antifebbrile ===<br />
Aiuta la diminuzione della temperatura corporea.<br />
<br />
=== Antigottosa ===<br />
Aiuta a prevenire la gotta.<br />
<br />
=== Antinevralgica ===<br />
Riduce il dolore dovuto a irritazione delle terminazioni dei nervi.<br />
<br />
=== Antiparassitario ===<br />
Aiuta l'espulsione di agenti parassitari.<br />
<br />
=== Antiputrido ===<br />
Aiuta a prevenire la putrefazione.<br />
<br />
=== Antireumatico ===<br />
Aiuta ad eliminare i reumatismi.<br />
<br />
=== Antiscorbuto ===<br />
Aiuta a prevenire lo scorbuto<br />
<br />
=== Antispasmodico ===<br />
Aiuta il rilassamento delle fibre muscolari liscie degli organi interni.<br />
<br />
=== Aperitivo ===<br />
Stimola l'appetito.<br />
<br />
=== Astringente ===<br />
Causa la costrizione dei vasi sanguinei e diminuisce la produzione di secreto da parte delle mucose.<br />
<br />
== B ==<br />
=== Bechico ===<br />
Calma e placa la tosse<br />
<br />
=== Battericida ===<br />
Aiuta l'eliminazione di organismi, quali batteri.<br />
<br />
== C ==<br />
=== Calmante ===<br />
Aiuta a calmare i nervi.<br />
<br />
=== Cardiocinetica ===<br />
<br />
=== Colagogo ===<br />
stimola la produzione ed emissione di bile nell'intestino.<br />
<br />
=== Colinergico ===<br />
Produce effetti simili a quelli dell'acetilcolina.<br />
<br />
== D ==<br />
=== Detersivo ===<br />
<br />
=== Diaforetico ===<br />
Stimola la produzione di sudore.<br />
<br />
=== Diuretico ===<br />
Aiuta la produzine e l'espulsione di urina.<br />
<br />
== E ==<br />
=== Emetico ===<br />
Provoca spasmi del diaframma che causano il vomito.<br />
<br />
=== Emolliente ===<br />
Rende morbidi e soffici gli strati superficiali della cute, aumentandone l'elasticità.<br />
<br />
=== Espettorante ===<br />
Aiuta l'espulsione del catarro dalle vie aeree.<br />
<br />
=== Emmenagogo ===<br />
Stimola il ciclo mestruale.<br />
<br />
== F ==<br />
=== Febbrifugo ===<br />
Aiuta a prevenire la febbre.<br />
== I ==<br />
=== Ipotensivo ===<br />
Diminuisce la pressione arteriosa sanguinea.<br />
<br />
=== Ipnotico ===<br />
Induce il sonno.<br />
<br />
== L ==<br />
=== Lassativo ===<br />
Purgante che aumenta la motilità dell'intestino.<br />
<br />
== P ==<br />
=== Purgativo ===<br />
Vedi Lassativo.<br />
<br />
=== Pettorale ===<br />
Stimola l'espettorazione delle secrezione bronchiali, eliminando così la tosse e l'infiammazione delle vie respiratorie.<br />
<br />
== R ==<br />
=== Refrigerante ===<br />
Aiuta a diminuire la temperatura corporea.<br />
<br />
=== Rimineralizzante ===<br />
Aiuta ad aumentare la quantità di sali minerali nel corpo.<br />
<br />
=== Risolvente ===<br />
Elimina mali in generale, ed in particolare ascessi, ingorghi, ostruzioni e granulomi.<br />
<br />
== S ==<br />
=== Sedativo ===<br />
Diminuisce l'eccitabilità del sistema nervoso.<br />
<br />
=== Sudoriparo ===<br />
Stimola la produzione di sudore.<br />
<br />
== T ==<br />
=== Tonico ===<br />
Aumenta il tono, l'energia e la funzionalità di alcuni organi.<br />
<br />
== V ==<br />
=== Vulnerario ===<br />
Aiuta a risanare ferite esterne, come tagli e piaghe.<br />
=== Vermifugo ===<br />
Aiuta ad eliminare e prevenire la presenza di vermi nel corpo umano.</div>Sofiahttps://wikibotanica.astrogeo.va.it/index.php?title=Fitofarmaceutica&diff=2482Fitofarmaceutica2011-12-04T10:13:17Z<p>Sofia: /* C */</p>
<hr />
<div>{{header}}<br />
<br />
[[Immagine:|center|900px]]<br />
<!--ELENCO COLORI--><br />
<br />
In questa sezione cercheremo di spiegare alcuni termini che avrete incontrato o incontrerete nelle pagine di wikibotanica.<br />
<br />
La '''fitofarmaceutica''' è lo studio di farmaci derivati direttamente dagli organismi vegetali.<br />
Questa farmacologia ha radici antiche nella storia dell'uomo e per la precisione si stima la sua comparsa quando gli uomini primitivi iniziarono a stanziarsi e a coltivare, in particolare le donne avevano il compito di cercare erbe medicinali, da li cominciarono a sperimentare l'effetto di alcune piante su varie parti del corpo, talune con effetto benefico e altre con effetti velenosi.<br />
<br />
== La Preparazione dei Medicamenti ==<br />
<br />
=== Il Cataplasma ===<br />
Questo è il rimedio usato per curare le infiammazioni della pelle, enfiagioni, ferite, piaghe, ulcere, dolori reumatici. Per preparare il cataplasma si pestano le ebe fresche e si versa la poltiglia sopra una pezzuola che viene applicata sulla parte malata. In alcuni casi si fa bollire l'erba in poco latte, finchè questo non è evaporato; l'erba così trattata viene stesa ancora tiepida su una pezzuola. In qualche caso al posto del latte si usa l'aceto.<br />
<br />
=== Il Decotto ===<br />
Questo genere di preparazione si adotta per tutte quelle piante i cui principi attivi sono termoresistenti, oppure se è indicato l'utilizzo di parti legnose, quali radici, corteccia, rami o semi, che rilasciano difficilmente i loro principi. Legni e radici prima di essere cotti devono essere pestati o raspati, tagliuzzati, e quindi messi a macerare in acqua fredda per 12 ore, in modo tale da favorire la successiva estrazione. A questo punto si mette a bollire la droga a fuoco basso, per un tempo che può andare da pochi minuti a qualche ora, a seconda delle indicazioni: il decotto così ottenuto viene passato ancora caldo con un colino, oppure filtrato con una pezzuola di tela, che verrà poi ben strizzata affinché vengano recuperati tutti i principi attivi. <br />
<br />
La cottura, chiaramente, è ottima poiché il calore favorisce una migliore estrazione dei principi attivi.<br />
<br />
=== L'Infuso ===<br />
Questa preparazione con pochi e semplici passaggi permette di ottenere una bevanda più leggera del del decotto, ma ugualmente efficace. La principale differenza tra il decotto e l'infuso è che in questo caso si lascia la droga ''per poco tempo'' a contatto con l'acqua calda.<br />
<br />
L'infuso viene adoperato per tutte quelle piante per le quali una cottura troppo prolungata può risultare dannosa (poiché causerebbe la decomposizione dei principi attivi). Foglie, fiori, radici, o altre parti della pianta vengono tagliuzzate e sminuzzate, poi versate nell'acqua bollente; il recipiente di cottura viene chiuso con un coperchio, in modo tale da mantenere in infusione per almeno un quarto d'ora la droga. A questo punto si cola l'''infuso'' ottenuto con un normale colino o con una pezzuola di tela. <br />
<br />
Qualche volta al posto dell'acqua si utilizza vino, aceto, o alcol, sfruttando così le diverse proprietà solventi di queste sostanze (e, quindi, separando differenti principi).<br />
<br />
=== La Macerazione ===<br />
'''La macerazione''' viene utilizzata principalmente per estrarre quei principi attivi che verrebbero dispersi utilizzando il calore, oppure quando si vuole che '' solo determinati principi'' passino in soluzione: per questo motivo si sfruttano le capacità "selettive" di alcuni solventi organici, quali alcool, aceto o vino, che vengono utilizzati al posto dell'acqua nella preparazione.<br />
<br />
Il macerato viene preparato seguendo questi pochi passi. Si immerge la droga tagliuzzata o grossolanamente polverizzata nel solvente scelto, e si lascia macerare per qualche ora, o qualche giorno, oppure qualche settimana. Anche in questo caso, trascorso il tempo necessario, si filtra con una pezzuola di tela, oppure con un normale colino, facendo attenzione a recuperare tutti i principi attivi (quindi strizzando il residuo rimasto).<br />
<br />
=== Il Succo Fresco ===<br />
In funzione del quantitativo di materiale a disposizione si possono utilizzare due differenti metodologie di preparazione.<br />
<br />
La prima preparazione è indicata nel caso in cui si abbiano a disposizione cospicui quantitativi di droga. Si lavano le bacche, o l'erba, o i frutti, si asciugano o si lasciano a sgocciolare, poi si mettono all'aria; si sminuzzano e si raccolgono in un canovaccio. A questo punto si fa un fagottino, che verrà torto e strizzato sopra un bacinella, in modo tale da far uscire tutto il liquido contenuto nella droga.<br />
<br />
Nel caso in cui sia presente poco materiale si può invece pestare con un mortaio la parte interessata della pianta, precedentemente pulita e lasciata asciugare. La poltiglia ottenuta si filtra attraverso un canovaccio o con una pezzuola di cotone, in modo tale da liberare i residui inutili.<br />
<br />
=== Il Tè ===<br />
In biofarmacologia il ''tè'' è semplicemente un ''infuso corretto'' con un pezzetto di scorza di limone, arancio, qualche chiodo di garofano o un pezzetto di cannella. Per la preparazione si rimanda quindi alla sezione [[#L'Infuso|Infuso]].<br />
<br />
=== La Tintura ===<br />
<br />
=== L'Unguento ===<br />
<br />
=== Il Vino Medicinale ===<br />
<br />
== Effetti ==<br />
Sono sottoelencati in ordine alfabetico gli effetti farmacologici di alcune piante<br />
<br />
<div align="center"><br />
{{Template:IndiceAlfabetico}}<br />
</div><br />
<br />
== A ==<br />
<br />
=== Abortivo ===<br />
Induce l'espulsione del feto dall'utero.<br />
<br />
=== Analgesico ===<br />
Aiuta a diminuie il dolore.<br />
<br />
=== Antalgico ===<br />
Calma tutti i dolori.<br />
<br />
=== Antiartritico ===<br />
Aiuta a prevenire l'artite.<br />
<br />
=== Antidissenterico ===<br />
Aiuta a prevenire la dissenteria.<br />
<br />
=== Antieczematico ===<br />
Aiuta a prevenire la formazione di eczemi.<br />
<br />
=== Antiemicranico ===<br />
Aiuta ad eliminare l'emicrania.<br />
<br />
=== Antiemorragico ===<br />
Aiuta a prevenire emorragie interne od esterne.<br />
<br />
=== Antiepilettico ===<br />
Evita il manifestarsi di attacchi epilettici.<br />
<br />
=== Antifebbrile ===<br />
Aiuta la diminuzione della temperatura corporea.<br />
<br />
=== Antigottosa ===<br />
Aiuta a prevenire la gotta.<br />
<br />
=== Antinevralgica ===<br />
Riduce il dolore dovuto a irritazione delle terminazioni dei nervi.<br />
<br />
=== Antiparassitario ===<br />
Aiuta l'espulsione di agenti parassitari.<br />
<br />
=== Antiputrido ===<br />
Aiuta a prevenire la putrefazione.<br />
<br />
=== Antireumatico ===<br />
Aiuta ad eliminare i reumatismi.<br />
<br />
=== Antiscorbuto ===<br />
Aiuta a prevenire lo scorbuto<br />
<br />
=== Antispasmodico ===<br />
Aiuta il rilassamento delle fibre muscolari liscie degli organi interni.<br />
<br />
=== Aperitivo ===<br />
Stimola l'appetito.<br />
<br />
=== Astringente ===<br />
Causa la costrizione dei vasi sanguinei e diminuisce la produzione di secreto da parte delle mucose.<br />
<br />
== B ==<br />
=== Bechico ===<br />
Calma e placa la tosse<br />
<br />
=== Battericida ===<br />
Aiuta l'eliminazione di organismi, quali batteri.<br />
<br />
== C ==<br />
=== Calmante ===<br />
Aiuta a calmare i nervi.<br />
<br />
=== Cardiocinetica ===<br />
<br />
=== Colagogo ===<br />
stimola la produzione ed emissione di bile nell'intestino.<br />
<br />
=== Colinergico ===<br />
Produce effetti simili a quelli dell'acetilcolina.<br />
<br />
== D ==<br />
=== Diuretico ===<br />
Aiuta la produzine e l'espulsione di urina.<br />
<br />
=== Diaforetico ===<br />
Stimola la produzione di sudore.<br />
<br />
=== Detersivo ===<br />
== E ==<br />
=== Emetico ===<br />
Provoca spasmi del diaframma che causano il vomito.<br />
<br />
=== Emolliente ===<br />
Rende morbidi e soffici gli strati superficiali della cute, aumentandone l'elasticità.<br />
<br />
=== Espettorante ===<br />
Aiuta l'espulsione del catarro dalle vie aeree.<br />
<br />
=== Emmenagogo ===<br />
Stimola il ciclo mestruale.<br />
<br />
== F ==<br />
=== Febbrifugo ===<br />
Aiuta a prevenire la febbre.<br />
== I ==<br />
=== Ipotensivo ===<br />
Diminuisce la pressione arteriosa sanguinea.<br />
<br />
=== Ipnotico ===<br />
Induce il sonno.<br />
<br />
== L ==<br />
=== Lassativo ===<br />
Purgante che aumenta la motilità dell'intestino.<br />
<br />
== P ==<br />
=== Purgativo ===<br />
Vedi Lassativo.<br />
<br />
=== Pettorale ===<br />
Stimola l'espettorazione delle secrezione bronchiali, eliminando così la tosse e l'infiammazione delle vie respiratorie.<br />
<br />
== R ==<br />
=== Refrigerante ===<br />
Aiuta a diminuire la temperatura corporea.<br />
<br />
=== Rimineralizzante ===<br />
Aiuta ad aumentare la quantità di sali minerali nel corpo.<br />
<br />
=== Risolvente ===<br />
Elimina mali in generale, ed in particolare ascessi, ingorghi, ostruzioni e granulomi.<br />
<br />
== S ==<br />
=== Sedativo ===<br />
Diminuisce l'eccitabilità del sistema nervoso.<br />
<br />
=== Sudoriparo ===<br />
Stimola la produzione di sudore.<br />
<br />
== T ==<br />
=== Tonico ===<br />
Aumenta il tono, l'energia e la funzionalità di alcuni organi.<br />
<br />
== V ==<br />
=== Vulnerario ===<br />
Aiuta a risanare ferite esterne, come tagli e piaghe.<br />
=== Vermifugo ===<br />
Aiuta ad eliminare e prevenire la presenza di vermi nel corpo umano.</div>Sofiahttps://wikibotanica.astrogeo.va.it/index.php?title=Fitofarmaceutica&diff=2480Fitofarmaceutica2011-12-04T10:12:22Z<p>Sofia: /* A */</p>
<hr />
<div>{{header}}<br />
<br />
[[Immagine:|center|900px]]<br />
<!--ELENCO COLORI--><br />
<br />
In questa sezione cercheremo di spiegare alcuni termini che avrete incontrato o incontrerete nelle pagine di wikibotanica.<br />
<br />
La '''fitofarmaceutica''' è lo studio di farmaci derivati direttamente dagli organismi vegetali.<br />
Questa farmacologia ha radici antiche nella storia dell'uomo e per la precisione si stima la sua comparsa quando gli uomini primitivi iniziarono a stanziarsi e a coltivare, in particolare le donne avevano il compito di cercare erbe medicinali, da li cominciarono a sperimentare l'effetto di alcune piante su varie parti del corpo, talune con effetto benefico e altre con effetti velenosi.<br />
<br />
== La Preparazione dei Medicamenti ==<br />
<br />
=== Il Cataplasma ===<br />
Questo è il rimedio usato per curare le infiammazioni della pelle, enfiagioni, ferite, piaghe, ulcere, dolori reumatici. Per preparare il cataplasma si pestano le ebe fresche e si versa la poltiglia sopra una pezzuola che viene applicata sulla parte malata. In alcuni casi si fa bollire l'erba in poco latte, finchè questo non è evaporato; l'erba così trattata viene stesa ancora tiepida su una pezzuola. In qualche caso al posto del latte si usa l'aceto.<br />
<br />
=== Il Decotto ===<br />
Questo genere di preparazione si adotta per tutte quelle piante i cui principi attivi sono termoresistenti, oppure se è indicato l'utilizzo di parti legnose, quali radici, corteccia, rami o semi, che rilasciano difficilmente i loro principi. Legni e radici prima di essere cotti devono essere pestati o raspati, tagliuzzati, e quindi messi a macerare in acqua fredda per 12 ore, in modo tale da favorire la successiva estrazione. A questo punto si mette a bollire la droga a fuoco basso, per un tempo che può andare da pochi minuti a qualche ora, a seconda delle indicazioni: il decotto così ottenuto viene passato ancora caldo con un colino, oppure filtrato con una pezzuola di tela, che verrà poi ben strizzata affinché vengano recuperati tutti i principi attivi. <br />
<br />
La cottura, chiaramente, è ottima poiché il calore favorisce una migliore estrazione dei principi attivi.<br />
<br />
=== L'Infuso ===<br />
Questa preparazione con pochi e semplici passaggi permette di ottenere una bevanda più leggera del del decotto, ma ugualmente efficace. La principale differenza tra il decotto e l'infuso è che in questo caso si lascia la droga ''per poco tempo'' a contatto con l'acqua calda.<br />
<br />
L'infuso viene adoperato per tutte quelle piante per le quali una cottura troppo prolungata può risultare dannosa (poiché causerebbe la decomposizione dei principi attivi). Foglie, fiori, radici, o altre parti della pianta vengono tagliuzzate e sminuzzate, poi versate nell'acqua bollente; il recipiente di cottura viene chiuso con un coperchio, in modo tale da mantenere in infusione per almeno un quarto d'ora la droga. A questo punto si cola l'''infuso'' ottenuto con un normale colino o con una pezzuola di tela. <br />
<br />
Qualche volta al posto dell'acqua si utilizza vino, aceto, o alcol, sfruttando così le diverse proprietà solventi di queste sostanze (e, quindi, separando differenti principi).<br />
<br />
=== La Macerazione ===<br />
'''La macerazione''' viene utilizzata principalmente per estrarre quei principi attivi che verrebbero dispersi utilizzando il calore, oppure quando si vuole che '' solo determinati principi'' passino in soluzione: per questo motivo si sfruttano le capacità "selettive" di alcuni solventi organici, quali alcool, aceto o vino, che vengono utilizzati al posto dell'acqua nella preparazione.<br />
<br />
Il macerato viene preparato seguendo questi pochi passi. Si immerge la droga tagliuzzata o grossolanamente polverizzata nel solvente scelto, e si lascia macerare per qualche ora, o qualche giorno, oppure qualche settimana. Anche in questo caso, trascorso il tempo necessario, si filtra con una pezzuola di tela, oppure con un normale colino, facendo attenzione a recuperare tutti i principi attivi (quindi strizzando il residuo rimasto).<br />
<br />
=== Il Succo Fresco ===<br />
In funzione del quantitativo di materiale a disposizione si possono utilizzare due differenti metodologie di preparazione.<br />
<br />
La prima preparazione è indicata nel caso in cui si abbiano a disposizione cospicui quantitativi di droga. Si lavano le bacche, o l'erba, o i frutti, si asciugano o si lasciano a sgocciolare, poi si mettono all'aria; si sminuzzano e si raccolgono in un canovaccio. A questo punto si fa un fagottino, che verrà torto e strizzato sopra un bacinella, in modo tale da far uscire tutto il liquido contenuto nella droga.<br />
<br />
Nel caso in cui sia presente poco materiale si può invece pestare con un mortaio la parte interessata della pianta, precedentemente pulita e lasciata asciugare. La poltiglia ottenuta si filtra attraverso un canovaccio o con una pezzuola di cotone, in modo tale da liberare i residui inutili.<br />
<br />
=== Il Tè ===<br />
In biofarmacologia il ''tè'' è semplicemente un ''infuso corretto'' con un pezzetto di scorza di limone, arancio, qualche chiodo di garofano o un pezzetto di cannella. Per la preparazione si rimanda quindi alla sezione [[#L'Infuso|Infuso]].<br />
<br />
=== La Tintura ===<br />
<br />
=== L'Unguento ===<br />
<br />
=== Il Vino Medicinale ===<br />
<br />
== Effetti ==<br />
Sono sottoelencati in ordine alfabetico gli effetti farmacologici di alcune piante<br />
<br />
<div align="center"><br />
{{Template:IndiceAlfabetico}}<br />
</div><br />
<br />
== A ==<br />
<br />
=== Abortivo ===<br />
Induce l'espulsione del feto dall'utero.<br />
<br />
=== Analgesico ===<br />
Aiuta a diminuie il dolore.<br />
<br />
=== Antalgico ===<br />
Calma tutti i dolori.<br />
<br />
=== Antiartritico ===<br />
Aiuta a prevenire l'artite.<br />
<br />
=== Antidissenterico ===<br />
Aiuta a prevenire la dissenteria.<br />
<br />
=== Antieczematico ===<br />
Aiuta a prevenire la formazione di eczemi.<br />
<br />
=== Antiemicranico ===<br />
Aiuta ad eliminare l'emicrania.<br />
<br />
=== Antiemorragico ===<br />
Aiuta a prevenire emorragie interne od esterne.<br />
<br />
=== Antiepilettico ===<br />
Evita il manifestarsi di attacchi epilettici.<br />
<br />
=== Antifebbrile ===<br />
Aiuta la diminuzione della temperatura corporea.<br />
<br />
=== Antigottosa ===<br />
Aiuta a prevenire la gotta.<br />
<br />
=== Antinevralgica ===<br />
Riduce il dolore dovuto a irritazione delle terminazioni dei nervi.<br />
<br />
=== Antiparassitario ===<br />
Aiuta l'espulsione di agenti parassitari.<br />
<br />
=== Antiputrido ===<br />
Aiuta a prevenire la putrefazione.<br />
<br />
=== Antireumatico ===<br />
Aiuta ad eliminare i reumatismi.<br />
<br />
=== Antiscorbuto ===<br />
Aiuta a prevenire lo scorbuto<br />
<br />
=== Antispasmodico ===<br />
Aiuta il rilassamento delle fibre muscolari liscie degli organi interni.<br />
<br />
=== Aperitivo ===<br />
Stimola l'appetito.<br />
<br />
=== Astringente ===<br />
Causa la costrizione dei vasi sanguinei e diminuisce la produzione di secreto da parte delle mucose.<br />
<br />
== B ==<br />
=== Bechico ===<br />
Calma e placa la tosse<br />
<br />
=== Battericida ===<br />
Aiuta l'eliminazione di organismi, quali batteri.<br />
<br />
== C ==<br />
=== Calmante ===<br />
Aiuta a calmare i nervi.<br />
<br />
=== Colagogo ===<br />
stimola la produzione ed emissione di bile nell'intestino.<br />
<br />
=== Cardiocinetica ===<br />
=== Colinergico ===<br />
Produce effetti simili a quelli dell'acetilcolina.<br />
<br />
== D ==<br />
=== Diuretico ===<br />
Aiuta la produzine e l'espulsione di urina.<br />
<br />
=== Diaforetico ===<br />
Stimola la produzione di sudore.<br />
<br />
=== Detersivo ===<br />
== E ==<br />
=== Emetico ===<br />
Provoca spasmi del diaframma che causano il vomito.<br />
<br />
=== Emolliente ===<br />
Rende morbidi e soffici gli strati superficiali della cute, aumentandone l'elasticità.<br />
<br />
=== Espettorante ===<br />
Aiuta l'espulsione del catarro dalle vie aeree.<br />
<br />
=== Emmenagogo ===<br />
Stimola il ciclo mestruale.<br />
<br />
== F ==<br />
=== Febbrifugo ===<br />
Aiuta a prevenire la febbre.<br />
== I ==<br />
=== Ipotensivo ===<br />
Diminuisce la pressione arteriosa sanguinea.<br />
<br />
=== Ipnotico ===<br />
Induce il sonno.<br />
<br />
== L ==<br />
=== Lassativo ===<br />
Purgante che aumenta la motilità dell'intestino.<br />
<br />
== P ==<br />
=== Purgativo ===<br />
Vedi Lassativo.<br />
<br />
=== Pettorale ===<br />
Stimola l'espettorazione delle secrezione bronchiali, eliminando così la tosse e l'infiammazione delle vie respiratorie.<br />
<br />
== R ==<br />
=== Refrigerante ===<br />
Aiuta a diminuire la temperatura corporea.<br />
<br />
=== Rimineralizzante ===<br />
Aiuta ad aumentare la quantità di sali minerali nel corpo.<br />
<br />
=== Risolvente ===<br />
Elimina mali in generale, ed in particolare ascessi, ingorghi, ostruzioni e granulomi.<br />
<br />
== S ==<br />
=== Sedativo ===<br />
Diminuisce l'eccitabilità del sistema nervoso.<br />
<br />
=== Sudoriparo ===<br />
Stimola la produzione di sudore.<br />
<br />
== T ==<br />
=== Tonico ===<br />
Aumenta il tono, l'energia e la funzionalità di alcuni organi.<br />
<br />
== V ==<br />
=== Vulnerario ===<br />
Aiuta a risanare ferite esterne, come tagli e piaghe.<br />
=== Vermifugo ===<br />
Aiuta ad eliminare e prevenire la presenza di vermi nel corpo umano.</div>Sofiahttps://wikibotanica.astrogeo.va.it/index.php?title=Europaeum_o_purpurescens&diff=261Europaeum o purpurescens2010-04-03T16:03:19Z<p>Sofia: /* Cyclamen europaeum (L.) - Cyclamen purpurescens (L.) */</p>
<hr />
<div>{{Tassobox<br />
|colore=lightgreen <br />
|nome=Ciclamino europeo<br />
|immagine=<br />
|didascalia=Fiori di Cyclamen europaeum<br />
<!-- CLASSIFICAZIONE: --><br />
|dominio=eucariota<br />
|regno=[[Plantae]]<br />
|sottoregno=<br />
<!-- PER LE PIANTE: --><br />
|superdivisione=<br />
|divisione=[[Magnoliophyta]]<br />
|sottodivisione=<br />
<br />
<!-- PER TUTTI: --><br />
|superclasse=<br />
|classe=<br />
|sottoclasse=<br />
|infraclasse=<br />
|superordine=<br />
|ordine=Primulales<br />
|sottordine=<br />
|infraordine=<br />
|superfamiglia=<br />
|famiglia=[[Primulaceae]]<br />
|sottofamiglia=<br />
|tribù=<br />
|sottotribù=<br />
|genere=Cyclamen<br />
|sottogenere=<br />
|specie=europaeum<br />
|sottospecie=<br />
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE: --><br />
|biautore=<br />
|binome=Cyclamen europaeum<br />
|bidata=<br />
<!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE: --><br />
|triautore=Miller<br />
|trinome=Cyclamen purpurescens<br />
|tridata=<br />
<!-- ALTRO: --><br />
|sinonimi?=<br />
|sinonimi=<br />
|nomicomuni=<br />
|suddivisione=<br />
|suddivisione_testo=<br />
<br />
}}<br />
<br />
<br />
==''Cyclamen europaeum'' (L.) - ''Cyclamen purpurescens'' (Miller)==<br />
<br />
<br />
===Come si presenta===<br />
Il ''Cyclamen europaeum'', chiamato anche "Pan porcino", è una graziosa piantina erbacea geofita perenne.<br />
<br />
Le '''foglie''', provviste di un lungo picciolo roseo e leggermente peloso(può arrivare fino a 10 cm di lunghezza!), sono di forma circolare cuoriforme e dal margine crenolato. La colorazione è caratteristica: la pagina inferiore appare rosso purpureo, mentre quella superiore è verde scuro, attraversata da intricati disegni argentei. <br />
Il ciclamino non presenta uno stelo epigeo; è provvisto, però, di un '''tubero''' subsferico, grigiastro e carnoso. Le dimensioni sono modeste e oscillano tra 1 e 3 cm; dal fusto ipogeo, si dipartono, poi, poche radici.<br />
<br />
I '''fiori''' posizionati all'estremità di fusticini alti da 5 a 15 cm e senza foglie, sono solitari e profumati. Il calice, pentapartito, presenta lacinie triangolari; la corolla, invece, è purpurea e presenta un tubo corto. I petali, generalmente 5, sono rivolti verso l'alto, appuntiti e lunghi fino a 2 cm; osservando bene, si possono anche riconoscere facilmente gli organi riproduttivi: lo stilo sporge dalla corolla, mentre le antere sono riconoscibili dalla loro colorazione gialla.<br />
<br />
I '''frutti''' sono deiscenti (a maturazione si aprono, cioè, spontaneamente) e appaiono come capsule sferiche. Contengono semi tondeggianti, che raggiungono la maturità l'anno successivo alla fioritura. La particolarità di questi semi sta nel fatto che dopo la fecondazione del fiore, i peduncoli si avvolgono a elica attorno all'ovario, avvicinando così a in seme alla terra: in questo modo la capsula si può interrare più facilmente.<br />
<br />
<br />
===Habitat===<br />
Il ''C.europaeum'' cresce generalmente nei boschi ricchi di humus, nelle faggete e nelle praterie erbose, fino ai 1900 m. Predilige terreni calcarei, e quindi acidi. <br />
<br />
<br />
===Fioritura===<br />
Fiorisce da Giugno a Ottobre.<br />
<br />
<br />
<br />
===Particolarità e curiosità===<br />
L'etimologia del termine ciclamino si pensi che derivi dal greco "kyklos", che significa cerchio, con un evidente riferimento alla forma arrotondata del tubero e, secondo alcuni, anche alla particolare aspetto che assume il peduncolo fioreale una volta sfiorito. Andando nello specifico, poi, questa particolare specie di ''Cyclamen'' deve il suo appellativo ''purpurescens'' al colore della pagina inferiore delle foglie e del peduncolo.<br />
<br />
Così come molte altre specie vegetali, anche per quanto riguarda il ciclamino in passato si riteneva avesse proprietà magiche: in particolare veniva utilizzato per eccitare l'amore e la sensualità, per allontanare i malefici e come rimedio contro il morso dei serpenti. In realtà, va però detto che il tubero del ciclamino è velenoso: questo contiene infatti una saponina chiamata ciclamina, particolarmente dannosa per l'organismo umano. Tuttavia il tubero non ha lo stesso effetto sui maiali, che possono tranquillamente mangiarlo senza avere poi effetti collaterali: da qui il nome "Pan porcino".<br />
Un'ultima particolarità: se i tuberi vengono essiccati perdono la loro patogenicità.<br />
<br />
'''NB''': la specie è protetta con il divieto assoluto di raccolta in tutta la provincia di Varese.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
[[Categoria: Cyclamen]]</div>Sofiahttps://wikibotanica.astrogeo.va.it/index.php?title=Europaeum_o_purpurescens&diff=260Europaeum o purpurescens2010-04-03T16:02:12Z<p>Sofia: Creata pagina con '{{Tassobox |colore=lightgreen |nome=Ciclamino europeo |immagine= |didascalia=Fiori di Cyclamen europaeum <!-- CLASSIFICAZIONE: --> |dominio=eucariota |regno=Plantae |sottore…'</p>
<hr />
<div>{{Tassobox<br />
|colore=lightgreen <br />
|nome=Ciclamino europeo<br />
|immagine=<br />
|didascalia=Fiori di Cyclamen europaeum<br />
<!-- CLASSIFICAZIONE: --><br />
|dominio=eucariota<br />
|regno=[[Plantae]]<br />
|sottoregno=<br />
<!-- PER LE PIANTE: --><br />
|superdivisione=<br />
|divisione=[[Magnoliophyta]]<br />
|sottodivisione=<br />
<br />
<!-- PER TUTTI: --><br />
|superclasse=<br />
|classe=<br />
|sottoclasse=<br />
|infraclasse=<br />
|superordine=<br />
|ordine=Primulales<br />
|sottordine=<br />
|infraordine=<br />
|superfamiglia=<br />
|famiglia=[[Primulaceae]]<br />
|sottofamiglia=<br />
|tribù=<br />
|sottotribù=<br />
|genere=Cyclamen<br />
|sottogenere=<br />
|specie=europaeum<br />
|sottospecie=<br />
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE: --><br />
|biautore=<br />
|binome=Cyclamen europaeum<br />
|bidata=<br />
<!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE: --><br />
|triautore=Miller<br />
|trinome=Cyclamen purpurescens<br />
|tridata=<br />
<!-- ALTRO: --><br />
|sinonimi?=<br />
|sinonimi=<br />
|nomicomuni=<br />
|suddivisione=<br />
|suddivisione_testo=<br />
<br />
}}<br />
<br />
<br />
==''Cyclamen europaeum'' (L.) - ''Cyclamen purpurescens'' (L.)==<br />
<br />
<br />
===Come si presenta===<br />
Il ''Cyclamen europaeum'', chiamato anche "Pan porcino", è una graziosa piantina erbacea geofita perenne.<br />
<br />
Le '''foglie''', provviste di un lungo picciolo roseo e leggermente peloso(può arrivare fino a 10 cm di lunghezza!), sono di forma circolare cuoriforme e dal margine crenolato. La colorazione è caratteristica: la pagina inferiore appare rosso purpureo, mentre quella superiore è verde scuro, attraversata da intricati disegni argentei. <br />
Il ciclamino non presenta uno stelo epigeo; è provvisto, però, di un '''tubero''' subsferico, grigiastro e carnoso. Le dimensioni sono modeste e oscillano tra 1 e 3 cm; dal fusto ipogeo, si dipartono, poi, poche radici.<br />
<br />
I '''fiori''' posizionati all'estremità di fusticini alti da 5 a 15 cm e senza foglie, sono solitari e profumati. Il calice, pentapartito, presenta lacinie triangolari; la corolla, invece, è purpurea e presenta un tubo corto. I petali, generalmente 5, sono rivolti verso l'alto, appuntiti e lunghi fino a 2 cm; osservando bene, si possono anche riconoscere facilmente gli organi riproduttivi: lo stilo sporge dalla corolla, mentre le antere sono riconoscibili dalla loro colorazione gialla.<br />
<br />
I '''frutti''' sono deiscenti (a maturazione si aprono, cioè, spontaneamente) e appaiono come capsule sferiche. Contengono semi tondeggianti, che raggiungono la maturità l'anno successivo alla fioritura. La particolarità di questi semi sta nel fatto che dopo la fecondazione del fiore, i peduncoli si avvolgono a elica attorno all'ovario, avvicinando così a in seme alla terra: in questo modo la capsula si può interrare più facilmente.<br />
<br />
<br />
===Habitat===<br />
Il ''C.europaeum'' cresce generalmente nei boschi ricchi di humus, nelle faggete e nelle praterie erbose, fino ai 1900 m. Predilige terreni calcarei, e quindi acidi. <br />
<br />
<br />
===Fioritura===<br />
Fiorisce da Giugno a Ottobre.<br />
<br />
<br />
<br />
===Particolarità e curiosità===<br />
L'etimologia del termine ciclamino si pensi che derivi dal greco "kyklos", che significa cerchio, con un evidente riferimento alla forma arrotondata del tubero e, secondo alcuni, anche alla particolare aspetto che assume il peduncolo fioreale una volta sfiorito. Andando nello specifico, poi, questa particolare specie di ''Cyclamen'' deve il suo appellativo ''purpurescens'' al colore della pagina inferiore delle foglie e del peduncolo.<br />
<br />
Così come molte altre specie vegetali, anche per quanto riguarda il ciclamino in passato si riteneva avesse proprietà magiche: in particolare veniva utilizzato per eccitare l'amore e la sensualità, per allontanare i malefici e come rimedio contro il morso dei serpenti. In realtà, va però detto che il tubero del ciclamino è velenoso: questo contiene infatti una saponina chiamata ciclamina, particolarmente dannosa per l'organismo umano. Tuttavia il tubero non ha lo stesso effetto sui maiali, che possono tranquillamente mangiarlo senza avere poi effetti collaterali: da qui il nome "Pan porcino".<br />
Un'ultima particolarità: se i tuberi vengono essiccati perdono la loro patogenicità.<br />
<br />
'''NB''': la specie è protetta con il divieto assoluto di raccolta in tutta la provincia di Varese.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
[[Categoria: Cyclamen]]</div>Sofiahttps://wikibotanica.astrogeo.va.it/index.php?title=Vulgaris_o_acaulis&diff=259Vulgaris o acaulis2010-04-03T16:01:18Z<p>Sofia: /* Primula vulgaris (L.) - Primula acaulis (L.) */</p>
<hr />
<div>{{Tassobox<br />
|colore=lightgreen <br />
|nome=Primula volgare<br />
|immagine=<br />
|didascalia=Fiori di Primula vulgaris<br />
<!-- CLASSIFICAZIONE: --><br />
|dominio=eucariota<br />
|regno=[[Plantae]]<br />
|sottoregno=<br />
<!-- PER LE PIANTE: --><br />
|superdivisione=<br />
|divisione=[[Magnoliophyta]]<br />
|sottodivisione=<br />
<br />
<!-- PER TUTTI: --><br />
|superclasse=<br />
|classe=<br />
|sottoclasse=<br />
|infraclasse=<br />
|superordine=<br />
|ordine=Primulales<br />
|sottordine=<br />
|infraordine=<br />
|superfamiglia=<br />
|famiglia=[[Primulaceae]]<br />
|sottofamiglia=<br />
|tribù=<br />
|sottotribù=<br />
|genere=Primula<br />
|sottogenere=<br />
|specie=vulgaris<br />
|sottospecie=<br />
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE: --><br />
|biautore=L.<br />
|binome=Primula acaulis<br />
|bidata=<br />
<!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE: --><br />
|triautore=Hudson<br />
|trinome=Primula vulgaris<br />
|tridata=<br />
<!-- ALTRO: --><br />
|sinonimi?=<br />
|sinonimi=<br />
|nomicomuni=<br />
|suddivisione=<br />
|suddivisione_testo=<br />
<br />
}}<br />
<br />
<br />
==''Primula vulgaris'' (Hudson) - ''Primula acaulis'' (L.)==<br />
<br />
<br />
===Come si presenta===<br />
La ''P.vulgaris'' , anche chiamata occhio di civetta, è la specie maggiormente conosciuta. <br />
<br />
È una pianta perenne e presenta delle '''foglie''' a rosetta basale. Queste sono spesse, alquanto rugose e molto grandi: nel momento della fioritura sono grandi da 5 a 9 cm, mentre successivamente le loro dimensioni possono perfino raddoppiare. Il margine è irregolare e dentellato; nella pagina superiore le foglie sono glabre, mentre in quella inferiore appaiono leggermente pelose.<br />
<br />
A differenza di altre specie di ''Primula'', come ad esempio la ''P.auricola'' e la ''P.veris'', ogni '''scapo''' presenta un unico '''fiore''', che si diparte da un peduncolo mollemente lanuginoso. Il calice è diviso fino a metà della sua lunghezza in lobi acuti e stretti, mentre la corolla si presenta in una sfumatura di due colori: più esternamente i 5 petali cuoriformi hanno un colore che varia dal giallo zolfo pallido al bianco, e alla fauce hanno macchie aranciate. Come altre specie di ''Primula'', anche ''P.vulgaris'' è una pianta ermafrodita e presenta due tipologie di fiori: il primo con lo stimma portato più in alto delle antere, l'altro con l'androceo più in alto. Quest'ultimo, inoltre, favorisce l'impollinazione incrociata tra le varie pianticelle, garantendo così la variabilità genetica. <br />
<br />
Il '''rizoma''' è obliquo, breve e con grosse radici secondarie.<br />
<br />
===Habitat===<br />
Cresce nei luoghi erbosi o nei boschi di latifoglie. Riesce a sopravvivere in qualsiasi tipo di terreno, da quello calcareo a quello siliceo. Si trova nella zona montano collinare.<br />
<br />
<br />
===Fioritura===<br />
La ''P.vulgaris'' fiorisce da Febbraio a Maggio.<br />
<br />
<br />
===Particolarità e curiosità===<br />
Le proprietà farmacologiche della ''P.vulgaris'' sono note fin dal Medioevo: tra le tante, ricordiamo quelle espettoranti, pettorali, diuretiche, purgative, ecc. Inoltre, in passato, il decotto di primule veniva utilizzato come rimedio per la gotta e i reumatismi, mentre l'infuso di radici come antiemicranico. I fiori, invece, erano l'ingrediente principale delle "famose" pozioni d'amore!<br />
Comunque, la pianta contiene di fatto diverse sostanze utili: ad esempio, soprattutto nel rizoma, si può trovare l'acido salicilico, diventato famoso perché principio attivo di un ''noto'' farmaco antinfiammatorio.<br />
<br />
Un'ultima particolarità per quanto riguarda la ''P.vulgaris'': l'impollinazione è particolarmente difficoltosa, a causa del periodo dell'anno nel quale fioriscono. Non a caso, Sheakespeare in ''"Racconto d'inverno"'' scrisse ''delle pallide primule che muoiono nubili"'': questo perchè le primule sono piante che affidano la loro impollinazione agli insetti (entomofile), e, come si può ben intuire, nella stagione del risveglio, questi non sono particolarmente numerosi. In ogni modo, le Primule che vengono impollinate(le poche "fortunate"!) producono semi vischiosi, e le formiche, che ne vengono attratte, li portano lontano.<br />
<br />
<br />
[[Categoria: Primula]]</div>Sofiahttps://wikibotanica.astrogeo.va.it/index.php?title=Vulgaris_o_acaulis&diff=258Vulgaris o acaulis2010-04-03T16:01:02Z<p>Sofia: </p>
<hr />
<div>{{Tassobox<br />
|colore=lightgreen <br />
|nome=Primula volgare<br />
|immagine=<br />
|didascalia=Fiori di Primula vulgaris<br />
<!-- CLASSIFICAZIONE: --><br />
|dominio=eucariota<br />
|regno=[[Plantae]]<br />
|sottoregno=<br />
<!-- PER LE PIANTE: --><br />
|superdivisione=<br />
|divisione=[[Magnoliophyta]]<br />
|sottodivisione=<br />
<br />
<!-- PER TUTTI: --><br />
|superclasse=<br />
|classe=<br />
|sottoclasse=<br />
|infraclasse=<br />
|superordine=<br />
|ordine=Primulales<br />
|sottordine=<br />
|infraordine=<br />
|superfamiglia=<br />
|famiglia=[[Primulaceae]]<br />
|sottofamiglia=<br />
|tribù=<br />
|sottotribù=<br />
|genere=Primula<br />
|sottogenere=<br />
|specie=vulgaris<br />
|sottospecie=<br />
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE: --><br />
|biautore=L.<br />
|binome=Primula acaulis<br />
|bidata=<br />
<!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE: --><br />
|triautore=Hudson<br />
|trinome=Primula vulgaris<br />
|tridata=<br />
<!-- ALTRO: --><br />
|sinonimi?=<br />
|sinonimi=<br />
|nomicomuni=<br />
|suddivisione=<br />
|suddivisione_testo=<br />
<br />
}}<br />
<br />
<br />
==''Primula vulgaris'' (L.) - ''Primula acaulis'' (L.)==<br />
<br />
<br />
===Come si presenta===<br />
La ''P.vulgaris'' , anche chiamata occhio di civetta, è la specie maggiormente conosciuta. <br />
<br />
È una pianta perenne e presenta delle '''foglie''' a rosetta basale. Queste sono spesse, alquanto rugose e molto grandi: nel momento della fioritura sono grandi da 5 a 9 cm, mentre successivamente le loro dimensioni possono perfino raddoppiare. Il margine è irregolare e dentellato; nella pagina superiore le foglie sono glabre, mentre in quella inferiore appaiono leggermente pelose.<br />
<br />
A differenza di altre specie di ''Primula'', come ad esempio la ''P.auricola'' e la ''P.veris'', ogni '''scapo''' presenta un unico '''fiore''', che si diparte da un peduncolo mollemente lanuginoso. Il calice è diviso fino a metà della sua lunghezza in lobi acuti e stretti, mentre la corolla si presenta in una sfumatura di due colori: più esternamente i 5 petali cuoriformi hanno un colore che varia dal giallo zolfo pallido al bianco, e alla fauce hanno macchie aranciate. Come altre specie di ''Primula'', anche ''P.vulgaris'' è una pianta ermafrodita e presenta due tipologie di fiori: il primo con lo stimma portato più in alto delle antere, l'altro con l'androceo più in alto. Quest'ultimo, inoltre, favorisce l'impollinazione incrociata tra le varie pianticelle, garantendo così la variabilità genetica. <br />
<br />
Il '''rizoma''' è obliquo, breve e con grosse radici secondarie.<br />
<br />
===Habitat===<br />
Cresce nei luoghi erbosi o nei boschi di latifoglie. Riesce a sopravvivere in qualsiasi tipo di terreno, da quello calcareo a quello siliceo. Si trova nella zona montano collinare.<br />
<br />
<br />
===Fioritura===<br />
La ''P.vulgaris'' fiorisce da Febbraio a Maggio.<br />
<br />
<br />
===Particolarità e curiosità===<br />
Le proprietà farmacologiche della ''P.vulgaris'' sono note fin dal Medioevo: tra le tante, ricordiamo quelle espettoranti, pettorali, diuretiche, purgative, ecc. Inoltre, in passato, il decotto di primule veniva utilizzato come rimedio per la gotta e i reumatismi, mentre l'infuso di radici come antiemicranico. I fiori, invece, erano l'ingrediente principale delle "famose" pozioni d'amore!<br />
Comunque, la pianta contiene di fatto diverse sostanze utili: ad esempio, soprattutto nel rizoma, si può trovare l'acido salicilico, diventato famoso perché principio attivo di un ''noto'' farmaco antinfiammatorio.<br />
<br />
Un'ultima particolarità per quanto riguarda la ''P.vulgaris'': l'impollinazione è particolarmente difficoltosa, a causa del periodo dell'anno nel quale fioriscono. Non a caso, Sheakespeare in ''"Racconto d'inverno"'' scrisse ''delle pallide primule che muoiono nubili"'': questo perchè le primule sono piante che affidano la loro impollinazione agli insetti (entomofile), e, come si può ben intuire, nella stagione del risveglio, questi non sono particolarmente numerosi. In ogni modo, le Primule che vengono impollinate(le poche "fortunate"!) producono semi vischiosi, e le formiche, che ne vengono attratte, li portano lontano.<br />
<br />
<br />
[[Categoria: Primula]]</div>Sofiahttps://wikibotanica.astrogeo.va.it/index.php?title=Veris_o_officinalis&diff=257Veris o officinalis2010-04-03T15:58:20Z<p>Sofia: </p>
<hr />
<div>{{Tassobox<br />
|colore=lightgreen <br />
|nome=Primula veris<br />
|immagine=<br />
|didascalia=Fiori di Primula veris<br />
<!-- CLASSIFICAZIONE: --><br />
|dominio=eucariota<br />
|regno=[[Plantae]]<br />
|sottoregno=<br />
<!-- PER LE PIANTE: --><br />
|superdivisione=<br />
|divisione=[[Magnoliophyta]]<br />
|sottodivisione=<br />
<br />
<!-- PER TUTTI: --><br />
|superclasse=<br />
|classe=<br />
|sottoclasse=<br />
|infraclasse=<br />
|superordine=<br />
|ordine=Primulales<br />
|sottordine=<br />
|infraordine=<br />
|superfamiglia=<br />
|famiglia=[[Primulaceae]]<br />
|sottofamiglia=<br />
|tribù=<br />
|sottotribù=<br />
|genere=Primula<br />
|sottogenere=<br />
|specie=veris (officinalis)<br />
|sottospecie=<br />
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE: --><br />
|biautore=L.<br />
|binome=Primula veris <br />
|bidata=<br />
<!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE: --><br />
|triautore=L.<br />
|trinome=Primula officinalis<br />
|tridata=<br />
<!-- ALTRO: --><br />
|sinonimi?=<br />
|sinonimi=<br />
|nomicomuni=<br />
|suddivisione=<br />
|suddivisione_testo=<br />
<br />
}}<br />
<br />
<br />
==''Primula veris'' (L.) - ''Primula officinalis'' (L.)==<br />
<br />
<br />
===Come si presenta===<br />
Chiamata anche primula odorosa, la ''P.veris'' è una pianta erbacea perenne alta circa 10-15 cm.<br />
<br />
Le '''foglie''', tutte basali, sono disposte a rosetta. Appaiono color verde vivace nella pagina superiore, mentre risultano più chiare in quella inferiore; nella pagina inferiore, sono presenti nervature biancastre e reticolate. Le foglie, inoltre, sono rugose, ovate e finemente pelose, su entrambe le pagine.<br />
<br />
Il '''fusto''', che si eleva direttamente dalla rosetta, balza all'occhio in quanto è nettamente più lungo delle foglie. Anche nella primula odorosa, lo scapo termina in un'ombrella multiflora, che presenta da 5 a 15 fiori. I '''fiori''', gialli e non molto grandi, sono situati all'ascella di una brattea, cioè una foglia modificata. Il calice, tubolare e rigonfio,è verde chiaro e il margine è spigolato. La corolla di ciascun fiore è gamopetala e tubulare; il tubulo, del diametro di 1-2mm, si allarga sulla sommità del fiore. Al suo interno sono presenti 5 stami e un pistillo; tuttavia, nonostante la pianta sia ermafrodita, esistono due tipi di fiori: nel primo gli organi femminili si trovano più in alto di quelli maschili (al centro del fiore c'è uno stimma molto appariscente, contornato, più in basso, da un anello di antere), mentre nel secondo caso la situazione è opposta (c'è quindi un anello di antere con stimma più in basso).<br />
<br />
Il '''frutto''' della ''P.officinalis'' è una capsula ovata contenente semi angolosi e rugosi.<br />
<br />
Il ''rizoma'' è obliquo o suborizzontale; è arcuato ed ha dimensioni piuttosto ridotte (2-3 cm)<br />
<br />
===Habitat===<br />
La primula odorosa cresce prevalentemente nei prati e boschi radi, e predilige terreni calcarei (anche se ben sopporta i terreni misti o silicei). Si ritrova in ambiente subalpino, collinare o montano.<br />
<br />
===Fioritura===<br />
La ''P.veris'' fiorisce generalmente nel periodo compreso tra Marzo e Maggio.<br />
<br />
===Particolarità e curiosità===<br />
Riguardo alla ''P.veris'' circola un curioso aneddoto: in Inghilterra, infatti, questo fiore è chiamato volgarmente "bunch of keys", che significa mazzo di chiavi. La leggenda, infatti, narra che S. Pietro, avendo saputo che era stata fatta una copia delle chiavi del Paradiso, decise di lasciar cadere le sue; queste caddero in Inghilterra e, proprio in quel punto, nacque il primo mazzolino di ''P.veris''.<br />
<br />
La primula odorosa è anche nota per i suoi poteri medicamentosi: il rizoma, infatti, possiede proprietà espettoranti, pettorali, sedative, sudorifiche e calmanti; la sua polvere, inoltre, è utilizzata come sternutatorio. Il decotto preparato con le foglie agisce anche come emostatico e vulnerario.<br />
Inoltre il rizoma profuma di anice.<br />
<br />
'''NB''': La specie è protetta dal divieto assoluto di raccolta nel solo Massiccio del Campo dei fiori da quota 600m in su.<br />
<br />
<br />
[[Categoria: Primula]]</div>Sofiahttps://wikibotanica.astrogeo.va.it/index.php?title=Veris_o_officinalis&diff=256Veris o officinalis2010-04-03T15:56:18Z<p>Sofia: /* Primula veris (L.) o Primula officinalis (L.) */</p>
<hr />
<div>{{Tassobox<br />
|colore=lightgreen <br />
|nome=Primula veris<br />
|immagine=<br />
|didascalia=Fiori di Primula veris<br />
<!-- CLASSIFICAZIONE: --><br />
|dominio=eucariota<br />
|regno=[[Plantae]]<br />
|sottoregno=<br />
<!-- PER LE PIANTE: --><br />
|superdivisione=<br />
|divisione=[[Magnoliophyta]]<br />
|sottodivisione=<br />
<br />
<!-- PER TUTTI: --><br />
|superclasse=<br />
|classe=<br />
|sottoclasse=<br />
|infraclasse=<br />
|superordine=<br />
|ordine=Primulales<br />
|sottordine=<br />
|infraordine=<br />
|superfamiglia=<br />
|famiglia=[[Primulaceae]]<br />
|sottofamiglia=<br />
|tribù=<br />
|sottotribù=<br />
|genere=Primula<br />
|sottogenere=<br />
|specie=veris (officinalis)<br />
|sottospecie=<br />
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE: --><br />
|biautore=L.<br />
|binome=Primula veris o Primula officinalis<br />
|bidata=<br />
<!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE: --><br />
|triautore=<br />
|trinome=<br />
|tridata=<br />
<!-- ALTRO: --><br />
|sinonimi?=<br />
|sinonimi=<br />
|nomicomuni=<br />
|suddivisione=<br />
|suddivisione_testo=<br />
<br />
}}<br />
<br />
<br />
==''Primula veris'' (L.) - ''Primula officinalis'' (L.)==<br />
<br />
<br />
===Come si presenta===<br />
Chiamata anche primula odorosa, la ''P.veris'' è una pianta erbacea perenne alta circa 10-15 cm.<br />
<br />
Le '''foglie''', tutte basali, sono disposte a rosetta. Appaiono color verde vivace nella pagina superiore, mentre risultano più chiare in quella inferiore; nella pagina inferiore, sono presenti nervature biancastre e reticolate. Le foglie, inoltre, sono rugose, ovate e finemente pelose, su entrambe le pagine.<br />
<br />
Il '''fusto''', che si eleva direttamente dalla rosetta, balza all'occhio in quanto è nettamente più lungo delle foglie. Anche nella primula odorosa, lo scapo termina in un'ombrella multiflora, che presenta da 5 a 15 fiori. I '''fiori''', gialli e non molto grandi, sono situati all'ascella di una brattea, cioè una foglia modificata. Il calice, tubolare e rigonfio,è verde chiaro e il margine è spigolato. La corolla di ciascun fiore è gamopetala e tubulare; il tubulo, del diametro di 1-2mm, si allarga sulla sommità del fiore. Al suo interno sono presenti 5 stami e un pistillo; tuttavia, nonostante la pianta sia ermafrodita, esistono due tipi di fiori: nel primo gli organi femminili si trovano più in alto di quelli maschili (al centro del fiore c'è uno stimma molto appariscente, contornato, più in basso, da un anello di antere), mentre nel secondo caso la situazione è opposta (c'è quindi un anello di antere con stimma più in basso).<br />
<br />
Il '''frutto''' della ''P.officinalis'' è una capsula ovata contenente semi angolosi e rugosi.<br />
<br />
Il ''rizoma'' è obliquo o suborizzontale; è arcuato ed ha dimensioni piuttosto ridotte (2-3 cm)<br />
<br />
===Habitat===<br />
La primula odorosa cresce prevalentemente nei prati e boschi radi, e predilige terreni calcarei (anche se ben sopporta i terreni misti o silicei). Si ritrova in ambiente subalpino, collinare o montano.<br />
<br />
===Fioritura===<br />
La ''P.veris'' fiorisce generalmente nel periodo compreso tra Marzo e Maggio.<br />
<br />
===Particolarità e curiosità===<br />
Riguardo alla ''P.veris'' circola un curioso aneddoto: in Inghilterra, infatti, questo fiore è chiamato volgarmente "bunch of keys", che significa mazzo di chiavi. La leggenda, infatti, narra che S. Pietro, avendo saputo che era stata fatta una copia delle chiavi del Paradiso, decise di lasciar cadere le sue; queste caddero in Inghilterra e, proprio in quel punto, nacque il primo mazzolino di ''P.veris''.<br />
<br />
La primula odorosa è anche nota per i suoi poteri medicamentosi: il rizoma, infatti, possiede proprietà espettoranti, pettorali, sedative, sudorifiche e calmanti; la sua polvere, inoltre, è utilizzata come sternutatorio. Il decotto preparato con le foglie agisce anche come emostatico e vulnerario.<br />
Inoltre il rizoma profuma di anice.<br />
<br />
'''NB''': La specie è protetta dal divieto assoluto di raccolta nel solo Massiccio del Campo dei fiori da quota 600m in su.<br />
<br />
<br />
[[Categoria: Primula]]</div>Sofia